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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .
Ma il cantico di questa riunione mi sembra un nostro cantico !!! Non ricordo quale. Grazie per il video Il Straniero
RispondiEliminaNoto che sono distanziati almeno 2 metri con le sedie ma tengono adunanze anche con la pandemia in corso.
Boh non si capisce niente. non sono cmq testimoni di geova e allora ?
RispondiEliminaEnzo sono i fratelli della Vera Fede dei Testimoni di Geova. Un gruppo che si è diviso negli anni del comunismo in Romania. Ne parlano anche nei Broadcasting e nell'annuario sulla Romania. Dicono che noi siamo apostati perchè abbiamo cambiato alcune dottrine di Rutherford in particolare quella sulle Autorità Superiori di Romani 13.
EliminaQuindi alla fine i Testimoni di Geova sono divisi in sostanza in 3 gruppi quelli fedeli alla Società di Warwick e il corpo direttivo, gli studenti biblici internazionali rimasti fedeli agli insegnamenti di Russell e in ultimo la Vera Fede in est europa in particolare Romania che sono rimasti fedeli agli insegnamenti di Russell e Rutherford.
Auspico e incoraggerei il corpo direttivo a riunire tutti i gruppi istituendo un Comitato per l'unificazione o la fratellanza tra i tre gruppi che adorano Dio
Aggiungo che noi dovremo fare il primo passo. Impuntarsi orgogliosamente nel voler far accettare alcune vedute agli altri adoratori del Vero Dio non è cristiano. Dobbiamo considerarli fratelli per quanto dipende da noi. Non costringerli ad entrare nelle nostre sale ma andare da loro, partecipare alle loro riunioni e cercare di fare fratellanza. Lo stesso loro potrebbero venire da noi come ospiti e scambiarsi amicizia. Poi nel tempo si potrebbe costruire qualcosa insieme pur rimanendo ognuno delle proprie vedute
EliminaSiccome non riconoscono il canale che Geova ha istituito, lo schiavo fedele (CD), né stanno al passo con l'organizzazione ma stanno fermi di un secolo, probabilmente Geova non li considera veri servitori, sono testimoni solo di nome. Probabilmente non sono nemmeno a conoscenza degli importanti sviluppi che abbiamo avuto negli ultimi anni in relazione alla nostra comprensione delle profezie, come l'identità del re del nord e di Gog di Magog. I veri Testimoni dovrebbero essere quelli che vanno avanti, se ci pensate bene è così, è inutile che ci giriamo intorno. Ecco, volevo solo dire la mia.
EliminaAnonimo Stilton
Anonimo stilton, tu dici che non riconoscono lo schiavo , e allora gliene fai una colpa ? ti ricordo che per 2000 anni ci sono stati servitori del vero Dio senza guida, senza organizzazione terrena, senza essere appartenenti a nessuna religione , erano STUDENTI BIBLICI, senza se senza ma, , il tuo commento mi da tanto l"idea del giudizio , noi umani siamo lo ZERO assoluto nel giudicare gli altri, il tuo pensiero è fortemente religioso come tutti le altre migliaia di religiosi al mondo , nulla più, ognuno al tempo opportuno saprà fare le proprie scelte, nessuna religione è priva di colpe.
EliminaAggiungo , prima di dire: che quei fedeli non riconoscono lo schiavo, sarebbe meglio che ti domandassi se il vero Dio ( YHWH) ) riconosce chi oggi si definisce schiavo, che è molto ma molto più importante.
Elimina"I veri Testimoni dovrebbero essere quelli che vanno avanti"
EliminaAppunto.
Siccome è un pezzo che andiamo indietro....
