«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»

QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

sabato 27 giugno 2020

Rolf Furuli intervistato da un giornalista

(per leggere il contenuto di quel giornale occorre abbonarsi)

Furuli è stato espulso dai Testimoni di Geova

" ...Posso confermare che ora sono escluso, dice Rolf Furuli, che per quasi 60 anni è stato una figura chiave nei Testimoni di Geova a livello nazionale e internazionale.

Furuli dice che prende l'esclusione con grande calma. Tale esclusione sarà generalmente terribilmente pesante. Tutta la tua rete è interrotta e gli amici non ti parleranno più. Ma per me non è così. Ho una rete mondiale di scienziati ed anziani che riscontrano problemi nell'organizzazione. Con questi voglio rimanere in contatto, dice Furuli.

Vårt Land è stato in contatto con il portavoce dei testimoni di Geova in Scandinavia, Dag Erik Kristoffersen. Dice che non ha informazioni su una possibile esclusione di Furuli e quindi non può commentare il caso in questo momento. Ma Catone Pretorio della congregazione di Torstrand a Larvik, la congregazione locale di Furuli, conferma l'esclusione. Dato che questo è noto pubblicamente, possiamo confermare che non è più un testimone di Geova, scrive Vårt Land in un SMS.

La ragione dell'esclusione di Furuli è il libro che Vårt Land ha citato in precedenza. La mia amata religione

Qui, Furuli, che viene descritto da altri come un fratello maggiore ben considerato tra i Testimoni, critica l'alta leadership della comunità religiosa di New York. Furuli dice a Vårt Land che sapeva che l'esclusione sarebbe stata la conseguenza quando ha pubblicato il libro.

"Quindi per me questo non è affatto negativo. So cosa rappresento e difendo quello che ho fatto."


"... Furuli afferma che la notizia della sua ex esclusione ha già raggiunto, tra gli altri, la Grecia e l'Italia.

"Alcuni vogliono che io sia una persona importante. Probabilmente mi considereranno una minaccia. Escludendomi, bandiscono simultaneamente i miei libri. Ma penso che molti testimoni li leggeranno comunque ..."


_______


In sostanza nel libro Rolf Furuli propone alcune riforme bibliche e sopratutto consiglia al corpo direttivo di ridurre il proprio potere ripristinando il modello cristiano del primo secolo.






____________________

martedì 9 giugno 2020

Rolf Furuli, l’Hans Kung dei TdG ?


Nel 1967, dopo aver pubblicato il libro “La Chiesa”, un settimanale di area cattolica definì il prete-teologo Hans Kung “...un controverso, aggressivo e acuto teologo di fama mondiale..., che ha dato una profonda scossa a tutto il mondo religioso cattolico...”. Nel libro si rivendicavano idee e posizioni dottrinali “non ortodosse”, tutte prontamente respinte dalle autorità vaticane, le quali invitarono l’autore a Roma per chiarire la cosa. Kung rifiutò di andarvi, asserendo che i metodi autoritari della Gerarchia avrebbero impedito “un’udienza pubblica e imparziale”.

Nel 1970, Kung pubblicò un nuovo libro dal titolo “Infallibile?”, una domanda nel quale si dichiara che non è ammissibile il dogma dell’infallibilità papale quali portavoce di Dio. Il libro uscì in concomitanza del 100° anniversario del dogma sull’infallibilità dei papi, rappresentanti (o canali) di Dio in terra. Nel frattempo i suoi libri vendevano bene e tra il 1974 e il 1978 alcuni divennero dei best-seller. Ma nel 1979 Kung pubblicò un nuovo libro “La Chiesa rimane nella verità?” altra domanda che riaccese violentemente quelle fiamme sopite in Vaticano, “sentenziando” che Kung “...non può essere più considerato un teologo cattolico, né può, come tale esercitare l’insegnamento...”, non venne scomunicato (disassociato), né venne ostracizzato.

