Il complottismo è un insegnamento di questo mondo dominato dall'odio. Non a caso il nazismo (ed altre ideologie politiche estremiste e violente) e il loro odio per gli ebrei , i non ariani, gli omosessuali, i comunisti, i diversamente abili derivava dall'insegnamento secolare del complotto ebraico e dall'insegnamento nichilista dell'evoluzione, della lotta tra i più forti per la sopravvivenza a discapito dei più deboli.
Tra i cristiani non possono esserci questi tipi di insegnamenti satanici. La bibbia è chiara. Sappiamo ad esempio che nessun sorvegliante** può essere non sano di mente o irragionevole. E nessuno può essere razzista o addirittura insegnare o appoggiare tacitamente l'anti semitismo . Per questi motivi ed altri si propone di esaminare ogni singolo sorvegliante e nominato in tutto il mondo per sapere se insegna o crede ad insegnamenti irragionevoli basati sull'odio e di stampo satanico ed annullare ogni nomina non scritturale per il bene della pura adorazione e della fratellanza.
Espellere, chi impenitentemente, propaganda odio
e complotti nelle congregazioni
Inoltre si spinge per trovare il sistema scritturale affinchè siano espulsi ed estirpati questi strani insegnamenti nella congregazione mondiale, tutti coloro che attivamente insegnano "strani insegnamenti" irragionevoli e carnali (basati sull'odio verso un gruppo di persone o organismi) e non capiscano l'errore andrebbero ammoniti e poi espulsi, come ultima risorsa. Ovviamente il clima non deve essere quello di una caccia alle streghe ma un azione decisa deve essere portata avanti negli anni tramite articoli sulle pubblicazioni, discorsi e circolari ai sorveglianti sul come farlo nel tempo senza creare un clima di ansia.
Ma l'odio non deve far parte della congregazione e occorre agire urgentemente. Io stesso qui in questo blog sono oggetto di insulti quotidiani da parte di no-vax o di accondiscendenti no-vax e di ex o attuali fratelli che incitano all'odio verso gli ebrei o verso l'america. Non è possibile che ad elementi del genere sia dato spazio all'insegnamento nelle congregazioni a lungo andare questo ha portato ai problemi odierni e porterà a scossoni ulteriori in futuro se non si interviene subito.
Come trattava Gesù gli esattori di tasse*** ?
Ovviamente costoro anche se espulsi non vanno evitati o trattati male. Gesù disse che chi doveva essere disassociato andava trattato come un esattore di tasse, sappiamo che Gesù parlava con gli esattori di tasse e pranzava anche con loro se vedeva possibilità di parlare di Dio e aiutarli. Gesù era avvicinabile anche da chi era praticante peccatore e li trattava bene come gli altri non li ignorava, anzi.
Perciò le regole odierne sul non salutare-ignorare i disassociati o non avere alcun contatto con loro, non sono bibliche e non sono state insegnate dal Maestro. Provengono da insegnamenti esterni alle Scritture. La bibbia dice solo che un disassociato perde la fratellanza ma non il diritto ad essere trattato da essere umano .
Neemia
*** Matteo 18:15 ......
Questa è la procedura da seguire in ogni caso e non solo per peccati o controversie tra 2 persone, come facciamo oggi ( i comitati giudiziari non esistono nelle Scritture)
"Se il tuo fratello commette una colpa, va' e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; 16 se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. 17 Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano."
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La Nuova Riveduta
1Timoteo 3:1-12 requisiti dei nominati
I vescovi e i diaconi
Tt 1:5-9; 1P 5:1-4
1 Certa è quest'affermazione: se uno aspira all'incarico di vescovo, desidera un'attività lodevole. 2 Bisogna dunque che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, 3 non dedito al vino né violento, ma sia mite, non litigioso, non attaccato al denaro, 4 che governi bene la propria famiglia e tenga i figli sottomessi e pienamente rispettosi 5 (perché se uno non sa governare la propria famiglia, come potrà aver cura della chiesa di Dio?), 6 che non sia convertito di recente, affinché non diventi presuntuoso e cada nella condanna inflitta al diavolo. 7 Bisogna inoltre che abbia una buona testimonianza da quelli di fuori, perché non cada in discredito e nel laccio del diavolo.
At 6:1-6; 1Co 4:2
8 Allo stesso modo i diaconi devono essere dignitosi, non doppi nel parlare, non propensi a troppo vino, non avidi di illeciti guadagni; 9 uomini che custodiscano il mistero della fede in una coscienza pura. 10 Anche questi siano prima provati; poi svolgano il loro servizio se sono irreprensibili. 11 Allo stesso modo siano le donne dignitose, non maldicenti, sobrie, fedeli in ogni cosa. 12 I diaconi siano mariti di una sola moglie, e governino bene i loro figli e le loro famiglie.
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