È vero quello che dici, i veri cristiani in quel periodo erano pochi in confronto alla cristianità che si sviluppò e che prese il sopravvento sulla vera congregazione. Alcuni, anche se non avevano una guida, dimostravano la loro fede nella verità della Bibbia respingendo con fermezza le dottrine della Chiesa. Ma negli anni che precedettero il 1914, divenne chiaro che l'associazione degli Studenti Biblici era il gruppo di persone che Dio scelse e raffinò sul piano dottrinale, perché si sforzavano di seguire più pienamente gli insegnamenti biblici. Quindi si capisce che Geova stava organizzando un popolo che lo servisse (Mal. 3:1-3; Matt. 13:30, 39-41; Atti 15:14). Infatti furono gli Studenti Biblici che compresero la necessità di cambiare il modo in cui veniva diretta l'organizzazione, passando da un solo presidente come Russel o Rutherford a un corpo direttivo. Gli stessi che negli anni '30 adottarono il nome Testimoni di Geova. Quindi da quel momento in poi chi accettava la verità doveva unirsi a quel popolo per servire il vero Dio. È quella la congregazione che Cristo guida tramite lo schiavo fedele (Matt. 24:45-47) I cambiamenti hanno sempre fatto parte di questa organizzazione, perché il popolo di Dio viene raffinato sempre di più (Prov. 4:18; Isa. 60:17) Coloro che non accettarono questi cambiamenti, in realtà stavano rifiutando la guida di Cristo. Quindi quello che voglio dire è che anche se si chiamano testimoni di Geova, separandosi non si sono dimostrati leali a Lui e alla sua organizzazione. Quindi non so come Geova li giudicherà alla fine.
EliminaAnonimo Stilton
Stilton , sono d accordo quando dici : Non so come YHWH giudicherà alla fine. infatti non sappiamo un bel nulla , ogni gruppo religioso dice di essere nella verità, perchè la sua unica ricerca avviene esclusivamente al proprio interno, e dunque il giudizio è totalmente soggettivo. bisognerebbe avere quel umiltà da farci mettere in discussione ascoltando altre opinioni , cosa che in nessun gruppo religioso avviene, io devo solo insegnare non ho nulla da imparare da altri ricercatori , questa si chiama PRESUNZIONE.
EliminaQuindi caro Anonimo vuoi forse dirmi che il libro di Daniele pubblicato dallo "schiavo fedele e discreto" devo buttarlo via per i "nuovi intendimenti" sul re del nord? pagine di quel libro con tanto di tabelle per spiegarmi l'evoluzione nel tempo del re del sud e nord inutilmente studiate? Ma chi ha ragione lo schiavo fedele del 1999 (anno di pubblicazione del libro di Daniele) o quello del video di questo mese? A chi Geova ha dato il giusto "intendimento" a quello o a questo? Ma perché Geova avrebbe dato un intendimento sbagliato nel 1999? O forse l'ha dato adesso? Fammi capire caro Anonimo.
RispondiEliminaVedi che già siamo stati avvantaggiati nel 1999 ad aver studiato quel libro che il corpo direttivo aveva preparato in base alla comprensione che si aveva a quel tempo delle profezie di Daniele, rispetto ai testimoni della Romania separati che probabilmente non ne sanno niente. Comunque, spesso si comprende meglio una profezia quando è in corso di adempimento o quando è giunto il momento stabilito da Geova per far luce sul significato. Quindi non dobbiamo pensare al "nuovo intendimento" come se quello vecchio era sbagliato. Semplicemente a quel tempo non si conosceva tutto della profezia. Allora non lo avremmo capito. Solo con quello che sta accadendo da alcuni anni possiamo essere certi che la Russia è il re del nord. Spetta a noi essere umili e accettare il nuovo intendimento. A tal riguardo ti riporto una torre di guardia che ne parlava >>> w14 15/5 pp. 26-30.
EliminaAnonimo Stilton
No caro anonimo è qui che sbagli, non funziona così. Le profezie sono tali se prevedono in anticipo la storia, si verificano immancabilmente e non cambiano. E' troppo facile dire che una cosa accadrà e poi quando non accade dire che c'è un nuovo intendimento. Questo modo di fare è tipico dei ciarlatani non di chi si autoproclama canale di Dio. Se come dici tu a quel tempo "non si conosceva tutto della profezia" perché parlarne e spiegarla come se fosse "luce che viene dall'alto" e guai se qualcuno osa criticarla perché viene dal canale di Geova? Visto che sono informazioni che mi dovrebbero salvare la vita e su cui devo fare scelte, mi aspetto che Geova dia informa certe e non suscettibili di cambiamento nel tempo.
