Cari fratelli, vi pongo una domanda un pò provocatoria, ma per amore del ragionamento. La congregazione centrale continua a incoraggiare a fare progresso [carriera teocratica]. Moltissimi fratelli associano il progresso all'approvazione di Geova. Infatti spesso viene detto che se non fai progresso hai ombre nella tua vita che bloccano lo spirito di Geova.Eppure visti i continui soprusi ricevuti e il Nepotismo incalzante ci sono fratelli scoraggiati che hanno deciso di lasciare ogni incarico. A questi fratelli è stato detto che non devono turbarsi se vedono Nepotismo e Sopraffazione, Soprusi e ingiustizie, perchè non è bene aspirare ad essere anziani. Gli anziani renderanno conto dei loro soprusi e dei loro peccati.
( Vedi Giacomo 3:1 confronta con 1Timoteo 3.1 )
Quindi sembra quasi più spirituale restare in disparte, anche come osservatori ma senza perdere fiducia in Geova.
Insomma dall'alto continuiamo a ricevere martellanti richieste di fare progresso , dal basso la realtà è diametralmente opposta visto che il progresso lo fanno sempre i soliti amici e parenti del Vassallo di Turno, quindi i consigli che il gregge riceve sono spesso ambigui. Sembra di vivere due religioni opposte nascoste nello stesso seno.
Voi che ne pensate ?
Cordiali saluti,
Samuele in profeta
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Sono d’accordo con te. Io benché abbia servito come anziano per ben 34 anni, sostituto CO, ho lasciato ogni incarico. Tuttora non voglio alcun incarico! Vedo troppa ipocrisia, malcostume, nefandezze tra i nominati. Dal mio punto di vista i vari CO e i vari anziani sono perlopiù degli arrivisti! Non tutti ma la maggioranza. È meglio stare con i “semplici” proclamatori.
RispondiEliminaÈ così Sofonia,altro che nomine ispirate dallo spirito santo,sono nomine prettamente umane e di favoritismo e nepotismo.
EliminaLa tua è un po’ la mia storia,come non darti ragione.
Meglio sempre e comunque un buon proclamatore,che cento nominati farlocchi.
MalcomX
Mi fu consigliato devi dare 100 x avere 10 in congregazione....ma questi sono soprusi ....povere pecorelle sempre più smarrite..... ecco xchè molti lasciano l'organizzazione umana xchè oggetto di abusi e soprusi da parte del clan e guarda caso la ragione è sempre dei lecchini,dei ricchi di chi li fa mangiare e bere magari pure la bustarella
EliminaAggeo, ti hanno consigliato male. Ogni proclamatore deve riacquistare dignità, stabilire dei punti fermi, senza prevaricare, ma farsi rispettare. Se si hanno problemi in congregazione e gli eletti consigliano di trasferirsi, è sbagliato. Non si risolve il problema ma lo si rimanda. Perchè il modus operandi è dettato dalla WT anche nella nuova congregazione. Dare 100 x cosa poi? Tu devi vivere serenamente e con equilibrio la tua fede assieme alla tua famiglia. Stop. E' sbagliato mettere dei falsi obbiettivi sui proclamatori "spacciandoli x progresso spirituale"!! Pensa alla tua famiglia e al suo benessere.
EliminaSoffia, io posso capirti, come te ho servito per tantissimi anni, per più di quaranta, poi per i motivi che hai elencato, schifato e deluso, mi sono finalmente fermato. Dovevo farlo prima.
EliminaSecondo me è meglio lottare non mollare mai perchè Geova le cose le sistema sempre.
RispondiEliminaAbbandonare non è cristiano.
Permettiamo a Geova di essere strumenti nelle sue mani.
Lasciare un incarico non significa assolutamente lasciare Geova,significa rendersi conto di lottare solamente contro i mulini a vento e se non ti adegui al sistema umano e aziendale della wt,sei fuori contesto.
EliminaDobbiamo lasciarsi plasmare da Geova e dalla sua parola,non dalle direttive di ks,circolari,scuole ecc tutto basate sulla supponenza umana nel derimere procedure che esulano e vanno fuori da ciò che è scritto.