Rolf Furuli dopo aver sottoposto il suo libro “La mia benamata religione e il suo Corpo Direttivo” allo stesso Corpo Direttivo dei TdG e ai Vertici WTS (Ltd), fu costretto nel 2020 a pubblicarlo avendo costato che, a Warwick (Usa), non solo furono respinte la sue posizioni dottrinali “non ortodosse”, ma non sì pensò minimamente di convocarlo per chiarire la cosa con “un’udienza pubblica e imparziale” (semmai da trasmettere sulla piattaforma Zoom per la fratellanza tutta); Furuli vi sarebbe andato di buon grado, al contrario di Kung. A Warwick si accesero le fiamme e si decretato roghi, “sentenziando” che Furuli “...non deve essere più considerato un anziano dei TdG, né può come tale esercitare il ruolo di teologo...” (non è il canale di Dio, questa è prerogativa del CD), che venisse scomunicato (disassociato) e venisse ostracizzato.

E’ evidente che il CD e i vertici WTS (Ltd) difronte a elementi divisivi compie ogni sforzo per far valere la propria autorità. Si deve ricordare per la diversità delle “sentenze” emesse (quella Cattolica nei confronti di Kung e quella dei TdG avverso Furuli) che la fondazione dei TdG è soltanto di150 anni, quindi più giovane di 1.600 anni del Cattolicesimo e i TdG stanno vivendo il loro “basso medioevo”, perciò dovremmo chiederci: fra qualche anno (??) che tipo di sviluppo differente subiranno?



In tutta onestà bisogna ammettere l’inquietudine non cristiana con cui Furuli sarà disassociato e verrà ostracizzato, questo è quello che accadrà, alla pari del suo illustre predecessore membro del CD, Franz Raymond V. che nel lontano 1981 fu disassociato e ostracizzato per “apostasia (?) e divisione, con l’intento di contribuire a distruggere la fede e le dottrine dei TdG e la fiducia nel CD”. Anche se i due casi possono apparire uguali, essi non sono identici. Leggo da qualche parte: “Mi pare una tempesta in un bicchiere d'acqua...Franz non ha creato danni ai Tdg, non lo farà Furuli...”. La diversità sta nei tempi che sono cambiati. Dal 1980 ne sono passate di dottrine dei TdG, tutte disattese sotto i ponti. Internet docet. Quella di Furuli non sarà una disputa tra diavoli e tra santi, non è una disputa in cui si cerca di persuadere, di ascoltare, di arrivare alla verità nello spirito cristiano.

Normalmente ci si aspetterebbe questo dalla fede dei TdG che pretende di basarsi sulla Bibbia. Sarà una disputa caratterizzata solo dalla consapevolezza delle coscienze, che non possono più essere azzittite con il ricatto della disassociazione e dell’ostracismo. Franz e Furuli rappresentano due mondi per certi versi differenti pur sviluppandosi dallo stesso contesto religioso. Franz si limitò alla massa amorfa dei TdG per lo più esautorati dalla gestione attiva delle dottrine. Furuli oltre a coinvolgere la massa dei TdG, ha dal canto suo lo status di intellettuale, ben noto e apprezzato negli ambienti di studiosi [del mondo].

 Una rinnovata di consapevolezza nasce sia tra i TdG del terzo millennio, sia tra gli intellettuali vicini o dell’area di lavoro del Prof. Furuli, il quale da credente lotta “su solide basi scritturali” (questa frase è ripetuta nel suo volume centinaia di volte, a memoria di un CD inadempiente) per dare alla fede dei TdG la forma cristiana che dovrebbe avere. Visto da questo versante, c’è da chiedersi come valuteranno la “disputa” intellettuali amici del Furuli, come: Aziz, Baran, Barbey, Blandre, Bonte, Dericquebourg, Fautré, Folk, Goth, Introvigne, Jacobs, Knox, Larvent, Melton, Plaza-Navas, Richter, Rigal-Cellard, Ringwee, Vonck, Zaiter, per citarne alcuni. Sarebbe interessante conoscere il parere di questi intellettuali di caratura internazionale.