EliminaInoltre visto che l'intendimento del re del nord del 1999 si è dimostrato fallace chi mi dice che quello di adesso sia quello giusto? Visto il precedente mi devo aspettare che forse tra 10 anni cambiando la situazione internazionale la WTS mi fa un video dicendo che l'intendimento del broadcasting del maggio 2021 è cambiato e magari il re del nord diventa la Cina, per esempio? Che attendibilità può avere lo "schiavo fedele e saggio" che mi cambia le carte in tavola dall'oggi al domani? Credo pari a 0.
A questo proposito in base alla scrittura di Deuteronomio 18:20-22 come dovrei considerare l'autoproclamato canale di Dio, la WTS? Fammi capire, grazie.
Quando si da una spiegazione si dovrebbe specificare che questa è la migliore veduta al momento in base alla comprensione attuale. Il problema nostro come organizzazione è che siamo diventati DOGMATICI come altri e non va bene. E accettare le critiche sarebbe cosa saggia per poter migliorare
EliminaAggiungo che la luce dovrebbe aumentare non diminuire.La spiegazione dell'intendimento progressivo potrebbe essere accettabile se con il passare del tempo le cose diventassero più chiare.Ed invece vanno avanti e poi indietro, avanti e poi indietro.E guai ad esternare dubbi.Esempio la parabola del granello di senape. Sono tornati alla semplice spiegazione del Collaboratore di Russell,Patton del 1910.
Elimina@LEGGENDA
EliminaSe non fosse stata dogmatica sulle profezie, la WTS avrebbe risparmiato un sacco di problemi a se stessa e ai proclamatori.
Eppure, date le premesse, io sono sempre stato tra quelli che "occhio a non prendere per oro colato il possibilismo, non createvi aspettative certe su ciò che non è direttamente rivelato, prendete l'intendimento con le pinze", ed ovviamente mi sono fatto una lunga reputazione da "apostata".
Sanno benissimo che si parla di "possibilità", di valutazioni, che la WTS per prima usa le pinze quando deve fare certe affermazioni, aggiungendo i vari "probabilmente", "non possiamo saperlo con certezza perché solo Dio lo sa", "vedremo se", ecc., perché non si può vincolare la coscienza su cose non sicure e suscettibili di cambio di rotta, ma poi quasi tutti in massa diventano immediatamente influenzati da quella direzione, e guai se non ti conformi a qualunque costo. Queste, queste sono le cose infantili che non ho mai approvato.
@beniamino dici bene.
EliminaUn possibile modo di presentare la cosa potrebbe essere così:
Questa è la miglior veduta spirituale che abbiamo al momento in base alle nostre comprensioni, l acccettarla o meno sarà una questione di coscienza da parte vostra.
Sarebbe un gran passo avanti!
"La comprensione che si aveva a quel tempo" Parte 1
EliminaCaro Anonimo, perdonami. La “comprensione che si aveva a quel tempo” è frase di una nostra invenzione, che ha la stessa valenza dell’aria fritta e che viene tirata fuori dal cilindro, a mo’ di coperta troppo corta, quando è evidente che si è preso un granchio e in qualche modo occorre uscirne. Soprattutto non ha precedenti biblici in tal senso nei canali che hanno guidato, da sempre, il popolo di Dio. Dalla Bibbia conosciamo che Dio ha utilizzato più volte un canale, per trasmettere la verità ai suoi veri servitori. Ma chiediamoci: quante volte, nel passato, esso ha sbagliato clamorosamente a trasmetterle o ha dovuto riconsiderare le “verità” che Dio gli aveva trasmesso per gli esseri umani? La risposta è: zero.
Prendiamo il più autorevole di essi: il Suo Unigenito Figlio.
