Si questo è l'invito che viene rivolto a tutti quei fratelli espulsi per motivi ingiusti o per cattiverie teocratiche. Ma anche ex che vogliono ritornare ad adorare Dio in Verità senza un organizzazione opprimente che soffoca l'ekklesia e stabilisce comandi di uomini al di sopra della Legge di Dio e rendendola priva di valore.
Sappiamo come fare oramai siamo esperti. Un ekklesia può radunarsi come i primi cristiani in case private e bastano 2 o 3 persone affinchè un gruppeto possa definirsi ekklesia. Radunarsi e predicare il Regno di Dio è l'obiettivo. Le Scritture devono essere il perno e il fulcro dell'ekklesia e la libertà dei fratelli un punto fondamentale in armonia con il Cristo. Un ekklesia che partecipa anche a tutte le decisioni come nomine di anziani e questioni pratiche. Nessun battezzato deve essere considerato di serie B come avviene oggi.
Dio benedica i nostri e i vostri sforzi per adorarlo in verità.
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Chi vuole partire può annunciarlo qui come ha fatto anonimo palermitano. Ma la cosa migliore sarebbe contattarsi al di fuori del blog perchè in internet possono presentarsi anche personaggi poco raccomandabili e non possiamo avere certezza delle identità. Iniziate con chi conoscete e sapete che ancora ama fortemente Dio ma è scandalizzato dalla condotta degli anziani dell'ex congregazione o della condotta organizzativa degli ultimi 20 anni. Bastano 2 o 3 per iniziare . Poi se Geova benedirà l'incremento ci sarà
RispondiEliminaPer coloro che lo faranno, invito a restare in contatto tra loro e con tutti, in modo che non siano piccoli fenomeni ma ekklesìe locali allargate.
RispondiEliminaSono 2000 anni che si formano gruppi di cristiani che cominciano a riunirsi in modo autonomo rispetto alla ex Chiesa di appartenenza. Alcuni tentativi hanno avuto successo, basti pensare alle chiese della galassia protestante che sopravvivono ancora oggi e che hanno avuto inizio così, un piccolo gruppo con un grande spirito di evangelizzazione. Poi col tempo i proseliti sono arrivati, anche molto numerosi in alcune realtà.
RispondiEliminaTuttavia ingrandendosi hanno dovuto mettere in piedi un "organizzazione", anche quelli come gli Studenti Biblici o gli Avventisti che in origine erano contrari a dotarsene. E ogni organizzazione finisce inevitabilmente per dettare una linea "dottrinale" rispetto alla quale difficilmente si tollerano scostamenti. Poi ci sono stati esperimenti di "accoglienza" di diverse idee anche contrastanti tra loro all'interno di alcuni gruppi, con l'impegno che ciò non sarebbe stato un ostacolo nello stare insieme in una nuova fratellanza cristiana. Un esperimento di ciò fu BRCI, gruppo di ex TdG degli USA nato ufficialmente per tenere uniti i fuoriusciti e dare assistenza a chi voleva uscire dall'organizzazione dei TdG. C'era anche un congresso annuale con un programma molto interessante. Gruppo che però cresceva pochissimo, durò una ventina d'anni ma poi, man mano che i fondatori invecchiavano, si ridusse di numero fino a sciogliersi. E nello sciogliersi ammisero che all'interno c'erano divergenze dottrinali insanabili. Per alcuni gruppi che sono cresciuti fino a diventare Chiese organizzate e strutturate ce ne sono stati tanti altri che si sono persi nel nulla. Questo perché a fronte della relativa semplicità degli insegnamenti del Cristo, che a suo tempo aiutarono a liberarsi dalle prescrizioni della legge mosaica aggravate da regole farisaiche insopportabili, rimane la complessità della Bibbia, libro non semplice da comprendere, specie negli aspetti profetici. Purtroppo si dice che il Diavolo sta nei dettagli e proprio lo studio della Bibbia con la ricerca spasmodica della fine interpretazione di quelli che alla fine sono solo dettagli fa perdere di vista il fulcro del messaggio cristiano, causando divisioni e scissioni. Ovviamente faccio i migliori auguri a chi vorrà tentare. Ho solo voluto focalizzare quale può essere il pericolo e consigliare di concentrarsi si nello studio nella Bibbia, ma prestando attenzione particolarmente all'impegno verso il prossimo, cercando di capire chi è realmente il nostro prossimo e come possiamo aiutarlo (Luca 10:25-37). Finora l'organizzazione ci ha fatto capire che il massimo che potremmo fare per il prossimo è aiutarlo a conoscere la "verità" disinteressandoci dei suoi problemi. Ma il cristianesimo è ben altro, non è dire al prossimo "studiate con me" e per il resto "andate in pace, riscaldatevi e saziatevi" senza fare nient'altro. (Giacomo 2:15, 16) Nella lettera di Giacomo, che affronta il tema della fede da dimostrare con le opere, l'opera di predicazione non è affatto citata.
