Testimoni di Geova che chiedono e propongono riforme bibliche affinchè tornino di moda onestà e fiducia all'interno della loro organizzazione.Matteo 6:33
«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»
QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .
Per ora, i fratelli in tutta la città di Hamburg sono tornati a tenere adunanze su zoom per cautela, onde evitare una possibile emulazione dell'attentato.
Bisogna a seguire la "guida dello spirito" prima del fattaccio hanno poco da fare su zoom in quella zona dove comunque ormai c'è il precedente e l'allerta è alta, bisogna che si svegliano dove non è ancora successo nulla
Ottima quella di tornare su Zoom, bisognerà anche vedere cosa faranno dello stabile dov' è avvenuto il massacro, perché di massacro si tratta. Dubito che, chi ha perso un familiare, un parente o un amico voglia in futuro in quel luogo, magari, a livello psicologico sarebbe meglio venderlo e cambiare zona, staremo a vedere cosa decideranno.
Continuare su zoom, è la cosa migliore man mano che i tempi diventano difficili. Io chiuderei le sale, si risparmierebbe. Tutte le adunanze con zoom, mentre le comitive in case private e servizio di casa in casa. Non è l'edificio che fa ecclesia , (chiesa) , ma le persone. Anche zoom è formata da persone.
Ci sono norme sulla sicurezza alle adunanze che purtroppo non vengono rispettate,serve maggiore attenzione da parte di tutti ma zoom NON è la soluzione ma solo più comodo
Nelle scritture greche non vi è menzione di edifici preposti esclusivamente al culto, bensì di case in cui riunirsi insieme. Avendo un tempio spirituale in cielo, dedicare dei luoghi e santificati per il culto avrebbe il parallelismo degli alti luoghi a cui andavano gli israeliti mentre avevano il tempo a Gerusalemme. Oggi però dedicando dei luoghi di culto e poi lucrando su di essi vendendoli a false religioni o fondi speculativi, si compie un atto ignobile verso qualcosa di santificato, con i soldi, il tempo e le forze dei fratelli. Il modello cristiano è quello che ci è stato tolto nel 2008, abolendo lo studio di libro. Anche io sono d'accordo che con la violenza e la precarietà economica attuale nel post pandemia, zoom è da preferire alla presenza, e comunque sicuramente chi segue su zoom non va diversificato a livello di fede o di qualità cristiana da chi segue in presenza, come è diventata abitudine fare dopo aver avuto luce verde con l'aggiornamento N1 del 2023 presentato dal" fu membro" del CD. Basti vedere cosa succede a Napoli o Parigi per avere un'idea di cosa può succedere alla salute e ai beni di eventuali fratelli che si trovano in una zona in cui impazzi una sommossa.
Triste a dirsi immaginiamo se qualche anziano avesse raccomandato fortemente tutti a venire in presenza e non stare comodamente su zoom (seguendo le ultime direttive organizzative) e proprio in questi giorni qualcuno dopo le pressioni si è sentito in dovere ad andare in sala in presenza !! Oppure immaginiamo se qualcuno sia rimasto su zoom quella sera, nonostante il forte incoraggiamento a tornare in sala, e abbia salvato la propria vita evitando di assistere a quel vergognoso massacro! Tutto fa riflettere e fa capire che nessuno deve imporre il proprio modo di fare le cose agli altri. Chi non si sente di venire in presenza ha tutto il diritto di seguire su zoom. Le contribuzioni vanno usate anche a questo scopo. Non deve interessarci se uno lo fa per comodità o altro ci fidiamo dei fratelli e lasciamo ai singoli e alla loro coscienza decidere.
Una donna samaritana chiese a Gesù: I nostri antenati hanno adorato nelle chiese; voi invece dite che il luogo dove si deve adorare è la sala del regno. Gesù le rispose: “Credimi, donna: verrà il tempo in cui non adorerete il Padre né nelle chiese né nelle sale del regno. Tuttavia viene il tempo, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre con spirito e verità: il Padre infatti cerca adoratori di questo tipo.