Quante domande gli sono state fatte e quante risposte ha dato agli esseri umani quando era sulla terra? Diverse. Ha mai dovuto ravvedersi o fare dietro front su quanto asserito? Mai. Eppure, neanche lui aveva la conoscenza al 100% dei dettagli, circa le intenzioni del Padre suo, o su come e quando si sarebbero esse avverate con precisione. Eppure, come rispose, quando fu direttamente interrogato su particolari circa futuri avvenimenti? Azzardò ipotesi? Fece supposizioni? Si mise a calcolare generazioni, o diede risposte incerte, basandosi forse sulla “comprensione che aveva a quel tempo”? No. Semplicemente non si pronunciò. “In quanto al giorno e all'ora nessuno sa”. Stop. Nulla di più.
Ora, vogliamo forse supporre che Cristo, l’Unigenito figlio di Dio, primogenito della Creazione, con un rapporto di speciale intimità col Padre Celeste, col quale aveva trascorso migliaia di ere a stretto contatto, dal quale aveva ricevuto autorità di creare gli uomini e dilettarsi in esso, non avesse forse qualche idea o qualche personale supposizione sul come e quando talune profezie si sarebbero potute avverare in futuro e in che modo? O forse immaginiamo che sette, otto uomini imperfetti, dallo studio delle Scritture, ne possano sapere più di lui che aveva vissuto col Padre suo forse per milioni di anni? Eppure tacque su ciò che non gli era dato sapere al momento.
"La comprensione che si aveva a quel tempo" Parte 2
EliminaVogliamo parlare del primo CD?
“Allo spirito santo e a noi è parso bene non aggiungere altro peso, eccetto…”.
Atteggiamento umile e sottomesso, che dimostra di conoscere i limiti e i confini del proprio ruolo: non andare oltre ciò che non ti è dato sapere o fare.
Qualcuno ha trovato nelle Scritture Greche tracce di calcoli profetici espressi dal CD nel primo secolo, indicazioni basate su ere, millenni, fine di millenni, aspettative e attese generazionali sul tempo della fine, annunciate e poi smentite alle Congregazioni? No.
Anche loro avevano una conoscenza parziale e limitata delle profezie, ma si fermarono lì. Parliamoci chiaro: la luce è luce, il buio è buio.
Il concetto di “progressivo" non vuol dire smentire ciò che ho insegnato prima su un determinato argomento: è aggiungere un tassello alla comprensione precedente che, seppure limitata, rimane confermata. Se oggi mi curo con l'antibiotico, ma prima sulle ferite applicavo lo sterco, non si tratta di “luce” precedente che è divenuta “progressiva", ma di buio, di ignoranza totale. E’ tutta un'altra cosa. Insegnare come “verità”, per decenni, che la traduzione di una parola: “generazione”, nel contesto di una frase biblica, si riferisce prima a tutti quelli nati e vissuti in un periodo temporale i quali "non sarebbero mai morti"…, per poi smentire e dire che, invece, si applica ai “malvagi”, per poi ricredersi e dire che invece sono “gli unti” che hanno visto un segno (dagli ‘unti’ ai ‘malvagi’ ce ne passano di differenze…, come dire che Gog di Magog prima è il Diavolo, poi la Croce Rossa....), per poi, quando sono morti pure questi unti asserire che si tratta di non una, bensì due, generazioni di unti, che si intersecano…..quelli che hanno visto l'inizio con quelli che non hanno visto ma hanno vissuto con i primi…vuol dire luce progressiva, oppure vuol dire fare voli pindarici su un concetto che non ti appartiene?
E poi, chi ti ha incaricato dal cielo di avventurarti in supposizioni e conteggi che non conosci e non ti è dato sapere?
Quando uno fa 'progresso' negli studi, aggiunge un tassello alla conoscenza già acquisita, che rimane assodata. Alle elementari impari le tabelline, l’abc, le basi dell'aritmetica. Ma non è che, durante la laurea di ingegneria, scopri di punto in bianco, che due più due non è vero che faceva quattro e che Napoleone Bonaparte, diversamente da quanto ti avevano insegnato, era un famoso ballerino di tip tap.…
@Anonimo Stilton...stai cercando di difendere l'indifendibile! Stanno tirando a indovinare e chissà da quanto tempo lo stanno facendo!