Un saluto a tutti.
Se il commento precedente risulta come "Anonimo" era mio, sono Zaccheo.
RispondiEliminaCari fratelli leggo quando posso ... vi dico solo che un buon punto di partenza è il confronto con i racconti che troviamo nella Bibbia.
RispondiEliminaDobbiamo confrontarci e cogliere i sentimenti e le finalità dei protagonisti.... Ad esempio leggendo la storia del popolo d'Israele comprendo che di certo è nell'animo umano il malcontento.
Penso ai circa 3 milioni di israeliti che nel peregrinare nel deserto trovarono il modo e le argomentazioni per mettere in discussione la guida di Mosè, con tragiche conseguenze infatti alla fine nessuno di essi tranne Giosuè e Caleb ereditò la terra promessa.
Mi chiedo 3 milioni di persone uscirono tutti pazzi? Possibile che alla fine quello che all'inizio era un semplice mal contento piano piano avvelenò la mente il cuore di un popolo intero da compromettere la loro relazione con Dio?
Sapevano a cosa andavano incontro ma alla fine furono così convinti della bontà delle loro motivazioni che persero tutto.
il racconto dice che il loro mormorare inizio nell'intimità delle loro tende per poi evidentemente divenire un fuoco divoratore per un intera nazione. Allora vi chiedo fratelli prima di proseguire un questa vostra crociata di valutare bene i motivi che ci sono alla base di tutto questo e soprattutto se in libertà di coscienza possiamo credere di avere il sostegno di Geova Dio.
Con affetto fraterno un abbraccio a tutti voi che amate Geova e il suo figlio Gesù Cristo.
Grazie a Dio il Giudice è Gesù delegato da Dio a fare il Giudice e Re. Sarà lui a giudicare sulla terra. Certo se il giudizio fosse stato dato in mano ai cavalieri della fede pochi sarebbero salvati se non loro stessi e i loro amici, ma sappiamo che Gesù non è un cavaliere della fede e giudica con giustizia distinguendo il malvagi7disonesto dal giusto/onesto. Il dio delle tenebre satana ama invece l'opacità organizzativa i segreti le bugie le mezze verità e l'assoggettazione dei credenti all'adorazione di uomini e istituzioni anzichè a Geova, satana propaganda l'idolatria verso uomini all'interno del popolo di Dio e come in israele antico si adorava il serpente di rame o il vitello d'oro oggi i cavalieri della fede propongono idee innovative per adescare il popolo di Dio ma sotto c'è sempre lo stesso laccio : L'Idolatria. L'angelo disse a Giovanni che si inginocchiò davanti a lui : Sta attento non farlo. Adora Dio. Si nessuna struttura umana dovrebbe prendere il posto di Geova nell'adorazione nemmeno un angelo ! Ti vogliamo bene sta attento all'idolatria e sarai benedetto dal Signore
Elimina@Quellodellavia
EliminaCaro,
quello che dici è vero ed spunto di riflessione per ognuno.
Hai mai riflettuto su quello che Cristo ed il suo Padre Celeste pensavano della classe sacerdotale israelita quando egli venne sulla terra?
Quei sacerdoti e capi del popolo facevano parte di una istituzione che aveva origine da Dio.
Che opinione aveva Cristo del loro modo di comportarsi e di signoreggiare?
Li chiamò: "sepolcri imbiancati, guide cieche, progenie di vipere, ecc.".
Faremmo bene tutti a chiederci se, in libertà di coscienza, pensiamo di avere il sostegno di Dio.