Hanno fatto delle regole che gestiscono le nomine e la vita in congregazione,peggio di come gli scribi e farisei avevano fatto della legge,qualcosa di pesante e difficile da soddisfare,come fece notare allora Gesu’.
La riprova della mano umana su tutte le direttive,sono i continui cambi di rotta e intendimenti che si contraddicono in maniera eclatante e con il tempo dicono tutto e il contrario di tutto.
La Bibbia ci dice che Geova non cambia mai e rimane per sempre,se tutte queste regole e regolette
fossero di origine divina,ci sarebbe da preoccuparsi sulla attendibilità del Creatore e su cambi d’idea da un giorno all’altro o per come ci si adegui alle leggi di Cesare per convenienza,prettamente economica.
Ecco perché alla fine,quando uno capisce che come nominato non agisce per mano di Geova,ma è solo un mezzo di controllo in mano della wt,fare un passo indietro è sinonimo di umiltà e amore verso il Creatore e verso i fratelli.
MalcomX
Grande Malcom X
EliminaCONCORDO infatti lo dimostrano tutti quenominati che oggi sono ai vertici e domani domani disassociti...mi chiedo quanto guai hanno combinato nella loro carriera...quanti individui hanno rovinato.
EliminaCollegato a questo ho un pensiero che da tempo mi frulla in testa, non so le avete notato anche voi.
EliminaQuando nelle nostre pubblicazioni/video si parla di "dubbi" e magari qualche fratello racconta la sua esperienza sui dubbi che ha avuto, l'organizzazione non ne è MAI l'oggetto.
L'oggetto dei dubbi è sempre Geova: si parla di dubbi riguardo al fatto se Dio esista, se la vita sia stata creata o si sia evoluta, se Dio sia onnipotente, se Dio sia cattivo, se Dio possa perdonarci, se la Bibbia sia attendbile, ecc..
Mai un dubbio sul fatto se: l'organizzazione abbia fatto errori, se ci sono cose che non vengono dette, se tutte le decisioni che si prendono sono sempre scritturali, se l'attuale ordinamento rispetti quello indicato dalle scritture, ecc..
Un pò come se fosse più che lecito dubitare di Geova ma non sia MAI lecito dubitare dell'organizzazione.
Non dovrebbe essere il contrario?
Prima di lasciare io ho lottato contro viaggianti, anziani, membri del comitato di filiale. Dico la verità ho discusso contro una 50 di anziani, una decina di viaggianti, ho scritto su di loro lettere veritiere ma pesantissime! Cosa è cambiato? Nulla! Io sono certo che in molte questioni affrontate ero nel giusto! La Betel non mi ha mai fatto un rimprovero, cosa che avrebbe fatto se stavo sbagliando, ma siccome avevo ragione da vendere non mi hanno mai risposto! I viaggianti su cui ho scritto, custodi delle sale assemblee, eccetera eccetera, sono sempre al loro posto! Alla fine ho detto basta!
EliminaNon lasciare Gesù e Geova...questi sono uomini imperfetti
Elimina@Salmone...secondo me bisogna proprio lasciare .Concordo nel rimanere attaccati a Geova e a Cristo ma il resto bisogna lasciarlo...solo così i vertici capiranno che la truffa è scoperta! Finché chiniamo la testa come si usava nel sistema latifondista non cambierà mai nulla e i fratelli continueranno a soffrire e a coltivare false aspettative.Dobbiamo rifiutare questo sistema di gestire la comunità Cristiana; i privilegi sono di Dio e vengono da Lui non da un'organizzazione umana e ormai dedita solo e unicamente al marketing e alle speculazioni immobiliari.Se non lasciamo siamo anche noi strumenti nelle loro mani, strumenti di controllo e di comando...di fatto facciamo il lavoro sporco al posto loro e certamente non siamo pastori nella mano di Cristo.