EliminaSaluto Voice per aggiungere qualche dettaglio alla questione. Il concetto di "verità presente" (secondo quello che è oggi l'intendimento, che può cambiare se Dio col tempo ci aiuta a discernere meglio il significato delle scritture) è un concetto di derivazione avventista. Non dimentichiamo che Russell per un certo periodo si unì agli avventisti e ne fu influenzato. Mentre sul campo dottrinale ormai il corretto intendimento è per lo più consolidato, i problemi sorgono nel campo profetico, perché siccome spesso la profezia ha un linguaggio figurato (e di per se criptico) si cerca continuamente di capirne il significato e l'adempimento. Non si è profeti se si legge una antica profezia e si pensa a un particolare adempimento odierno come una possibilità. Si diventa profeti nel momento in cui si proclama un adempimento con assoluta certezza e in tempi ben definiti. Salvo poi che il tempo (che è tiranno...) passa inesorabilmente senza che nulla sia accaduto e per aver proclamato l'assoluta certezza dell'adempimento ad ogni porta si viene tacciati di essere falsi profeti.
EliminaGiusto per fare un esempio di come bisognerebbe porsi, prendiamo il caso degli Avventisti del Settimo Giorno, detti anche Sabatisti perché dalla loro comprensione delle Scritture ritengono che il giorno di sabato vada tutt'oggi osservato. Loro riconoscono una donna, che diede vita insieme ad altri al loro movimento, come "profetessa". Tuttora pubblicano, leggono e studiano i suoi libri, anche se era contemporanea di Russell. Questa donna volitiva si lanciò in una serie di profezie, secondo la sua comprensione di certi passi. Una diceva che i Governi a un certo punto avrebbero preso in mano la questione dell'osservanza del sabato, non gradita, e avrebbero fatto leggi per imporre l'osservanza invece della domenica, perseguitando gli Avventisti che volevano attenersi al sabato. Questo non si è verificato, e nella prefazione a uno dei suoi libri gli stessi avventisti riconoscono l'errore profetico, ammettendo candidamente che a nessun Governo verrà mai in mente una cosa del genere. Quello che voglio dire è questo. Va bene prestare attenzione alle profezie, ma ci vuole prudenza e modestia nell'ammettere che forse non sapremo mai discernere la pienezza del significato delle scritture, come i discepoli non riuscirono a collegare le profezie agli avvenimenti che portarono alla morte del loro Maestro. Fu il Cristo risorto ad aprirgli la mente e a fargli tornare la memoria.
Per cui credo sia inutile appellarsi continuamente alla "luce che splende sempre più" con tanto di cantico finale ad ogni adunanza dove si studiano nuovi intendimenti. Nemmeno gli Avventisti che hanno ideato il concetto di "verità presente" lo fanno. Più bello e più apprezzato sarebbe dire "beh, ci siamo sbagliati". Ma a monte di questo si dovrebbe evitare di considerare ogni spiegazione nuova passata al vaglio e approvata dal CD come nuova luce da imporre alla fratellanza. Le profezie sono da maneggiare con molta cura.
IL PROFETISMO DEI TDG – 1
EliminaMi inserisco con delle mie riflessioni nell’interessante discussione proposta da voice e Zaccheo.
Un fenomeno permanente in Israele (il Regno di Davide e suoi successori, per intenderci) fu il PROFETISMO (una faccenda non dissimile all’atteggiamento del profetismo odierno del CD).
Il profeta biblico, è designato dalla Bibbia con 3 termini: “rô’ eh”, “hôzeh” e “nãbhî”. I primi due sono sinonimi e significano letteralmente: “veggente” e “scorgente”. Il terzo termine di significato incertissimo propone il significato di “chiamare”, “annunziare”, fornendo un concetto di interprete chiamato da Dio, ma anche di “traboccante”, che applicato nell’assunto umano, propone uno stato di eccitazione e faccia traboccare di parole (o come nel nostro caso, il CD, da scritti, pubblicazioni, letteratura e discorsi, discorsi, discorsi).
Una preziosa indicazione al concetto è fornito è in I Sam. 9:9. In questa scrittura si allude ad un uso prevalente in cui il “profeta” prevale generalmente sul “veggente” o “scorgitore”.
