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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

giovedì 28 maggio 2020

Falchi e Colombe a Warwick : finirà come nel 1980? La Parola di Dio e la ragione prevarranno

 
Quando per la prima volta mi avvicinai alla lettura delle opere del Prof. Rolf Furuli, ne rimasi affascinato per l’estrema semplicità dell’erudizione. Nel tempo conobbi meglio Furuli e ne apprezzai maggiormente tutti i suoi lavori, poiché scritte da un fratello. Sono molto interessato a leggere la sua ultima opera: “My Beloved Religion - And The Governing Body” che in italiano, se la traduzione verrà rispettata dovrebbe essere: “La mia amata religione e il Corpo Direttivo”. Non mi dilungo su questo volume, prima devo leggerlo. Disserterò sul perché e sul come questo volume è venuto alla luce.
 
Sono grato a Furuli che ricorda che gli otto uomini del Corpo Direttivo hanno oggi un potere illimitato. Hanno il potere sulle dottrine, i beni e il denaro e le loro parole e decisioni non possono essere messe in discussione, pur essendo costoro uomini fallibili come tutti noi, di per se questo è una situazione che viola numerosi principi biblici. Nemmeno Nostro Signore Gesù Cristo, in terra, ebbe mai un simile potere concesso dal Padre. Cosa sta accadendo all’interno della stanza degli otto uomini a Warwick? Sarà piena di Spirito Santo o avviene che molto velocemente esso se ne esce? Arcinoto è che, alle “adunanze degli otto”, lo Spirito Santo si dilegua appena costoro aprono la Sacra Bibbia (non c’era bisogno di Furuli per apprendere ciò).
 
 
La Parola di Dio e la ragione
prevarranno sui falchi ?
 
 
 
Già da tempo si conosce l’esistenza di “bianche colombe” e di “corvi neri” appollaiati sugli schienali delle poltrone degli otto uomini a Warwick. Si chiede allora chi ha influito, chi il referente/i di Furuli affinché il libro vedesse la luce, un corvo nero o una bianca colomba? Di che entità è il dissenso tra gli otto di Warwick e i Vertici della WTS (LTD)? Agitazione intestina che opera da tempo tra i Nuovi Vertici che intendono far fuori i Vecchi Vertici della nomenclatura, così da dare vita a qualcosa di moderno per la dottrina e per l’amministrazione del terzo millennio. Se Furuli, militante attivo dei TdG (non TdG appiedato) ha scritto convinto quello che ha scritto, è perchè ha ricevuto “imprimatur” o da colombe o da corvi di Warwick; sostanzialmente a Warwick c’è chi la pensa e la vede come lui. In che grado lo ha influito? Che tipo di conversazione né è derivata? In Europa vi sono molti referenti attivi di Furuli tra colombe e corvi ma tutti ininfluenti; a Warwick ci sono però quelli influenti, suoi amici, chi sono questi “nuovi riformatori” che hanno permesso (non scoraggiato) il Prof. Furuli a pubblicare un libro “proibito”?
 
Potrei azzardare nomi sia di colombe e corvi europei, e di colombe e corvi di Warwick, ma ne vale la pena? Certo è che Furuli in questo volume punta ad un cambiamento, ci spera fortemente. Quindi è logico chiedersi chi sono gli uccellacci protagonisti a Warwick di cambiamenti dottrinali/amministrativi? Sorge il dubbio su chi detiene la leadership tra gli otto, e a chi ai Vertici WTS (LTD) è favorevole con la leadership? È certo che Furuli non è impazzito da un giorno all’altro come tanti TdG vogliono ritenere, egli è un TdG convinto, da lodare, consapevole del bisogno di un cambiamento profondo del CD e dei Vertici WTS (LTD).
 
Un intervistatore ha posto questa domanda al Prof. Furuli: “pensa che il Corpo Direttivo sia in grado di cambiare se stesso?”. Risposta di Furuli: “È difficile per me rispondere alla sua domanda perché non so come reagirà il Corpo Direttivo e non riesco a indovinare”..., un cristiano onesto che pecca di buonismo!, un cristiano consapevole e speranzoso di un cambiamento, come tutti noi del resto, che desideriamo e auspichiamo ciò avvenga.
 
