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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

sabato 19 marzo 2022

Questione pedofilia e riforme bibliche


 Visto l'ultimo caso negli USA in merito ai due anziani incriminati ad 1 anno di carcere per non aver denunziato un pedofilo nella congregazione e dopo le parole del giudice che ha tuonato verso questi anziani dicendo, pressapoco questo il senso :....." la disposizione della confessione e degli anziani è per difendere la vittima  non per proteggere satana!" ...si ritorna a trattare questo argomento . La forte denuncia di questo Giudice rintrona nelle orecchie di tutti noi veri cristiani, amanti della giustizia e di Dio.

Il Giudice si riferiva al fatto che gli anziani hanno permesso, con la loro negligenza, complici/mandanti le direttive anti scritturali della sede mondiale/betel/reparto legale, come la si vuole chiamare, un reato contro una bambina innocente da parte di un pervertito sessuale continuato per  anni. Più volte in questo blog si è ribadito la necessità di riformare il sistema giudiziario interno dell'organizzazione, rivoltandolo come un calzino.

In merito a questo argomento voglio ribadire qual'è la riforma/proposta di riforma biblica.


Primo cardine della Riforma è Romani 13, ovvero la congregazione deve ubbidire alle leggi di Cesare in merito ai reati penali o meno e non deve portare la spada al posto di Cesare. Geova ha dato questa autorità a Cesare non agli anziani.


La congregazione e gli anziani non devono immischiarsi in questioni penali nè sostituirsi a Cesare con processi o confessioni, più o meno spontanee, di delitti verso i propri simili. Quindi l'organizzazione dovrebbe stabilire chiaramente tramite una direttiva specifica  informandone tutti i membri tramite appositi studi torre di guardia, che da ora in avanti gli anziani e la congregazione non tratteranno più casi di pedofilia, furto, vandalismo, violenza fisica domestica , assassinio. Gli anziani non accetteranno mai più confessioni di questo tipo, se venisse loro portato a conoscenza di un fatto criminoso saranno autorizzati a denunziare i fatti alle forze dell'ordine locali e incoraggeranno le vittime a denunciare. 


Secondo cardine della Riforma. La congregazione come Gesù ha dimostrato deve essere sempre dalla parte delle vittime e mai dalla parte dell'offensore. L'assistenza spirituale all'offensore sarà data solo dopo aver fatto il passo di consegnarsi alle forze di polizia e a Cesare. 


Con questo principio cardine si intende mettere in atto tutta una serie di procedure bibliche interne a protezione delle vittime,  imporre cosi un forte deterrente alle attività criminali nelle congregazioni. La congregazione cristiana non deve essere un luogo sicuro per pedofili, pervertiti sessuali, ladri, violentatori o assassini. La congregazione non deve nemmeno dare l'impressione di proteggere un delinquente. La congregazione deve dimostrare amore per i più deboli e per le vittime che si devono sempre sentire accolte e comprese/protette. Geova è il protettore dei deboli e odia i soprusi come potrebbe un organizzazione proteggere i malvagi ? Si metterebbe contro lo Spirito di Dio e ne patirebbe la conseguenza.

Come rimediare subito?

Come primo aspetto vanno da subito preparati gli anziani e i proclamatori con adunanze specifiche, adunanze volte ad insegnare il rispetto di chi soffre ed è stata vittima o è vittima di un abuso, di qualsiasi natura e forma. Ribadire con regolarità e fermezza tramite le adunanze pubbliche, nelle pubblicazioni ufficiali o riservate , trattate dai soli anziani o sorveglianti , che la congregazione è contro ogni tipo di abuso, ivi compreso l'abuso di autorità da parte di membri influenti o meno dell'organizzazione. Si sappia che l'organizzazione stabilisce norme a tutela dei membri che denunziano o hanno denunziato un atto di abuso sotto qualsiasi forma e natura.




Terzo cardine della riforma è restituire dignità alla congregazione ed eliminare tutte quelle direttive che rendono gli anziani i padroni delle teste e dei cuori dei fratelli.


Oggi la congregazione assegna poteri forti al corpo degli anziani e a tutti i vari livelli di gerarchia nella trafila  organizzativa come testimoni di Geova. Questo si è rivelato disastroso per la fratellanza e il buon nome di Dio, dando luogo al diavolo e alle opere della carne. Infatti corpi di anziani hanno perpetrato abusi di potere sui loro fratelli e spesso sono stati complici o silenti supervisori di abusi di diversa natura. Uno scarica barile avviene tra le filiali e i sorveglianti e nessuno paga mai per i danni subiti dai fratelli.

Gesù disse, e la Bibbia dice, che la congregazione è un corpo e agisce come un corpo umano in modo unito e collaborativo, non ha mai detto o lasciato pensare che nella congregazione ci siano impianti giudiziari gestiti da un elite di "anziani" e manuali segreti giudici o commissari investigativi con cui giudicare l'ekklesia/congregazione secondo regole extra bibliche. 

Gesù ammonì gli apostoli dicendo :" voi siete tutti fratelli " .....non dovete imitare il mondo in cui i capi dominano sui subalterni, ma chi vuole essere una guida deve servire i propri fratelli, mai comandarli. Dando meno potere agli anziani la congregazione potrà porre un argine contro gli abusi di potere divenendo partecipe delle decisioni nelle attività teocratiche al suo interno. I fratelli potranno così supervisionare affinchè persone corrotte e malvage non facciano del male a bambini innocenti o ad altri individui. Con un controllo diffuso avremo congregazioni più sicure e accoglienti verso i più fragili e si eviteranno abusi di potere da parte di sorveglianti alla Lukascenko o alla Putin i mafiosi fuori dalle sale del regno o siano messi in condizione di non nuocere agli altri.