Ma entrambi, Furuli e il CD con i Vertici WTS (Ltd) sono venuti meno. Sotto quale aspetto? Nelle centinaia di pagine prodotte (libro “proibito” e letteratura WTS) dove ognuno a suo modo ha presentato in difesa delle rispettive posizioni i “solidi argomenti scritturali” che sono stati per lo più contorti a proprio piacimento, violentando le coscienze libere dei singoli fedeli. Il cristiano NON ha bisogno di una fede industrializzata promossa da una Organizzazione umana fallace. Il cristiano HA una fede individuale e singolarmente ogni persona è chiamata ad esercitarla senza costrizioni da parte di una Organizzazione, ne va della sua dignità e ne risponde direttamente SOLO a Geova. E’ questo che si è dimenticato. E’ questo che crea imbarazzo alla sincera fede del singolo cristiano.

Kurt Barnert








________________

domenica 7 giugno 2020

Cambiamenti e riforme impossibili nei testimoni di Geova ?

Anonimo bereano


Storicamente i cambiamenti in sede WTS avvengono al cambio di generazione. Tutte le novita´dottrinali recenti sono dovute al fatto che i vari Morris, Herd, Lett e via dicendo sono succeduti alla generazione dei Franz, Henschel, ecc. Difficile che arrivino cambiamenti importanti prima di 15 anni, quando un nuovo CD verra´formato. Tuttavia il caso Rolf Furuli e´rilevante. 

Parliamo di un fratello stimato da tutti e con conoscenze fuori dal comune. Canale privilegiato dello stesso CD. Nel suo libro, scritture alla mano cerca di dimostrare le sue tesi. Con riferimenti ai testi originali, a volte modificati a piacimento dal CD. Ai tempi di Raymond Franz non c´era internet. Oggi e´diverso. Tutto corre velocemente. Inoltre molte delle cose scritte da Furuli le pensano in molti all´interno delle congregazioni. Una sua disassociazione provocherebbe uno tsunami di proteste. Che rischia di minare ancora di piu´la credibilita´del CD. 

Per questo credo sia importante pubblicizzare e postare il libro di Furuli che ricordo esce in italiano il 5 giugno editore Azzurra 7. Piu´eco ha il libro di Furuli, piu´grande sara´la voce di cambiamento che arrivera´al CD. 

Non tutto e´perduto. Possiamo ancora farcela.


JWTruman il
Ripercorrendo la storia della WTS (dalle stesse pubblicazioni delle varie epoche) ho maturato una forte disillusione.
I cambiamenti sono sempre giunti dall'alto.
Dal basso, i vari tentativi sono sempre stati penalizzati, sfociando in scismi, defezioni e abbandoni.
Nella WTS i cambiamenti hanno per forza di cose bisogno di tanto tempo per essere attuate. Penso che le lamentele di oggi potrebbero trovare soluzione ma in un lontano futuro, sempre se "dall'alto" operi qualcuno sensibile agli argomenti.
Così, penso che Furuli non sia altro che uno dei tanti che dal basso si fa sentire. È vero che ha mezzi (e studi) non praticabili da tutti. Ma è anche vero che altri prima di lui hanno già percorso questa strada, e già dai tempi di Rutherford.

Sono disilluso. Non credo che nulla, dal basso, possa influire sull'autorità
a capo dell'Organizzazione.
Non è ancora accaduto nulla di simile, in 140 anni di storia.
O per lo meno, io non ne sono a conoscenza.

Saluti
JWTruman



Neemia 007 mission impossible il

Ovvio JW che è così......io sin dall'inizio dell'apertura di questo blog avevo solo 2 obiettivi in armonia con le Scritture.

1 Smascherare i nominati furbetti e ipocriti oltrechè le procedure organizzative errate

2 Proporre riforme bibliche per riportare onesto e genuino cristianesimo nell'organizzazione dal basso, convincere le lobby a Warwick che sono valide, fare in modo che loro agiscano da portavoce nel corpo direttivo e nei comitati.

L'unica altra alternativa sarebbe una scissione come avvenuto in Romania, ma finiremo preda di altri uomini e non penso sia una strada molto sicura e scritturale.

Dio non è da beffeggiare quello che si semina come organizzazione si mieterà. Se si semina in vista della carne si raccoglierà la corruzione della carne viceversa se si semina per l'onestà e la spiritualità si raccoglierà benedizioni eterne 



_____________________________