Esodo 16, 2, 9, 12: Geova docet!
 
 
 
 
 
 
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lunedì 25 maggio 2020

Furuli ""si unisce"" ai testimoni di Geova che vogliono Riforme bibliche


Con la pubblicazione del suo ultimo libro, il fratello Furuli  noto professore e studioso norvegese testimone di Geova, si annovera tra i molti fratelli che chiedono riforme bibliche per riportare onestà e trasparenza nell'organizzazione, o meglio nell'ekklesia mondiale.

https://it.wikipedia.org/wiki/Rolf_Furuli

Sia consentito a tutti noi di perseverare nonostante gli oppositori interni ed esterni alla riforma biblica.

Vedremo gli sviluppi




Da Caleb



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sabato 23 maggio 2020

Perchè la sede mondiale non riapre gradualmente le sale del regno ?

 
   Il 7 maggio 2020 il Governo ha firmato un Protocollo con la CEI sulla GRADUALE ripresa delle celebrazioni religiose, protocollo distribuito in 5 articoli (con relativi commi e sotto commi) entrato in vigore il 18 maggio 2020; è del 15 maggio 2020 altri Protocolli che il Governo ha siglati con i rappresentati di varie Chiese non cattoliche le quali hanno stipulato un’INTESA con lo Stato italiano. I TdG che sono privi di INTESA (come nei commenti postati viene ricostruito) non sono stati né invitati, né presenti alla firma dei relativi Protocolli.
 
 
   Tutti questi Protocolli hanno in comune la GRADUALE ripresa delle celebrazioni religiose. I TdG non essendo invitati, possono solo “scopiazzare” ciò che equivarrebbe ad una GRADUALE ripresa delle celebrazioni religiose. Chiaramente non riaprendo le Sale del Regno dal 18 maggio, di fatto hanno creato e stanno creando un danno all’immagine della fede, ai fedeli, ciò su molti fronti.
 
 
Accorpamento sale del regno e riaperture
dopo pandemia Covid-19
 
 
 
   Ci si chiede poteva la CCTdG italiana riattivare il culto dopo il 18 maggio? Sul mero principio istituzionale SI poteva farlo, ed era cosa auspicabile da farsi (anche se l’Ente, CCTdG, è priva d’Intesa). Perché non si è fatto allora? Perché dal 18 maggio non è stato fatto in modo che le Sale del Regno venissero tutte riaperte? Una delle ragioni principali (e non riguarda solo l’Italia ma tutte le congregazioni nel mondo) concerne sulla scellerata politica dell’accorpamento di più congregazione con relative chiusure di altrettante congregazioni, una politica di contenimento di costi (aziendali) sulle spese dei CO.
 
 
   Un commento ragionato che più si avvicina alla realtà è quello postato da Anonimo51: “come si fa a realizzare il distanziamento sociale nelle sale? le congregazioni sono state accorpate. Le sale erano piene e occupate tutti i giorni. impossibile fare più turni per una stessa adunanza”, ed è principalmente questo stato di fatto che ha impedito la dirigenza, e non solo italiana della WTS, di attuare una riapertura delle Sale del Regno. Dopo svariate mail tra (...), l’ufficio romano ha optato per il temporeggiamento, sperando in migliori circostanze, adottando un ampolloso atteggiamento “saggio” ma che di saggio nulla ha, se non di una prolissa demenzialità.
 