È pertanto notevole il profetismo israelitico che si presenta sottoforma di “veggente” dove di fatto esistevano delle CORPORAZIONI (scuole) ereditarie (di padre in figlio) di veggenti.Il “veggente” comincia ad esplicare una missione ufficiale, oltre a “vedere” deve anche “parlare” alla nazione, diventa quindi “parlante” in nome di Geova e cioè “profeta”.
Ma l’insidioso fondamentalismo “dottrinale” ebbe una parte negativa nel mutamento del “veggente” in “profeta”.
Non sempre nella S. Bibbia un profeta viene presentato come “profeta autentico”, anche quando costui assume l’ufficio autentico di profeta.
Ai tempi di Samuele, in Israel vi erano “gruppi di profeti” che profetizzavano collettivamente (I Sam. 10: 5; 19:20 segg.)
Più tardi al tempo di Elia troviamo le “corporazioni di profeti”, vere e proprie congreghe organizzate, una novità nello svolgimento del profetismo israelitico.
La potenza raggiunta dalla CORPORAZIONI profetiche portò con sè le solite conseguenze.
Il “profeta” diventò una carriera (teocratica-spirituale), una professione.
Ciò che attirava era l’influenza sociale-spirituale di cui godeva il profeta (vi ricorda qualcosa questo statu quo?).
IL PROFETISMO DEI TDG - 2
EliminaAd esempio per questi “profeti di carriera” lo “Spirito Santo” spirava ove voleva e si posava non di rado si chi non aveva mai pensato di essere profeta; l’importante per molti era non tanto la realtà delle “profezie proferite” (che non trovano adempimento) ma l’apparire profeti; perchè, guarda caso, l’apparire conciliava con l’autorità che apportava prestigio e carisma (ma anche denaro, molto denaro! che fa da sfondo storico ad Amazia e Amos. - Amos 7: 10-14).
Amos rintuzza ogni sospetto e cupidigia ricordando che è diventato profeta di Geova inaspettatamente, non era mai entrato nelle corporazioni di profeti né di esercitare quella professione.
Fatta la doverosa e sintetica premessa oggi troviamo nel CD di stanza a Warwick e dei loro predecessori, eguali fenomeni carismatici di profetismo (non autentico) imprudente, immodesto, dove non accade che (permettimi di correggerti @Voice per quello che scrivi): “se mantieni il ruolo che ti è stato dato, (che ti "sarebbe" è più corretto....perché il Signore deve ancora tornare e giudicare l'operato dello schiavo) e non vai oltre, non hai bisogno di scusarti...” si SCUSANO MAI per le ciarlatanerie affermate e scritte come manifestazioni di fede imprescindibile per fratellanza mondiale.
Il CD e i vertici della WTS che vivono al sicuro nella cittadella fortificata di Warwick dietro i muri di bronzo, “gridano” nel tripudio dei Broadcasting imminenti folgorazioni e, la fratellanza, recependo questo profetismo non autentico attribuiscono ad essi un potere quasi magico.
Accade sempre più che l’opportunismo del CD e dei vertici WTS cede il passo alle lusinghe di un profetismo malato, dove si accarezza i potenti, ci si inchina dinnanzi al potere del denaro, si chiude un occhio con gli amici peccatori, si signoreggia e si domina efficacemente sulla fratellanza, caricandoli di significativi pesi con lo scopo di essere riconosciuti “profeti” (canale) di Geova.
Era questo un antico artificio attuato da pseudo-profeti mestieranti dell’Israele naturale che fruttava loro tanto bene in autorità e denaro.
Che l’astro del profetismo “tipico e anti-tipico” del CD e dei suoi predecessori sta tramontando? Troppe sono state le “profezie mancate”, distorte e disattese che si sono affossate nelle tenebre della notte.
Un senso di smarrimento costante prevale sempre più nella fratellanza.
@Pirro di Berea
EliminaE' significativo ciò che riferisci.