Nessuno escluso.
A chi è stato dato tanto sarà richiesto tanto.
Parte 1
Elimina"se intendo in giusta maniera il commento di quellidellavia che in
pratica ci si sta paragonando a Cora ( ma immagino aver frainteso)nel caso
Neemia non mi posterà 😌… giusto giusto qualche settimana fa son stata
costretta a ricercare delle vecchie riviste che parlano di questo argomento
così da non confondere le motivazioni e l’obiettivo di Cora col nostro … il
personaggio di Mosè con la WT o il corpo direttivo . Posto qui la mia
dolorosa (per me) risposta.
Grazie e scusa il ritardo ma non vedo bene e Ho dovuto fare nuove ricerche
su jw, ma credo sia giusto partire proprio da cosa dicono le pubblicazioni
a riguardo su Cora. Comunque…
W76 è scritto; Cora cercò presuntuosamente il sacerdozio che Geova Dio
aveva posto nella famiglia di Aaronne, e per la sua condotta ribelle Cora
fu giustiziato da Dio. (Eso. 28:1; Num. 16:4-11) In modo alquanto simile,
sarebbe senz’altro sgradito a Dio se qualcuno si presentasse come essendo
chiamato per far parte del celeste “regno di sacerdoti” qualora Dio non gli
avesse effettivamente rivolto tale chiamata.
Forse qualcuno ha coltivato l’idea di tale chiamata celeste perché
influenzatovi da altri? Questo non sarebbe appropriato, poiché Dio non ha
incaricato alcuno di “reclutare” altri tramite un’influenza suggestiva,
cercando così di inculcare in altri una speranza che Dio stesso non vi ha
posta. Come nel caso di molti giovani d’oggi, ha qualcuno sperimentato le
droghe prima di conoscere la verità della Parola di Dio? La tendenza
introversa a fantasticare o a sognare o a fare ragionamenti astratti non è
un segno di unzione da parte di Dio né di vera spiritualità. Né Dio impiega
metodi che inducono a pensare di udire voci, accompagnate talvolta da
musica, o messaggi simili, per comunicare la sua unzione degli eredi
cristiani del Regno, benché negli ultimi anni alcuni abbiano permesso che
tali cose facessero loro pensare d’avere ricevuto la chiamata celeste.
Infine ci si può chiedere in tutta onestà: Ho la tendenza a desiderare
attenzioni o preminenza? Sono ansioso d’avere un incarico autorevole, o
sono ambizioso di diventare uno dei “re e sacerdoti” associati a Cristo
Gesù? È bene ricordare che nel primo secolo quando fu rivolto l’invito
generale a cercar d’entrare nel regno celeste non tutti gli unti cristiani
ebbero incarichi di responsabilità, non tutti furono anziani o servitori di
ministero delle congregazioni. Né tale unzione di per se stessa reca
eccezionale intendimento della Parola di Dio, come si vede dal modo in cui
l’apostolo Paolo ritenne necessario scrivere a certi unti cristiani del suo
giorno.
Cora e gli altri si sentivano santi come Mosè. Così sfidarono Mosè per il
sacerdozio
Perspicacia dice Nu 13:2-16, 25-33) Duecentocinquanta capi principali dei
figli d’Israele furono coinvolti nella ribellione capeggiata da Cora e
mirante a sottrarre il sacerdozio alla casa di Aaronne....
Leggo che viene stabilito un chiaro collegamento tra Cora e coloro che
chiamano apostati ribelli.
Parte 2
EliminaTrovo interessante che in tutti i commenti sulle pubblicazioni, la
ribellione di Cora che mirava al posto di Mosè, viene paragonata a chi si
ribella contro le disposizioni di chiunque ritiene di avere autorità a
prescindere se unti o no . Abbiamo sempre fatto questo collegamento
automaticamente, perché ci è stato da loro insegnato a farlo, e lo facevo
anche io senza riflettere.
Ma cosa stava cercando di ottenere Cora? Non stava cercando di convincere
gli israeliti ad abbandonare Geova e le sue leggi. Tutto ciò che voleva era
assumere il ruolo che Geova aveva dato a Mosè, il ruolo di mediatore e di
comunicazione di Dio col popolo.