Toc,Toc .......a Warwick e Selters c'è qualcuno ? Che il Signore Gesù vi apra la testa e vi tocchi il cuore




Neemia 2


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6 commenti:

  1. Sono anni che scriviamo, qui sul blog almeno 10 anni, che la congregazione non deve trattare i reati compresi gli abusi sessuali. Questo è compito di Cesare. Si dovrebbero vietare immediatamente qualsiasi confessione o comitato giudiziario per trattare casi di reati più o meno gravi in forma , durata e genere. Gli anziani non sono giudici , non sono avvocati, non sono ispettori investigativi questo è un compito che l'organizzazione gli ha assegnato ma che non è in armonia con la Bibbia. Gli anziani non sono nemmeno dei confessori come i sacerdoti o preti cattolici. Gesù non accettò mai confessioni se non in pubblico davati agli astanti. Vedi la prostituta, il mercante avido e ricco, l'esattore di tasse e vari indemoniati o peccatori. Mai in privato e mai un comitato solo in pubblico e senza giudicare solo incoraggiare al cambiamento

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    1. La scrittura di Giacomo 5:13-18 non sta indicando la giustezza del sistema confessionale e giudiziario odierno dell'organizzazione ? in una parola NO. Giacomo innanzitutto specifica che è il malato a chiamare gli anziani e non viceversa. Giacomo dice anche che tutti si dovrebbero in aperto confessare tra di loro gli errori quindi anche un anziano potrebbe confessare un peccato ad un proclamatore sensibile e amorevole. Giacomo non voleva istituire un complesso norme di leggi e leggiuole legalistiche che andassero a trattare con algoritmi teocratici complessi e di dubbia natura ogni tipo di trasgressione probabile dal punto di vista umano e terreno. No Signore. Giacomo in armonia con il pensiero di Gesù intendeva una congregazione libera e amorevole i cui componenti inclusi gli anziani si prendessero cura gli uni degli altri senza giudicare nessuno e lasciando il perdono a Dio e non ad un gruppo di uomini designati a colpi di nomine e a mo' di vassallaggio teocratico medievale.

      Non eravamo noi che condannavamo la chiesa cattolica per la direttiva della Confessione dei fedeli e non criticavamo aspramente bibbia alla mano che la confessione deve essere fatta solo a Dio e solo Dio può concedere il perdono ? Non credevamo che al massimo noi comuni potremo pregare per gli altri verso un più favorevole giudizio Divino ma non abbiamo alcun potere terreno in merito ?
      Non insegna Giacomo la guarigione anzichè il giudizio e la punizione ? Leggete voi stessi e siate bereani fratelli che avete responsabilità nell'organizzazione di cambiare e fare le riforme bibliche necessarie.
      Grazie


      Giacomo 5:13-18
      (Sl 50:15; Mr 11:24)(Nu 14:11-20; 1R 17; 18) Da 12:3
      13 C'è tra di voi qualcuno che soffre? Preghi. C'è qualcuno d'animo lieto? Canti degli inni. 14 C'è qualcuno che è malato? Chiami gli anziani della chiesa ed essi preghino per lui, ungendolo d'olio nel nome del Signore: 15 la preghiera della fede salverà il malato e il Signore lo ristabilirà; se egli ha commesso dei peccati, gli saranno perdonati.
      16 Confessate dunque i vostri peccati gli uni agli altri, pregate gli uni per gli altri affinché siate guariti; la preghiera del giusto ha una grande efficacia. 17 Elia era un uomo sottoposto alle nostre stesse passioni, e pregò intensamente che non piovesse, e non piovve sulla terra per tre anni e sei mesi. 18 Pregò di nuovo, e il cielo diede la pioggia, e la terra produsse il suo frutto.

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  2. "Gli anziani non sono nemmeno dei confessori come i sacerdoti o preti cattolici." Verissimo! Però anche in questo caso la linea difensiva era quella del "segreto confessionale". Addirittura nell'udienza in questione abbiamo utilizzato come difesa l'esempio esplicito della chiesa cattolica. Da quando abbiamo un diritto canonico?

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  3. Betelita anonimo dall'Europa20 marzo 2022 alle ore 09:57

    Scusate se non seguo molto ma siamo impegnati nelle filiali europee per l'accoglienza rifugiati specialmente donne e bambini. ( non posso dire di più ) Grazie per questo post illuminante.

    Sono pienamente consapevole che vanno fatti aggiustamenti e questi ritardi da parte dell'organizzazione sono inescusabili.

    Buon servizio

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  4. Questa cosa mi provoca la nausea e anche una forte ansia. Se penso di rimettere piede in quell’ambiente.
    Tempo fa andai dagli anziani per avere un po’ di conforto dato che mio marito, un fratello, mi faceva violenza psicologica. La risposta fu “la donna deve sopportare”. Ci rimasi molto male.

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  5. Le direttive per una volta sono chiare: Le decisioni personali sui vaccini e sulla partecipazione alle adunanze in presenza dovranno essere rispettate.
    Le adunanze su zoom continueranno, quindi sfruttatele! E se quale anziano zelante vi pressione ricordategli le direttive e se insiste informate altri anziani perché al 90% sono iniziative personali.

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