 
   Se uno scriteriato TdG di Warwick ha potuto postare su Internet e poi WathsApp (facendo il giro del mondo) una lunga apologia sulla nuova sede ivi costruita, una poco “saggia” esaltazione: “Tre anni fa Geova diresse in modo tale che l’Organizzazione dei TdG si trasferisse da New York a Warwick. Ora New York è all’epicentro dell’epidemia...., etc., etc.,...” (lascio agli invasati dell’esaltazione leggere l’intero panegirico rintracciabile in rete); sovviene intuire che a Geova già da oltre 20 anni ha: “Diretto in modo tale che l’Organizzazione dei TdG ha favorire la chiusura di centinaia e migliaia di Sale del Regno in tutto il mondo in vista dell’epidemia...., etc., etc.,...” (lascio agli “saggi” immaginare il proseguo degli eventi che per bon ton non vado a declinare).
 
 
   Fondato è il post di AnzianoTristeStanco che: “il sistema teocratico non ha nulla a che vedere con il sistema che stiamo subendo da qualche tempo a questa parte...facciamo cose che Geova non ci ha espressamente chiesto di fare e non facciamo cose che invece Geova, attraverso la Bibbia, ci ha espressamente detto di fare”. Si carissimi è diventato solo una questione di tecnocrazia, una fede che si è allontanata dal Cristo e da suo Padre, Geova Dio. A parole l’Organizzazione e diventata superlativa nel vendere oro per ferro, trascendendo sul “Discreto” e disquisendo sul “Saggio”, adducendo per buono quello che non lo è più.
 
 
 
          Tucano  li  22 maggio 2020 12:10
 
 
 
 
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giovedì 14 maggio 2020

Cristiani sani, semplici, operosi

Condivido le sensazioni riportate.



Anche a me manca molto quella fratellanza e quello spirito sano, di tanto tempo fa. Quelle famiglie semplici. Quando eravamo tutti molto meno mediatici, meno verniciati e meno 'fighi' di come vogliamo apparire adesso. Mi mancano anche le pubblicazioni di tanti anni fa.
Anche se contengono aspetti che, nel tempo, sono stati "rivisti”. Quei vecchi, cari libri e riviste che attendevi ansiosamente alle assemblee, che tenevi con te, che mettevi dentro la borsa, che ingiallivano e invecchiavano come te ma che contenevano aspetti profondi delle Sacre Scritture sui quali avevi studiato e meditato tante di quelle volte.


Mi mancano quei fratelli che non si esprimevano in modo forbito ma dei quali ti potevi fidare. Perché erano veri cristiani e non soldatini montati e telecomandati.
Che non avevano niente da darti a parte la loro operosa e generosa fratellanza. Che non avevano niente da guadagnare.
Mi mancano quei pionieri speciali, quei viaggianti calorosi e semplici, che salutavi col magone dopo una settimana intensa e le cui esperienze ricordi ancora decenni dopo.


Alcuni di loro erano bizzarri, si, ma sicuramente erano lontani dai freddi burocrati ministeriali a cui siamo abituati adesso, che hanno l’auto aziendale, il tablet d’ordinanza con le password e la “frasetta jw” in bocca, presa dalla circolare, che non ti da nulla di concreto, da sfoggiare al momento opportuno.
C’erano problemi anche tanto tempo fa in Congregazione, come adesso e si piangeva.
Ma si affrontavano i momenti bui con la forza della gioia interiore di appartenere ad una organizzazione sana, operosa. Con la vivificante consapevolezza di ubbidire ai principi Cristiani, di imitare Cristo.



Oggi mi sento "devoto"
a un’app. e cerco il wifi e voi ?



Non so voi ma oggi come oggi mi sento "devoto" a un’app.
Anziché ricercare la guida dello spirito santo mi rendo conto a volte di cercare il wifi.
In balia delle news di un sito internet, dei riflettori cinematografici puntati sugli abiti eleganti ed ingessati coi fazzoletti abbinati (nemmeno troppo…) al taschino, di chi sventola santocchieria, dall’alto della sua importanza, incipriato come un divo di Hollywood al red Carpet. Annego nel mare dei link, degli effimeri luoghi comuni e delle frasi fatte inutili, copia e incolla, che hanno preso il posto dei sani principi e che non sono di nessun aiuto pratico.