Attualmente, Oggi chi è il più grande Mosè? Secondo le pubblicazioni
dell'Organizzazione, il Grande Mosè è Gesù Cristo. Torre di guardia
edizione per lo studio aprile 2009…
Le profezie di Mosè non sono mai fallite. Non è mai andato davanti agli
israeliti con aggiustamenti, né ha parlato di nuova luce per spiegare
perché doveva cambiare un annuncio profetico. Allo stesso modo, il più
grande Mosè (Gesù) non ha mai fuorviato il suo popolo con predizioni
fallite e interpretazioni errate. Cora voleva sostituire Mosè, sedersi al
suo posto per così dire.
Al tempo del Grande Mosè, (Gesù) c'erano altri uomini che, come Cora,
volevano sedere al posto di Mosè come mediatorl stabiliti da Dio. Questi
uomini erano il Corpo Direttivo (farisei e scribi) della nazione d'Israele.
Gesù parlò di loro quando disse: «Gli scribi e i farisei si sono seduti al
trono di Mosè».
( Matteo 23:2 ) Questi furono quelli che uccisero il più grande Mosè,
crocifiggendo Gesù.
Quindi oggi, se cerchiamo (e se qualcuno vuole additare altri di essere)
Cora moderno, dobbiamo identificare un uomo o un gruppo di uomini che
stanno cercando di sostituire Gesù Cristo come mediatore tra noi e Dio. Se
qualcuno ritiene io o altri di noi si possa essere un Cora moderno ,
dovrebbe chiedersi se mi o ci vedono cercare di sostituire Gesù? Dichiaro
di essere la mediatrice/ore di comunicazione di Dio? Insegnare la parola di
Dio non converte una persona nel suo canale non più di quanto tu o io
leggendo un libro a qualcuno ci convertiremmo nell'autore di quel libro.
Tuttavia, se dovessimo iniziare a dire all'ascoltatore” cosa intendeva
l'autore”, ora” presumeremmo” di conoscere la mente dell'autore. Ma anche
allora, non ci sarebbe niente di sbagliato nell'offrire una nostra magari
sbagliata opinione, se è tutto qui…
MA se andiamo oltre e intimidiamo il nostro ascoltatore con minacce; se
arriviamo a punire l'ascoltatore che non è d'accordo con l'interpretazione
delle parole dell'autore; beh, avremmo superato il limite. In quel caso ci
stiamo mettendo nei panni dell'autore, cosa che non abbiamo diritto di fare.
Quindi per trovare un Cora attuale , dobbiamo cercare qualcuno che
“intimidisce i suoi ascoltatori o lettori con minacce qualora dovessero
dubitare della loro interpretazione sul libro di un autore”. In questo
caso, l'autore è Dio e il libro è la Bibbia o la parola di Dio. Ma la
parola di Dio è più di ciò che è sulla pagina stampata. Gesù è chiamato la
parola di Dio ed è il mediatore e sacerdote e Re tra noi e Geova. Gesù è il
più grande Mosè, e chiunque sostituisca le sue parole con le proprie è la
moderna Cora, che cerca di sostituire Gesù Cristo nelle menti e nei cuori
del gregge di Dio. Giovanni 14:6 (bi12-I) — Gesù gli disse: “Io sono la via
e la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.
C'è un gruppo che afferma di avere il possesso esclusivo dello spirito di
verità? C'è un gruppo che contraddice le parole di Gesù? C'è un gruppo che
afferma di essere “i Guardiani della Dottrina”? C'è un gruppo che “impone
la propria interpretazione alla Scrittura”? Questo gruppo “scomunica,
espelle o disassocia chiunque non sia d'accordo con la loro
interpretazione” compresi gli unti direttamente da Dio? Questo gruppo
trova giusto punire chiunque non sia d'accordo con LORO che affermano di
essere il canale di Dio?
Parte 3
EliminaCi sono parallelismi con Cora in molte religioni. Anche purtroppo in quella
dove otto uomini ai vertici della loro gerarchia ecclesiastica affermano di
essere stati nominati canale di Dio.
