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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

giovedì 10 febbraio 2022

LETTERA APERTA AL CORPO DIRETTIVO – N. 1 (parte 1)



Cari fratelli,

in questi giorni c’è grande fermento per il libro pubblicato dal fratello Furuli. Vogliamo che sappiate che molti fratelli e sorelle, leali a Geova da decenni, condividono diverse idee che vi sono contenute, perché si sono resi conto che il principio “Non andare oltre ciò che è scritto” (1 Corinti 4:6) viene disatteso quando si trattano certe questioni. Forse si tratta di pochi aspetti, ma questi sono importanti e di grande impatto sulla vita di molti.

Ad esempio, ormai da 15 anni attendiamo che la questione istruzione universitaria sia trattata non andando oltre ciò che è scritto. Invece continua ad essere trattata in modo superficiale, con l’uso di passi biblici non pertinenti (ad esempio Fiippesi 3:8) e, a quanto apprendiamo da ricercatori attenti, con citazioni da fonti secolari utilizzate talvolta impropriamente. Sarebbe molto utile aiutare i giovani a fare scelte sagge utilizzando i principi biblici, che devono essere applicati da ognuno secondo la propria coscienza tenendo conto di molti fattori: il mondo non è tutto USA.

Altro esempio: la questione dell’atteggiamento verso i disassociati da parte dei loro familiari. Il chiaro comando espresso in 1 Corinti 5:11-13 è ovviamente posto a salvaguardia della congregazione, ed è indispensabile che il puro popolo di Geova possa allontanare chi si comporta impenitentemente in modo indegno. Tra questo e il non rispondere al telefono ad una figlia disassociata (come nel video del congresso 2016) c’è una bella differenza, però! Forse non avete idea di quante tensioni possa creare un semplice video nelle famiglie e nelle congregazioni.

A partire dagli helper e giù scendendo fino ai sorveglianti di circoscrizione e ai pionieri speciali, è difficile che qualcuno dica apertamente cosa pensa, quando non è d’accordo con quanto esponete. Comprensibilmente, hanno paura di perdere in un colpo solo la casa, il lavoro e forse l’automobile. Non nascondiamoci dietro a un dito: sono vostri dipendenti, e non c’è sindacato che li protegga.

Ma quanto a diversi di noi (anziani, servitori di ministero, proclamatori, giovani figli di Testimoni), crediamo sia venuto il momento che l’organizzazione si riavvicini a Geova, e vi chiediamo il coraggio di fare prontamente i cambiamenti necessari.



SEGUE PARTE N. 2   LINK




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36 commenti:

  1. Che si fa ora la si spedisce al civico di warwich?

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    1. Io sarei pronto a mettere nome e cognome ma serve che a farlo siamo almeno 100mila e tutti fratelli e sorelle attivi. Potremo chiamarla La campagna dei 100mila. Qiesto è un miracolo che solo il Sognore potrebbe fare

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    2. Lidia (ciao il nik va inserito su commenta come : Nome )13 giugno 2020 alle ore 14:26

      Idea condivido figuriamoci se la leggono , ma si può fare poco
      No solo una cosa non dare soldi

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  2. Non hanno risposto a Franz, non hanno risposto a Furuli, figuriamoci una lettera aperta dalla base. L'atteggiamento della WTS è: non rispondere se possibile......mai ! Tanto ormai, una volta che hai indottrinato la maggioranza a considerare come " apostata " tutto quello che proviene al di fuori dei canali ufficiali, hai vinto, sempre.

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  3. Avete ascoltato il broadcasting di questo mese? Il discorso di Noumair l'ultimo della prima parte consegna della consegna dei diplomi sembra parlare della vicenda Futili, qualche frecciatina sembra indirizzata in quella direzione.. si parla tanto di umiltà, modestia, ecc ecc e poi alla fine si invita alla fiducia/Fede nell'organizzazione.. quindi voi umili, noi possiamo fare come vogliamo, il dubbio non deve esistere..

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    1. si invita a ingoiare rospi e a star zitti. Se si hanno visioni diverse a tenersele x se, e se si azzarda a condividerle, sappiamo come finisce.
      L'unica arma e non contribuire a 360 gradi, nemmeno nella cassetta tradizionale. In questi casi si sceglie il male minore. Finirà che al ripasso del sorvegliante che intimerà che se non si ripiana, la congregazione verrà chiusa! NON CI SI DEVE FAR INTIMORIRE! SCHIACCIARE SULL'ACCELERATORE E CONTINUARE A TAVOLETTA, NON FARCI INTIMORIRE DAL DICTAT DEL SORVEGLIANTE! Non ci obbliga nessuno a contribuire!! C'E RIMASTO SOLO QUEL GESTO DALLA NOSTRA PARTE!! D'altra parte sono responsabili verso la WT solo i soci con diritto di voto, gli anziani! che li cacciassero loro i "dindi" x ripianare i buchi della congregazione, noi restiamo collaboratori volontari, che non ci possono obbligare! FERMATEVI A CONTRIBUIRE IMMEDIATAMENTE!! Diminuiranno le congregazioni? Non è un problema dei proclamatori!