Il punto è (a mio modesto parere) che non devi metterti a fare il "profeta", poiché:
- non ne hai le competenze, non ti sono state date;
- nessuno ti ha incaricato di farlo, non è il tuo ruolo quello;
- è dannoso per la fratellanza.
Ovviamente rivolto a chi lo fa...o pretende di farlo.
I risultati, come dico sempre, sono sotto gli occhi di tutti.
Ultimamente ho la sensazione che, abbandonata l'estasi confusionaria sulla generazione, che ha assunto negli anni le connotazioni di una telenovela rattoppata,
si stiano usando recenti frasi ad effetto, (ovviamente poi amplificate in cascata) sul fantomatico Re del Nord. Il solito 'dico e non dico', volto a gettare il sasso e nascondere la mano, creando l'effetto di aspettativa immediata, poi, smentito puntualmente a discapito di chi "ha interpretato male".
Però ci si diverte a lasciarsi andare ai piani alti con frasi e frasette di impatto, che dicono tutto e dicono niente, ma sono come sassi intenzionali nello stagno...
Naturalmente poi, sotto, c'è chi sta al gioco, inserendo tali insinuazioni nei vari discorsi, e la polpetta di aria fritta si ingigantisce sempre più...sino a divenire una certezza, che lascia negli anni inevitabile sconforto e perdita della fede e delle aspettative immediate.
Il tutto si potrebbe - e si dovrebbe - evitare, insegnando ai (veri) discepoli che essi debbono mostrarsi "fedeli sino alla fine", il che significa: sino alla fine dei propri giorni, senza aspettarsi per forza che qualcosa accada 'domattina' o senza per forza servire Dio perché sta per accadere qualcosa di imminente.
Grazie
EliminaE già @Voice è così, questa è la realtà dei fatti... per chi vuole intendere.
EliminaSarebbe facile spingere simili paralleli (da te indicati) ancora più lontano; ancora più facile sarebbe far risaltare cola la religione dei TDG differisca dalla "religione" praticata da Gesù.
Gesù non ha mai deluso aspettative dei suoi discepoli: Gesù non ha mai profetizzato mancati avvenimenti; Gesù si asteneva da indicare, pronosticare, prevedere, vaticinare:
Il CD delude da anni le aspettative ai suoi fedeli, il CD profetizza da anni mancati e contorti eventi (poi la colpa e dei fedeli che hanno capito male), il CD indica, pronostica, vaticina eventi NON autentici.
Il CD disprezza i Governi umani, ma non disprezza i quattrini che i Governi elargiscono alla CCTdG romana ( in Italia si chiama 5x1000 ed altro ancora).
Se il CD non detronizza (anche se li delegittima) Governi e re della terra, è perchè non possono, se potessero vedresti quanti roghi.
Il CD ritiene che tutta la terra debba essere composta da TdG, così è chiaro che necessariamente tutta la terra è nemica.
Al CD preme che si corra terre e mari per fare proseliti, perchè è incontestabile che essi vogliono che la propria religione sia quella dominante.
Qui mi fermo.... C'è ne sarebbe a josa.
Vado a cena (l'ho guadagnato con sudore della mia schiena).
Il caro CD può dire lo stesso della cena che mangerà questa sera?
Anonimo che bella spiegazione tipica dei sorveglianti quando devono tappare un buco.Libri che adesso sono buoni per fare la brace. Andrea
RispondiElimina@ANONIMO - lo schiavo (se così lo vogliamo chiamare) ha compreso i segni sempre con grave ritardo.
RispondiEliminaAnche gli apostoli in verità non avevano capito il regno dove sarebbe stato per cui ci sono precedenti.
Lo schiavo è men che infallibile e lo dice
Il problema è piuttosto che manca 1) di onesta intellettuale quando espone le citazioni di teri 2) di onesta in generale lasciando intendere che manca qualche tassello ma la fine è domani cmq (anche se lo diciamo da oltre 120 anni)
Salgono sul podio con il maglioncino e senza giacca, le sorelle con il copricapo anche se non insegnano.? Altro che vera fede....