Vedo tanto piombo rivestito in oro, che fuori luccica e sberluccica, ma quando lo graffi ti accorgi che oro non è. Con tutta la tristezza che ne consegue.
Proprio adesso che forse vivo i tempi più difficili, quelli che ho predicato per tanti anni agli altri che sarebbero dovuti arrivare. Quelli durante i quali avevo immaginato ci sarebbe stato un pastore che mi avesse sorretto e sostenuto come quello descritto nella Bibbia, disposto anche a morire per me, come per gli altri.
Che avesse lasciato tutte le altre pecore se necessario, per venirmi a cercare e a salvare, impavido. Invece devo chiudere gli occhi e le orecchie, per non sentire il pastore che mi chiede soldi di continuo, pure in questi momenti difficili. Che mi fa il resoconto preciso degli ammalati e degli afflitti, poi mi esorta ad aprire il mio di portafoglio se qualcuno avesse bisogno, perché il suo funziona solo in entrata, non in uscita. Anzi, ci tiene a ricordarmi che, pure in questi momenti, non devo trascurare di inviare doni e denari a lui. Perché ha in ballo grossi progetti immobiliari e immani costruzioni da realizzare.


Ma se il mio fratello vicino a me ha fame e non mangia, che cosa costruisco a fare io?
Gesù non mandò indietro le folle affamate con una pacca sulla spalla, dicendo: beh, arrangiatevi tra di voi ..
Non dovremmo seguire il modello del maestro?
Ricordo - e come posso scordarlo - il terremoto dell’Irpinia.
In men che non si dica, ci trovammo tutti in sala, con un fischio.
Allora le “disposizioni” ci arrivavano lo stesso, immediate e precise, anche senza i potenti smartphone di oggi. Ed erano efficaci, non come adesso, che viaggiano in 4/5g, ma producono aria fritta e belle parole.


Mettemmo da parte scorte materiali per i fratelli colpiti dal terremoto. La sala era gremita e piena di cibi, vestiari e di ogni cosa che i fratelli potessero ricevere in dono. Dei volontari raccolsero questi doni generosi, li caricarono su dei mezzi e li trasportarono, con prontezza, sul luogo della calamità.
Questa è "l’organizzazione” nella quale mi sono battezzato.




Voice




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domenica 10 maggio 2020

Sei un uomo dell'organizzazione o un uomo di Dio ? Cosa insegna la bibbia in realtà ?

Cari Fratelli, vi riporto il commento di R. Franz *  :

 "Tra i Testimoni di Geova vi sono certamente degli "anziani" che ritengono molto più utile interessarsi dei problemi degli altri che redarguirli, e che fanno del loro meglio per assistere e incoraggiare i loro fratelli, e altri ancora, qualificati per farlo, che dedicano tempo ed energie a tale compito.

Purtroppo "anziani" del genere sono veramente rari, proprio perché è il sistema in se stesso che
impedisce a persone del genere di emergere. La loro scelta non si basa su quel tipo di requisiti poiché in
genere ciò che importa maggiormente è il loro "attivismo" - non nel prestare aiuto agli altri - ma nel
sostenere i programmi dell'Organizzazione. 


Di conseguenza la maggioranza degli "anziani" è costituita
da persone che possiamo definire "uomini dell'Organizzazione", il cui interesse è solo quello di eseguire
le direttive dell'Organizzazione, e di spronare incessantemente le "pecore" a fare lo stesso, aiutandole in
ciò meccanicamente, ma facendo ben poco per provvedere loro sollievo o conforto. Il sistema religioso
li ha trasformati da pastori spirituali in sorveglianti spirituali. 


Alla radice del problema sta proprio il
fatto che essi sembrano non riuscire a rendersi conto del fatto che la salvezza non si può ottenere
semplicemente osservando con scrupolo una serie di norme e regole ben definite, e anche che l'unico
movente dei cristiani è la fede e l'amore, non le spinte dall'esterno, e che essi non sono più sotto la legge
ma sotto la grazia.Non metto in dubbio la sincerità di molti di loro. Anzi sono un numero sempre crescente gli
"anziani" che la coscienza ha spinto a dimettersi dal loro incarico. 