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    2. D'accordissimo,..... Noi ci trattano come cavie, noi dobbiamo solo contribuire e dire sempre di sì

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  4. utente di una congregazione del centro nord italia13 giugno 2020 alle ore 14:24

    Salve, scusate se scrivo qui non so dove fare. Qualcuno si è accorto che sul sito inglese di jw.org nella sezione drammi ce n'è uno intitolato "Marked to survival", per caso sapete se c'è una versione in italiano reperibile su Internet perché sul sito non l'ho trovato.

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    1. No non ho visto nulla in italiano grazie di averlo riferito
      Lidia

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    2. No ce solo in una decina di lingue sul sito..
      Probabilmente sara reso disponibile più in la in italiano

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  5. Tutto funzionava sino a quando non è arrivato internet. Luca 8 v 17.

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  6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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    1. Questo di Y.Rose,è il risultato della sponda oligarchica che ha preso la WT.
      Questo concentrare l'autorità in pochi uomini,centralizzando il potere assoluto,in barba alle norme bibliche dell'amore e dell'umiltà,ci ha ridotti così.
      Spiritualmente parlando,viviamo allo stato brado,ognuno cura il proprio orticello,non curandosi minimamente di cosa potrebbe fare per gli altri,questa pandemia ha dato una svolta epocale alla cosa.
      Si percepisce in giro come molti hanno tirato i remi in barca,l'allontanamento fisico dalla congregazione non si può colmare solo con l'utilizzo a manetta di zoom,si prevede un rompete le fila alla grande,quando si potrà tornare alla normalità (ma il gioco vale la candela?)
      Molti auspicano da parte di chi muove i fili,una presa di coscienza fatta con il cuore e per amore di Geova,ma il tutto fa pensare al contrario,come una macchina lanciata in discesa a cui si sono rotti i freni,la realtà è dura ed è questa.
      Dove andremo a finire?
      Quanti saranno rimasti leali alla WT?
      Quanti invece come Y.Rose,rimangono fedeli solo a Geova e alla sua parola attendendo che Lui ci ponga mano?
      La questione è seria e non semplice da sciogliere,l'attesa è snervante e corrode l'anima..............

      MalcomX

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    2. Ho il sospetto che non possono aprire le Sale del Regno, Congressi ecc., e cosi giocano all'essere saggi aspettando tempi migliori.......quando?
      La pandèmia va alla grande in tutto il mondo. Speriamo in Geova Dio e in Gesù Cristo nostro Signore.

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    3. Caro Y.Rose tu centri sempre il puto e hai descritto quello che sto vivendo io!!
      Vorrei tanto stringerti la mano, covid permettendo 😉

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    4. Caro Y.Rose,
      le tue osservazioni, come sempre, sono dirette ed inconfutabili. Chi potrebbe dire che la situazione nei corpi non è quella che descrivi?
      Ritengo che la situazione vada pesantemente riformata a partire da chi e come "muove i fili".
      Se alla base del tuo insegnamento, anziché il messaggio Cristiano, c'è l'odio e l'allontanamento di un conservo o di un figlio, se insegni a rifiutare una semplice telefonata da una giovane ragazza, anziché accoglierla come fece il padre della parabola del Figlio prodigo, se non fai che chiedere soldi, soldi e ancora soldi in tutti i modi e tutte le salse,
      se spremi i fratelli sino all'osso anziché aiutarli in questi momenti difficili, perché tu continui a fare progetti mastodontici alla lunga, se scoraggi lo studio e la ricerca della verità (anche) attraverso la cultura, ma preferisci "governare" attraverso la repressione, l'uso della forza, la recriminazione, il ricatto e la paura di perdere gli affetti familiari, in realtà in vista di cosa stai seminando: dello spirito o della carne?
      Se a tutto ciò si aggiunge che tutto questo baraccone è pure affidato in cascata, anziché a veri pastori, a uomini spesso senza scrupoli e privi non solo dei requisiti scritturali per essere pastori, ma anche dei minimi requisiti scritturali per essere un Cristiano battezzato (non hai idea di quanti bugiardi, violenti, truffatori ed evasori fiscali ho conosciuto personalmente tra le file dei nostri "pastori"), beh....cosa ci aspettiamo?
      E tanti di questi sono ancora lì, al loro posto.
      Siamo proprio sicuri che ci serve sbandierare cifre e numeri per dimostrare che abbiamo l'approvazione e la benedizione di Dio?