Lettera Circolare della filiale Tedesca 16 marzo 2023 A TUTTE LE CONGREGAZIONI Oggetto: Aggiornamento sulla situazione ad Amburgo Cari fratelli: l'atto crudele di Amburgo, il 9 marzo 2023, ha colpito gravemente l'intera confraternita. Siamo tutti rattristati e soffriamo insieme a loro. (1 Cor. 12:26) È tanto più schiacciante ciò che è stato e viene realizzato localmente per sostenere i nostri cari fratelli e sorelle, a partire dalle prime ore dopo il crimine e continuando fino ad ora. Molti soccorsi sono stati coordinati in stretta comunicazione con la sede mondiale per assistere al meglio tutti coloro che soffrono. I fratelli del Comitato di assistenza ospedaliera, i sorveglianti di circoscrizione, i rappresentanti del Comitato di filiale e molti altri hanno lavorato instancabilmente la scorsa settimana e questa settimana per assistere e fornire conforto o aiuto pratico alle vittime, ai parenti e ai fratelli e sorelle della congregazione. Questi sforzi dimostrano la compassione di Geova. Le parole di Salmo 34:18 si avverano davvero: “Geova è vicino a chi ha il cuore rotto”. Siamo lieti di informarvi che è previsto un programma funebre, che sicuramente offrirà un conforto speciale a tutte le persone colpite. A questa occasione saranno presenti anche un membro del Corpo Direttivo, rappresentanti della Sede Mondiale e membri del Comitato di Filiale. Il programma si svolgerà ad Amburgo l'ultimo fine settimana di marzo 2023. Per favore continuate a pregare incessantemente per i fratelli e le sorelle che hanno attraversato questo esperienza traumatica (2 Cor. 1:8-11), e per tutto ciò che viene fatto per aiutarli. Siamo convinti che Geova sia il nostro rifugio sicuro nei momenti di difficoltà. (Sal. 9:9) Ti preghiamo di essere certo del nostro amore. I tuoi fratelli, [filiale dell'Europa centrale]
Si... tutto "bello", lo sarebbe ancora di più se la sede mondiale oltre al sostegno morale ai parenti delle vittime si preoccupasse di garantire sostegno economico pagando i 7 funerali e sostenesse le spese di riabilitazione fisica ed emotiva dei feriti finché c'è ne sarà bisogno.
Poi, sarà da decidere cosa fare dello stabile dove è avvenuta la carneficina; è evidente che per come è strutturato e ubicato non è adatto all'uso che ne facciamo noi TdG, bisognerà anche vedere se i fratelli e sorelle, presenti quella sera saranno disposti a entrarvi di nuovo. Leonida
Personalmente trovo veramente brutto come i tdg non si siano uniti agli altri enti che hanno voluto dare il loro affetto alla nostra comunità. Sempre a fare le mosche bianche. Che poi di santo anche da noi c'è rimasto poco . Dopo tutte le sventole sulla pedofilia c'è poco da fare.gli schizzinosi
Sì, sono molto bravi a ricevere aiuto dal pubblico e dai Governi (Italia 5x100) ma è tutto qui che finisce. Nessun pensiero di contribuire economicamente al bene dei poveri e degli ultimi nella società civile. Ecco le informazioni che ho dal mio amico che era presente la sera del 09/03/2023 nella Sala del Regno di Amburgo. Erano circa 50 in totale i presenti, inclusi circa 20-25 collegati su zoom. NON c’è stato nessuno annuncio di disassociazione dell’aggressore, è stato fatto l’annuncio, quella sera, di una sorella che è stata riassociata, questa non ha subito danni fisici. Quando l’attentatore è entrato, ha preso di mira persone specifiche. Ha preso di mira il suo insegnante di studio biblico e il suo gruppo di servizio, alcuni feriti poi sono deceduti in ospedale. Quelli collegati su zoom potevano vedere l'attacco ma la maggior parte si era già disconnessa. È stato deliberato l’assalto e l’attentatore ha rivolto la sua attenzione alle donne e ai giovani. Molti dei feriti o dei morti facevano da scudo alle donne e ai giovani. Cosa stanno facendo le congregazioni adesso? Martedì 14 marzo sono riprese le adunanze, così come il ministero pubblico. Gli anziani istruiscono i proclamatori a NON discutere dell'attacco, a NON parlarne con nessuno. La maggior parte dei nomi dei feriti non sono stati condivisi per rispetto della “privacy”. Centinaia stanno diventando tutti pastori per affrontare lo shock e il trauma, compresi quelli che lo hanno vissuto direttamente. Scrivo tutto ciò qui perché c'è troppa disinformazione. L'attentatore ex TdG, soffriva mentalmente. Molti problemi di salute mentale nella WTS, purtroppo. Molto alcolismo tra i fedeli, molti sotto antidepressivi. Preghiere e pensieri per le vittime. È richiesta giustizia per loro e il CD deve farsi carico del loro livello di colpevolezza in quello che è accaduto ad Amburgo.