Accade, purtroppo, che l'Organizzazione sta perdendo la maggior parte dei suoi uomini migliori, e col tempo gli effetti di ciò
non mancheranno di avere ripercussioni negative. In molte congregazioni, sono sempre più numerosi i
giovani che ricevono l'incarico di "anziani" e spesso i risultati del loro operato sono simili a ciò che
accadde ai tempi biblici, quando il re Roboamo respinse il saggio consiglio degli anziani e scelse di
seguire quello dei più giovani che ad un atteggiamento moderato preferivano quello più autoritario". 


( *da il libro Alla ricerca della libertà cristiana,vol.2 , R. Franz si dimise dal corpo direttivo e fu poi espulso a quanto ci è dato sapere, dopo che fu cambiata una norma teocratica, per esser stato in compagnia di un ex fratello )

Era il 1991, quando pubblicó questa analisi, da osservatore privilegiato, quale membro del CD. Oggi ne possiamo vedere i risultati.


Piero4 maggio 2020 20:30


Riflessione di Neemia mission impossible 007 :

 " Fratelli e sorelle la Bibbia insegna che dobbiamo essere uomini di Dio non semplicemente uomini dell'organizzazione o seguaci di comitati quali che siano.
Dio è immensamente superiore di qualsiasi Comitato Centrale o Comitato Locale. 
Secondo i seguenti versetti noi dobbiamo essere uomini di Dio e mai uomini dell'organizzazione sarebbe rivolta da parte nostra e un esaltarsi al di sopra del Creatore


Neemia 12:24 
"...secondo il comandamento di Davide uomo del [vero] Dio..."



Neemia 12:36
...canto di Davide uomo del [vero] Dio; ...


Esdra 3:2
 ...nella legge di Mosè l’uomo del [vero] Dio.



2 Re 1:12 
...Se sono un uomo del [vero] Dio...


Al tempo di Neemia, Esdra, Elia esisteva sulla terra un popolo organizzato (o un organizzazione come ci piace chiamarla adesso) che serviva Dio.ed era il popolo di Israele.
Eppure le Scritture evidenziano che i servitori con incarichi dovevano essere uomini del Vero Dio e non dell'organizzazione.

Idea errata : Scegliere anziani e sorveglianti in base alla loro dedizione al promuovere le attività o i programmi dell'organizzazione promuove felicità e crescita.

Idea corretta : Scegliere fratelli che assistono e servono gli altri e non una direttiva organizzativa promuove felicità e l'approvazione Divina.

Solo se l'organizzazione sarà in grado di riconoscere questo errore fondamentale, Dio potrà tornare a benedire la fratellanza con abbondanza e pace.

Preghiamo che Dio aprà gli occhi ai vari comitati e loro membri affinchè il loro cuore sia addolcito e indirizzato verso le verità bibliche



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martedì 5 maggio 2020

DA Uriel il Cheatita ai proclamatori del vero Dio .

Salve, mi presento brevemente. Uriel è il mio nick da tempo. Sono nella "verità", o meglio tra le file dei combattenti cristiani dal '95. Alti, bassi, disassociazione, ripresa, e tutto il resto fino al 2001 quando un cambio di rotta (faccio famiglia) mi ha fatto crescere più velocemente, in senso spirituale. Prima ero pioniere regolare, poi s.m. infine "quasi anziano"..... Adesso continuando ancora a combattere per Geova e Gesù, mi identifico come "soldato semplice". Ho rifiutato ultimamente incarichi di responsabilità e via dicendo... Ma basta parlare di me....

Non ho scritto su questo Forum. Mi sono sempre limitato a leggere. A capirne il significato. Ad apprezzare il lavoro che fate e condividete. Non mi sono mai pronunciato, o quasi mai... non ricordo. Oggi però voglio esternare un pensiero!
Spero di non essere tedioso in merito, e spero che non possiate percepire la mia esternazione in maniera totalmente negativa!