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    5. il problema principale non sono gli anziani, al loro posto anche tu faresti lo stesso, ti faccio un esempio, in italia abbiamo un sacco di mionari che di tasse pagano meno di me e te, ma il problema sono gli evasori o chi fa le leggi che gli permettono di non pagare?
      chi fa le leggi che permettono agli anziani di essere nominati? chi fa le leggi che permettono agli anziani di signoreggiare sulle pecore?
      chi fa le leggi che permettono l'allontanamento dai familiari?
      chi fa le leggi sulle contribuzioni coatte?

      potrei ancora andare avanti, ormai sembra una dittattura, o abbassi la testa o te la tagliano, gli anziani sono fratelli come me e te, renderanno conto di quello che fanno come tutti, la cosa triste è che io inizio a vedere quello che una volta criticavamo,
      ti ricordi di quando criticavamo la chiesa per aver protetto i preti pedofili? o di quando ridevamo delle confessioni che facevone le contribuzioni col pos? o di quando avevamo in copertina tdg un pastore con anelli e orologio d'oro? sarebbero tante le cose da dire, sarà il carro che avanza? speriamo di vivere abbastanza per vedere come va a finire, non rimane che perseverare per come ci è possibile, facciamo il bene e cerchiamo di non giudicare gli altri (anche se gli altri giudicano noi)

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  7. Sembra o gira voce che da gennaio 2021 nessun betelita potrà più inviare o ricevere mail dall'esterno, comprese le comunicazioni con account jw e jwpub.L'accesso esterno sarà limitato a determinati utenti.

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    1. @Ethan Hunt sarà successo qualcosa , per arrivare a questo ,
      Io non so come funziona , perché a noi comuni proclamatori , questa burocrazia è tenuta velata ,e questa cosa non mi piace , e poco amorevole , ma inutile polemizzare , tanto noi chi siamo?
      Ma poi un betelita può avere una sua linea internet ? Personale intende ? E comunicare con chi vuole?
      Forse vedono che le informazioni “private “ non lo sono , qualcuno le spiffera in giro?
      Ma molto deludente , Fiducia a zero
      Se loro pensano che la loro posizione li permette di pensare che sono superiore , e che possono tener segrete informazioni , certo che non si posso aspettare , che solo perché stanno lì , siamo d’accordo con ciò che fanno
      Voi che dite?
      Lidia

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    2. Come in Corea del Nord. Ricordo ancora la reazione di un fratello quando gli dissi con 2 settimane di anticipo che la Scuola di Ministero Teocratico sarebbe stata sostituita. È evidente che ci sono fratelli e sorelle a Warwick che fanno uscire le notizie all'esterno.Il corpo direttivo non vuole permetterlo.Hanno questa politica della sorpresa.Ad esempio, in occasione del congresso di zona se clicchi su Pubblicazioni presentate, appare un alert che ti chiede:"Hai già assistito al Congresso?" Se clicchi si, puoi vedere le pubblicazioni, audio, video nuove. Se clicchi no, non puoi procedere.Da un punto di vista psicologico la motivazione è evidente. Tengono sulle spine i proclamatori.Ethan Hunt riesce sempre a darci in anticipo notizie. Se la cosa dovesse essere vera Cook, Herd, Jackson, Lett, Losch, Morris, Sanderson e Splane hanno il nono membro Kim Jong Un.

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    3. Si dice che é dovuto a un grave inconveniente capitato in America.
      Un "apostata" ha inviato una mail a tutti i beteliti, in cui affermava che la policy della WT nei confronti di informazioni personali soggette a riserbo era un colabrodo e che dalla betel venivano inviate all'esterno informazioni confidenziali. Li ha inviati a cambiare policy e a essere più "compliance" (ligi alle regole legali).
      I responsabili hanno fatto orecchi da mercante, invitando i beteliti a non leggere lettere che vengono dall'esterno se inviate da mittenti sconosciuti, però hanno avuto l'evidenza che il problema era reale e noto all'esterno.
      Per cui, per non dare l'impressione che "l'apostata"avesse ragione, con molto comodo, si stanno adeguando.

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  8. In betel e come essere in una caserma..
    Anzi qualcosa in più, connessione controllata, tipo regime comunista che controlla traffico in entrata e uscita della popolazione..
    Non è un ambiente sereno, tutti di sentono osservati e vige uno spudorato senso di competizione..
    Vincono lecchini e chi emula sudditanza.
    I vecchi lupi ci sguazzavano prima ora ammutoliscono tutti anche loro perché direttive americane arrivano a sorpresa e senza preavviso..
    Tanti auguri amici beteliti cari..👋

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    1. A dimenticavo, il commissariamento americano nn sembra essere stato poi così efficace.
      Direttive americane, si arrivano , ma vengono poi italianizzate..
      Come si suol dire fatta la legge trovato l'inganno..
      Gli italiani nn cambieranno mai, forse dopo il patrocinio dei mille anni!