La verità che la nostra chiesa purtroppo assomiglia sempre più a scientology e al televangelismo e sempre meno il solco tracciato dal Cristo. Io mi vergogno di quello che stiamo diventando. [Sembriamo]... una impresa immobiliare Vergogna!
Se ci colleghiamo con zoom, abbiamo molti vantaggi, risparmio di soldi, per evangelizzare. Meno sale del Regno da mantenere. Meno contrasti tra fratelli perché si configurano meno. Meno sorelle perseguitate dai mariti increduli. Inoltre meno pericoli di violenza nelle Sale del Regno. Dobbiamo radunarci già come fosse la Grande Tribolazione. Certo soffriranno coloro che amano solo la compagnia. Ma in realtà verrà fuori davvero i veri motivi. Se vengono in sala per la compagnia, o se veramente amano Dio.
Purtroppo la vita di cantiere viene promossa sempre di più come la nuova vita missionaria, abbellire per vendere e guadagnare per fare andare avanti la baracca e per risarcire le vittime innocenti della sapiente guida (alla cieca) della Gang del Bosco!
Sul sito ufficiale della filiale tedesca jehovaszeugen.de, ci sono le ultime novità sull'accaduto ed anche il comunicato sulla celebrazione di fine marzo per le 7 vittime. Tra i presenti anche molti dalla sede mondiale. Il sito è solo in lingua inglese e tedesca
Siete pregati di firmarvi con un nikname. Non offendete altri . Non usate un linguaggio volgare ed offensivo. Cercate di essere propositivi facendo critiche costruttive e propositive. I commenti sono tutti moderati e dovrete attendere che un amministratore lo approvi.Grazie
Per ora, i fratelli in tutta la città di Hamburg sono tornati a tenere adunanze su zoom per cautela, onde evitare una possibile emulazione dell'attentato.
RispondiEliminaBisogna a seguire la "guida dello spirito" prima del fattaccio hanno poco da fare su zoom in quella zona dove comunque ormai c'è il precedente e l'allerta è alta, bisogna che si svegliano dove non è ancora successo nulla
EliminaOttima quella di tornare su Zoom, bisognerà anche vedere cosa faranno dello stabile dov' è avvenuto il massacro, perché di massacro si tratta. Dubito che, chi ha perso un familiare, un parente o un amico voglia in futuro in quel luogo, magari, a livello psicologico sarebbe meglio venderlo e cambiare zona, staremo a vedere cosa decideranno.
RispondiEliminaContinuare su zoom, è la cosa migliore man mano che i tempi diventano difficili. Io chiuderei le sale, si risparmierebbe. Tutte le adunanze con zoom, mentre le comitive in case private e servizio di casa in casa. Non è l'edificio che fa ecclesia , (chiesa) , ma le persone. Anche zoom è formata da persone.
RispondiEliminaCi sono norme sulla sicurezza alle adunanze che purtroppo non vengono rispettate,serve maggiore attenzione da parte di tutti ma zoom NON è la soluzione ma solo più comodo
RispondiEliminaMa intanto, li in Germania se erano su zoom, i fratelli e sorelle ammazzati, sarebbero ancora vivi.
EliminaNelle scritture greche non vi è menzione di edifici preposti esclusivamente al culto, bensì di case in cui riunirsi insieme. Avendo un tempio spirituale in cielo, dedicare dei luoghi e santificati per il culto avrebbe il parallelismo degli alti luoghi a cui andavano gli israeliti mentre avevano il tempo a Gerusalemme. Oggi però dedicando dei luoghi di culto e poi lucrando su di essi vendendoli a false religioni o fondi speculativi, si compie un atto ignobile verso qualcosa di santificato, con i soldi, il tempo e le forze dei fratelli. Il modello cristiano è quello che ci è stato tolto nel 2008, abolendo lo studio di libro. Anche io sono d'accordo che con la violenza e la precarietà economica attuale nel post pandemia, zoom è da preferire alla presenza, e comunque sicuramente chi segue su zoom non va diversificato a livello di fede o di qualità cristiana da chi segue in presenza, come è diventata abitudine fare dopo aver avuto luce verde con l'aggiornamento N1 del 2023 presentato dal" fu membro" del CD. Basti vedere cosa succede a Napoli o Parigi per avere un'idea di cosa può succedere alla salute e ai beni di eventuali fratelli che si trovano in una zona in cui impazzi una sommossa.