RispondiEliminaCaro Pioniere...se li hai già giudicati solo sulla base del loro abbigliamento allora il tuo pionierato ti ha insegnato poco o nulla. Come se la giacca sul podio facesse l'uomo spirituale...bah. Prendiamoci il tempo di conoscere meglio e di capire i motivi che hanno spinto questi fratelli a non riconoscersi più nell'organizzazione...Matteo 7:1 e Luca 6:37,38.
EliminaPer Il Straniero. Ho visto che la Vera Fede in Romania hanno tenutk un congresso questa estate.Quanti sono i fratelli della Vera Fede ?
Eliminahttps://m.youtube.com/@acamiro/videos
Per chi non sa chi sono quelli della Vera Fede, sono i fratelli che si sono staccati dalla Watchtower negli anni 60 perchè credono che la Watchtower abbia fatto compromesso con il mondo. In Romania sono parecchi
EliminaCaro Neemia, se tu chiedesti a Gesu sta domanda, probabilmente Lui risponderebbe come in Luca 13:23,24.
EliminaLa verita è che non si sa il numero ... Dico io, puo essere fra due e tre milla (molto approssimativo).
Ma oltre romania, ci sono vari centinaia di frattelli in Moldavia ed Ukraina, ed alcune decine intorno a Alma Ata di Kazahstan (sopraviventi di Siberia e loro figli, emigrati verso sud verso una clima piu propice)
Sul canale Youtube summenzionato https://www.youtube.com/@acamiro ci sono i video delle loro riunioni. E questo è il loro sito: https://acami.ro/ C'è un video di una loro "Adunare teocratica" (Assemblea teocratica) del 23,24 aprile 2022. Per curiosità l'ho guardato ed invito chi era Testimone di Geova negli anni '70 ad andare al minuto 2:40:45 in poi. Ci sono 2 cantici le cui melodie mi hanno ricordato gli anni della mia infanzia quando i miei genitori mi portavano alle adunanze e si cantavano ancora questi cantici. Che emozioni. Quanti di voi se li ricorda?
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=59oogM2Vxsw&t=6725s Questo il video di una loro assemblea estiva con il battesimo in acqua per immersione. Dal minuto 1:43:45 in poi.
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=RuLVC78QUgk Dal minuto 1:55:30 Altro cantico, altro ricordo. Altra emozione.
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=I8eZGNwOQ-g Ho trovato quest'altro canale Youtube con i video del loro Congresso Internazionale del 2006 dedicato alle vittime del Comunismo. Il tema del Congresso è tradotto in 5 lingue: Rumeno, Ugherese, Inglese, Russo e Tedesco.
EliminaGrazie S.D.
EliminaHo trovato un altro sito dell'Associazione Vera Fede dei Testimoni di Geova della Romania https://vestitorulimparatiei.ro/ e questo un altro loro canale Youtube https://www.youtube.com/@vestitorulimparatiei e questo contiene i loro cantici https://www.youtube.com/@LaudatipeIehova/videos
EliminaChiedo allo straniero:"Asociatia Internationala Martorii lui Iehova" (Associazione Internazionale dei Testimoni di Geova) con sede a Targu Mures e "Asociația Credința Adevărată Martorii lui Iehova" (Associazione Vera Fede dei Testimoni di Geova) con sede a Cluj-Napoca, rappresentano la stessa fede oppure sono 2 "religioni" distinte e separate?
EliminaNell'attesa che lo Straniero ci informi sulla reale situazione dei Testimoni di Geova (Martorii lui Iehova) in Romania, io navigando in internet ho fatto ulteriori scoperte. Durante l'estate scorsa i TdG rumeni hanno avuto 3 congressi: i TdG della WT (JW.Org): "Siate pazienti"; La Vera Fede: "Determinati per il Regno di Geova" e l'Associazione Internazionale dei TdG: "Un popolo per il suo Nome".
EliminaMission ho inserito dei commenti, ma non li trovo.
RispondiEliminaC'è qualche problema?
Grazie
La vecchiaia tra me e malcomx facciamo 210 anni in due.....:-))))) Eccoli tutti pubblicati .........che il Signore sia con tutti voi che amate la Verità
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