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    2. Umile servito buonasera
      nel 1993 ero uno CO, oggi ex in tutto e per tutto
      nel 1993 alla scuola di aggiornamento CO, una delle tante frequentate, istruttore la buonanima di A. Caparelli, si discusse molto sulla vita alla betel
      conclusione (lo riporto testualmente dallo schema della scuola) la direttiva fu questa
      Parliamo sempre in maniera positiva della vita che si svolge alla Betel. Alla Betel si cresce in tutti i sensi. Mark Laerson disse: È il miglior posto si possa servire prima del nuovo mondo. Parlatene in modo positivo. Circ.- Co 4/6/93 Incoraggia ad essere ospitali verso il Betelita in visita -P.1
      si puntualizzò molto in quella scuola CO,sul fatto che
      Non si può servire Dio senza l'organizzazione
      leggi betel.
      che dire? niente
      a buon intenditor niente commenti

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    3. Anonimo che eri un CO nel'93. Chissà quante cose avresti da raccontare. Magari ci siamo anche incontrati :):) Io credo che il CO sia la figura più frustrata, almeno oggi .

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    4. Caro anonimo ex..
      Tu dici la direttiva fu:
      Parliamo sempre in maniera positiva della vita che si svolge alla betel.
      E che non lo so?
      Mi sanno gli altri come si sta là dentro!
      Perché dirlo?
      Per impressionare?
      O mettere in cattiva luce?
      Basta essere umili e riconoscere che anche la dentro ci vivono esseri umani imperfetti..
      E che le regole ferree da caserma servono per contenere scandali e situazioni incresciose..

      Co o meno chi ruota intorno a quel mondo sa che deve sottostare a quelle regole, e tu ne dai conferma.
      Poi l'apparenza dal di fuori è che che ci siano super uomini..

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    5. Posso chiederti quanti anni hai anonimo ex co?

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    6. umile servitore, salmo 71:18 ti dice quanti anni ho, e anche se sono stato abbandonato da madre organizzazione sono sorretto dal mio Padre Geova

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    7. Caro fratello dai capelli grigi, rispetto molto l'operato di fratelli come te..
      So che avete dato tanto per Geova i fratelli e l'organizzazione..
      A me piace sempre circondarmi di fedeli e umili fratelli come voi..
      Ciò che dico lo dico di cuore dopo aver conosciuto diversi CARI FRATELLI come te.
      Che Geova continui a benedire il tuo operato

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    8. Essere abbandonato da madre organizzazione ormai è un classico...
      Molti oggi si stanno leccando le ferite di un sistema che ti usa ti spreme e poi ti abbandona.

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    9. Ottimo post.Spero che il cd legga e agisca

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  9. E già, fratello di N. ai riferito molto bene, e mica è un problema solo americano, dalla betel italiana continuano ad uscire mail con cose e cosettine che ledono la privacy dei fratelli di buona parte dell'italia e non solo. fatto molto grave che ho osservato e pare non importi a nessuno. di gole profonde ce ne sono un po troppi a roma, imola e bologna. Ma questo fa capire che gente cè lì, si sentono superprotetti e superspirituali poi non rispettano le regole elementari di convivenza forzata.... ma andatevene a casa tutti a lavorare e ad incallirvi quelle manine da signorine che avete.

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  10. La WT se ne frega della privacy e i tdg non sanno cosa sia.
    Facciamo un esempio.
    Il fratello Tizio esce in servizio con Caio e vanno a fare lo studio o una visita a Sempronio.
    Cosa fa Tizio? Dice la vita privata di Caio a Sempronio, in modo che Tizio e Caio possano aiutarlo.
    E la privacy?
    Ammazzata!!!
    E cosa fa la Società in proposito? Dice che Tizio deve prepararsi con Caio per aiutare Sempronio.
    Il che contrasta platealmente con gli ordinamenti legali di tutto il mondo.
    Ora, se Tizio e Caio trovano normale condividere i fatti intimi di Sempronio che é un "mondano", perché dovrebbero farsi problemi di dire i fatti intimi del fratello Stanco???
    Voi direte "Ma le pubblicazioni dicono di farci i fatti nostri sugli affari dei nostri fratelli"
    E perché questo non vale per le persone del mondo? Inoltre, se mi comporto così nei confronti di costoro, perché dovrei essere riservato su quello che avviene in congregazione?
    Non avverrà!!! Come disse un saggio, chi è fedele nel minimo é fedele anche nel molto.
    Peccato che chi scrive le pubblicazioni non lo conosce!!!

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  11. Infatti.... Conosco pionieri che hanno fatto studi per anni alla stessa persona e poi l'anno abbandonata..... X cavillerie......

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