EliminaTriste a dirsi immaginiamo se qualche anziano avesse raccomandato fortemente tutti a venire in presenza e non stare comodamente su zoom (seguendo le ultime direttive organizzative) e proprio in questi giorni qualcuno dopo le pressioni si è sentito in dovere ad andare in sala in presenza !! Oppure immaginiamo se qualcuno sia rimasto su zoom quella sera, nonostante il forte incoraggiamento a tornare in sala, e abbia salvato la propria vita evitando di assistere a quel vergognoso massacro! Tutto fa riflettere e fa capire che nessuno deve imporre il proprio modo di fare le cose agli altri. Chi non si sente di venire in presenza ha tutto il diritto di seguire su zoom. Le contribuzioni vanno usate anche a questo scopo. Non deve interessarci se uno lo fa per comodità o altro ci fidiamo dei fratelli e lasciamo ai singoli e alla loro coscienza decidere.
EliminaUna donna samaritana chiese a Gesù: I nostri antenati hanno adorato nelle chiese; voi invece dite che il luogo dove si deve adorare è la sala del regno.
EliminaGesù le rispose: “Credimi, donna: verrà il tempo in cui non adorerete il Padre né nelle chiese né nelle sale del regno. Tuttavia viene il tempo, ed è questo, in cui i veri adoratori adoreranno il Padre con spirito e verità: il Padre infatti cerca adoratori di questo tipo.
Amen!
EliminaQuesta è la via!
EliminaLettera Circolare della filiale Tedesca
RispondiElimina16 marzo 2023
A TUTTE LE CONGREGAZIONI
Oggetto: Aggiornamento sulla situazione ad Amburgo
Cari fratelli:
l'atto crudele di Amburgo, il 9 marzo 2023, ha colpito gravemente l'intera confraternita. Siamo
tutti rattristati e soffriamo insieme a loro. (1 Cor. 12:26) È tanto più schiacciante ciò che è stato
e viene realizzato localmente per sostenere i nostri cari fratelli e sorelle, a partire dalle prime ore
dopo il crimine e continuando fino ad ora.
Molti soccorsi sono stati coordinati in stretta comunicazione con la sede mondiale per assistere al meglio tutti coloro che soffrono. I fratelli del Comitato di assistenza ospedaliera, i sorveglianti di circoscrizione, i rappresentanti del Comitato di filiale e molti altri hanno lavorato instancabilmente la scorsa settimana e questa settimana per assistere e fornire conforto o aiuto pratico alle vittime, ai parenti e ai fratelli e sorelle della congregazione. Questi sforzi dimostrano la compassione di Geova. Le parole di Salmo 34:18 si avverano davvero: “Geova è vicino a chi ha il cuore rotto”.
Siamo lieti di informarvi che è previsto un programma funebre, che sicuramente offrirà un
conforto speciale a tutte le persone colpite. A questa occasione saranno presenti anche un membro del Corpo Direttivo, rappresentanti della Sede Mondiale e membri del Comitato di Filiale. Il
programma si svolgerà ad Amburgo l'ultimo fine settimana di marzo 2023.
Per favore continuate a pregare incessantemente per i fratelli e le sorelle che hanno attraversato questo esperienza traumatica (2 Cor. 1:8-11), e per tutto ciò che viene fatto per aiutarli. Siamo
convinti che Geova sia il nostro rifugio sicuro nei momenti di difficoltà. (Sal. 9:9) Ti preghiamo di essere certo del nostro amore.
I tuoi fratelli,
[filiale dell'Europa centrale]
Si... tutto "bello", lo sarebbe ancora di più se la sede mondiale oltre al sostegno morale ai parenti delle vittime si preoccupasse di garantire sostegno economico pagando i 7 funerali e sostenesse le spese di riabilitazione fisica ed emotiva dei feriti finché c'è ne sarà bisogno.