EliminaCondivido al 100%. Se si rimane dentro la cerchia dei nominati si diviene complice, forse di minoranza ma pur sempre complici. E non ce scusa e spiegazione che tenga. Occorre uno sforzo di dignità, meglio proclamatori sinceri, che nominati farlocchi e teleguidati dalla WT a fare le loro porcherie.
EliminaAlcuni chiedono ai fratelli che sono in difficoltà diverse di essere autonomi in quanto il cristiano deve essere autonomo....!
EliminaIo dico questa è apostasia
Matteo 22: 25 E Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse loro: «Ogni regno diviso contro se stesso va in rovina; ed ogni città o casa, divisa contro se stessa non può durare.
EliminaLuca 13:31 Gerusalemme, Gerusalemme, tu che uccidi i profeti e lapidi quelli che sono stati mandati a te: quante volte ho voluto raccogliere i tuoi figli, come una chioccia i suoi pulcini sotto le ali, e voi non avete voluto! Ecco, la vostra casa è abbandonata a voi! Vi dico infatti che non mi vedrete, finché verrà il tempo in cui direte: “Benedetto colui che viene nel nome del Signore!”».
Teniamo a mente che queste scritture non sono rivolte alla cristianità perché loro non SON mai state in patto con Dio ... Ma il riferimento è al popolo di Dio che continua a peccare ed apostare .....
La "carriera teocratica" é una delle più belle invenzioni della WT che si contrappone alla vita cristiana esemplare contenuta nella Bibbia.
RispondiEliminaGiá il nome é un programma... CARRIERA.
Ora, la parola CARRIERA fa a cazzotti con lo spirito cristiano, perché se Tizio fa carriera allora Caio non la fa.
In Italia il numero dei sorveglianti di circoscrizione é limitato. Poco più di cento e meno di centocinquanta.
É determinato da in calcolo matematico.
Allo stesso modo c'é un numero esatto per i componenti che dirigono la filiale, il reparto e cosí via.
Ma se i numeri sono chiusi come si fa a fare carriera? Come diceva l'ultimo broadcasting, quando si scende in basso, tutti possono...
In una congregazione possono esserci 10 anziani o 100 pionieri. E lí finisce tutto.
Perché se l'anziano é visto come uno che ha fatto carriera per un membro della congregazione ma non lo é per un sorvegliante di circoscrizione.
Ed ecco che c'è chi si sacrifica e usa i mezzi più meschini per salire, mentre la Società gongola. Andò un nome altisonante, spinge 100 a farsi un mazzo così, e se uno di loro scopre il trucco, ne ha 99 che lo scopano.
E come lo ammettono da un punto di vista cristiano? Geova usa tutti quelli di cui ne ha bisogno e, se è il caso, al momento opportuno li vomita.
Ovvero, cornuti e mazziati...
Se siamo in epoca farisaica piena di errori allora lèggiamo qui e rivediamo la via che stiamo percorrendo .
RispondiEliminaIsaia 35:8 () — Quivi sarà una strada maestra, una via che sarà chiamata ‘la via santa’; nessun impuro vi passerà; essa sarà per quelli soltanto; quei che la seguiranno, anche gl'insensati, non potranno smarrirvisi.
Sforziamoci del seguire il nostro massimo esempio Gesù e immaginiamolo accanto a noi
RispondiEliminaCari fratelli mi è appena giunta notizia della morte del fratello Cialini a ben 96 anni. Lo ricordo viaggiante quando ero bambino, sicuramente è uno che ha fatto molto nell’opera e per Geova. Ho smesso di mitizzare nominati in vista già da un po’ ma sicuramente Cialini come altri avrà perseverato in tante difficoltà.
RispondiEliminaLo ricordo con piacere....la moglie si chiamava Egide se non sbaglio
RispondiEliminaSi certo un caro fratello. Buono, umile e amava i fratelli come pochi. Oggi hanno fatto il funerale.
RispondiEliminaA proposito di carriera teocratica. Mi hanno detto che in una sala assemblee del Sud Italia si stanno facendo lavori in grande, per arrivo di beteliti. Qualcuno è a conoscenza di queste info,magari qualche "locale"?
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