Oggi, però un'altra grande delusione mi ha segnato. Non mi conoscete, ovviamente, e ne tantomeno mi voglio lagnare per quelle passate (e sono tante!) Non mi aspetto miracoli, per carità, ho smesso di crederci quando mi hanno rubato la casa (asta/banca) e tutti gli "amici" (capite il virgolettato) mi hanno girato le spalle per un misero debito di 9mila euro... Va beh, altra storia.
ma oggi di nuovo si è ripetuto. Di fronte ai seri problemi che ci sono in Italia, con molti indigenti a causa del lockdown e del covid, ho sperato a un cambio di rotta da parte dei vaccari oltre oceano! Ed invece... sic! ancora una volta pacchetta sulla spalla, e via... scomparsi.
Ascolto un annuncio che già si preannunciava "scientifico":
cari fratelli a fine di questa adunanza leggiamo alcune lettere di cui una ci perviene direttamente dai vacc... ehm... dalla congregazione centrale.
sunto: "sappiamo che molti fratelli stanno passando un periodo buio. Magari sono in gravi difficoltà economiche. Cosa fare in merito. Semplice se c'è qualcuno facotoso tra noi può aiutarlo" W Maria.

Ora ripeto... sono realmente deluso! Mi aspettavo, stiamo provvedendo alle prime necessità di alcuni fratelli. Stiamo elargendo qualche spicciolo per i cari fratelli che soffrono, e che (non ci voglio credere) si stanno rivolgendo non solo al comune (e ci può stare) ma anche alla caritas per i beni di prima necessità!
Dov'è finita l'epoca dei primi cristiani, che mettevano da parte per i più deboli, per le vedove e per chi era in ristettezze economiche? Perchè non "vendono" i grandi possedimenti che ci sono in giro per aiutare i fratelli colpiti in tutto il mondo?
Ah vero! Avevo smesso di credere ai miracoli.
Sono deluso!

Uriel il Cheatita




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lunedì 4 maggio 2020

Nomine a casaccio e fatte abraccio tanto PER

 
 
 
A volte mi chiedo, sono stato anziano e sostituto Co.,ma facciamo la volontà di Geova o degli uomini?.. per uomini intendo le procedure organizzative che non hanno a che vedere con la volontà di Geova, e che a volte cozzano con essa.



 
 
 Faccio un esempio : 
amorevole benignità verso il prossimo
 

Applicazione : spesso e volentieri (noto) giudizi espressi verso i fratelli e le loro famiglie, non troppo amorevoli e comprensivi, da parte degli anziani. Lo si nota quando si discutono i requisiti di un futuro nominato che forse non raggiunge la media delle ore, o viceversa fratelli con patologie severe ma profondamente spirituali, ma  non idonei per loro per la nomina.

 Poi, nella stessa sera, ti propongono fratelli (maggi di ancora) in fase di maturazione, personaggi di dubbia spiritualità con retroscena inediti.
 Il venerdi mattina esco con un fratello di oltre 50 anni di fedele servizio e gli chiedo, essendo lo zio di un futuro nominato, come va in famiglia.  Scoppia a piangere e mi chiede aiuto.
 Suo nipote, il cosiddetto futuro nominato, non parla con sua mamma, non va mai a trovare un suo fratello, sia sua madre che sua fratello sono persone spirituali.

Nell'adunanza con gli anziani lui comunque, lo hanno proposto, ero scioccato ed ho espressamente chiesto di rimandare alla prossima visita la sua raccomandazione e nel frattempo conoscere un pochino di più il fratello. Si sono opposti la quasi totalità degli anziani, il fenomeno del coordinatore mi ha detto che, secondo loro, c'era un urgente bisogno di un simile uomo intraprendente, esemplare, amorevole....... scusate mi si è annebbiata la vista, sbagliando, gli ho detto che rapportavo il tutto a Roma,  loro mi dissero che la maggioranza era favorevole.

...  ci rendiamo conto che a volte chi prende la direttiva, non è idoneo, ma nessuno fa niente
 
 
 
 
 
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