EliminaPoi, sarà da decidere cosa fare dello stabile dove è avvenuta la carneficina; è evidente che per come è strutturato e ubicato non è adatto all'uso che ne facciamo noi TdG, bisognerà anche vedere se i fratelli e sorelle, presenti quella sera saranno disposti a entrarvi di nuovo.
Leonida
Personalmente trovo veramente brutto come i tdg non si siano uniti agli altri enti che hanno voluto dare il loro affetto alla nostra comunità. Sempre a fare le mosche bianche. Che poi di santo anche da noi c'è rimasto poco . Dopo tutte le sventole sulla pedofilia c'è poco da fare.gli schizzinosi
EliminaSì, sono molto bravi a ricevere aiuto dal pubblico e dai Governi (Italia 5x100) ma è tutto qui che finisce.
RispondiEliminaNessun pensiero di contribuire economicamente al bene dei poveri e degli ultimi nella società civile.
Ecco le informazioni che ho dal mio amico che era presente la sera del 09/03/2023 nella Sala del Regno di Amburgo.
Erano circa 50 in totale i presenti, inclusi circa 20-25 collegati su zoom.
NON c’è stato nessuno annuncio di disassociazione dell’aggressore, è stato fatto l’annuncio, quella sera, di una sorella che è stata riassociata, questa non ha subito danni fisici.
Quando l’attentatore è entrato, ha preso di mira persone specifiche. Ha preso di mira il suo insegnante di studio biblico e il suo gruppo di servizio, alcuni feriti poi sono deceduti in ospedale.
Quelli collegati su zoom potevano vedere l'attacco ma la maggior parte si era già disconnessa.
È stato deliberato l’assalto e l’attentatore ha rivolto la sua attenzione alle donne e ai giovani.
Molti dei feriti o dei morti facevano da scudo alle donne e ai giovani.
Cosa stanno facendo le congregazioni adesso?
Martedì 14 marzo sono riprese le adunanze, così come il ministero pubblico.
Gli anziani istruiscono i proclamatori a NON discutere dell'attacco, a NON parlarne con nessuno.
La maggior parte dei nomi dei feriti non sono stati condivisi per rispetto della “privacy”.
Centinaia stanno diventando tutti pastori per affrontare lo shock e il trauma, compresi quelli che lo hanno vissuto direttamente.
Scrivo tutto ciò qui perché c'è troppa disinformazione.
L'attentatore ex TdG, soffriva mentalmente.
Molti problemi di salute mentale nella WTS, purtroppo. Molto alcolismo tra i fedeli, molti sotto antidepressivi.
Preghiere e pensieri per le vittime. È richiesta giustizia per loro e il CD deve farsi carico del loro livello di colpevolezza in quello che è accaduto ad Amburgo.
La verità che la nostra chiesa purtroppo assomiglia sempre più a scientology e al televangelismo e sempre meno il solco tracciato dal Cristo.
EliminaIo mi vergogno di quello che stiamo diventando. [Sembriamo]... una impresa immobiliare
Vergogna!
Se ci colleghiamo con zoom, abbiamo molti vantaggi, risparmio di soldi, per evangelizzare. Meno sale del Regno da mantenere. Meno contrasti tra fratelli perché si configurano meno. Meno sorelle perseguitate dai mariti increduli. Inoltre meno pericoli di violenza nelle Sale del Regno. Dobbiamo radunarci già come fosse la Grande Tribolazione. Certo soffriranno coloro che amano solo la compagnia. Ma in realtà verrà fuori davvero i veri motivi. Se vengono in sala per la compagnia, o se veramente amano Dio.
EliminaPurtroppo la vita di cantiere viene promossa sempre di più come la nuova vita missionaria, abbellire per vendere e guadagnare per fare andare avanti la baracca e per risarcire le vittime innocenti della sapiente guida (alla cieca) della Gang del Bosco!
EliminaSul sito ufficiale della filiale tedesca jehovaszeugen.de, ci sono le ultime novità sull'accaduto ed anche il comunicato sulla celebrazione di fine marzo per le 7 vittime. Tra i presenti anche molti dalla sede mondiale. Il sito è solo in lingua inglese e tedesca
RispondiEliminaArgomento fuori tema....si sa qualcosa circa il 13 maggio?
RispondiEliminaVisita del rappresentante sede mondiale, nulla di che solita routine
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