Affermano “Alcuni potrebbero pensare di poter interpretare la Bibbia da
soli. Tuttavia, Gesù ha nominato lo 'schiavo fedele' come unico canale per
dispensare cibo spirituale. Dal 1919, il glorificato Gesù Cristo usa quello
schiavo per aiutare i suoi seguaci a comprendere il Libro di Dio e a
seguirne le direttive. Obbedendo alle istruzioni contenute nella Bibbia,
promuoviamo la purezza, la pace e l'unità nella congregazione. Ognuno di
noi fa bene a chiedersi: 'Sono fedele al canale che Gesù usa oggi?' “
(w16 novembre p. 16 par. 9) Estratto dalla Torre di Guardia del 15
settembre 2012 pagina 26, paragrafo 14:
Affermazione WT:Proprio come fanno i cristiani unti, i membri vigili della
grande folla si attengono al canale stabilito da Dio per dispensare cibo
spirituale. (w12 15/9 p. 26 par. 14)
EVIDENZA BIBLICA: Dobbiamo restare vicini a Gesù, non a un Corpo Direttivo
di uomini. Giovanni 14:5-6 in questa scrittura Pietro afferma che SOLO
Gesù ha parole di vita …
Affermazione WT: Sicuramente ci sono ampie prove per dimostrare che puoi
fidarti del canale che Geova usa da quasi cento anni per guidarci sulla via
della verità. (w17 luglio p. 30)
EVIDENZA FATTUALE E BIBLICA: Ampie prove negli ultimi cento anni che
possiamo fidarci di loro?!? ( al di là degli errori profetici e di ciò che
manca come frutto richiesto) La Bibbia ci dice di non fidarci dei principi
a cui non appartiene la salvezza, e per cento anni abbiamo visto quanto
siano saggi.
Non riporre la tua fiducia nei principi Né in un figlio dell'uomo, che non
può portare la salvezza. ( Salmo 146:3 ) Invece, dobbiamo solo confidare
nel nostro Signore Gesù.
Confidiamo di essere salvati attraverso l'immeritata gentilezza del Signore
Gesù allo stesso modo di quelle persone. ( Atti 15:11 )
Hanno preso le parole degli uomini e le hanno rese superiori agli
insegnamenti di Cristo. Puniscono chiunque sia in disaccordo con loro. Sono
andati oltre ciò che è scritto e non sono rimasti negli insegnamenti di
Gesù.
Chi va avanti e non rimane nell'insegnamento del Cristo non ha Dio. Colui
che rimane in questo insegnamento è colui che ha sia il Padre che il
Figlio. Se qualcuno viene da voi e non porta QUESTO insegnamento ( a ciò
che ha insegnato Gesù ), non ricevetelo nelle vostre case e non salutatelo.
Perché chi lo saluta è partecipe delle sue opere malvagie. ( 2 Giovanni
9-11 )
Purtroppo è stato uno shock rendermi conto che queste parole si applicano
al Corpo Direttivo e che il Corpo Direttivo sta, come l'antico Cora,
cercando di sedersi al posto del più grande Mosè, Gesù Cristo.
Comunque non ti avevo scritto per contendere ma per dirti e confermarti
l’amore nei tuoi confronti. Del resto Giacomo ben rende evidente che tipo
di adorazione il nostro Dio Geova si aspetta da noi
Giacomo 1:27 l’adorazione pura e senza macchia davanti a Dio è questa .
Aver cura delle vedove e degli orfani nelle loro afflizioni e conservarsi
puri da mondo .
Giacomo 4:11 dice Non sparlate gli uni degli altri , fratelli. Chi dice
male o chi giudica un fratello, parla male della legge e giudica la legge.
Ora se tu giudichi la legge, non sei uno che la mette in pratica , ma un
giudice. 12 Uno soltanto è legislatore e giudice , colui che può salvare e
rovinare, Ma tu chi sei che ti fai giudice del tuo prossimo!!
Con questo ti lascio , mi son dilungata e scusa ma ci son volute ore di
riflessioni e ricerche.
Per ultimo voglio parlare della mia delusione nel sentire il tuo ultimo
audio dove dici che hai scelto Geova e L’organizzazione. Dirai che è stata
una svista ma saprai bene che i lapsus sono dovuti a qualcosa di profondo e
tu hai dimenticato di nominare il Re ma messo in evidenza chi invece
dovrebbe essere subordinato al Re cioè la WT.
Cordiali saluti,
Adassa