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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

09 dicembre 2023

Domande dai lettori


 Buongiorno.

Vorrei porre un quesito per sentire i vostri pareri.
Mi scuso che la mia domanda non c'entra nulla con il post.
Ma altrimenti non saprei dove scrivere.


Scrivo in questo blog perché veramente mi sembra quello più equilibrato di tutti.
"Qualcuno mi sa spiegare la differenza tra PRENDERE UN GRANCHIO e LUCE PROGRESSIVA ?"

Cioè quando possiamo dire che lo schiavo ha preso un abbaglio e non ci ha capito nulla e quando invece possiamo dire questo è un nuovo intendimento?


Grazie mille.
Buona vita a tutti@




Da BuonaVita a Tutti@9 dicembre 2023 alle ore 14:00




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42 commenti:

  1. Caro anonimo, metto la tua domanda in un post apposito. Da quello che posso capire io, il problema non è che il corpo direttivo prenda un granchio o a volte ci prenda o indovini, ma che ogni spiegazione deve essere accettata per forza da tutti come fosse ispirata. Come sapete tutti io credo al 1914 come data cruciale e anche al 607 come data indicata dalla Bibbia (anche se la storia per ora non conferma) ma lascerei liberi i fratelli nel credere diversamente.

    Introdurrei anche il principio dell'obiezione di coscenza. Ad esempio se un sorvegliante non crede all'insegnamento del 1914 va data la possibilità di non insegnarlo o rifiutarsi di farlo. Il 1914 non può essere un insegnamento fondamentale!

    Di conseguenza si dovrebbe radunare i massimi esponenti del popolo di Dio della fratellanza per stabilire quali siano le dottrine fondamentali dei testimoni di Geova a cui non si può sindacare se non disassociandosi in automatico.

    Ovviamente resta inteso che anche chi si dissocia o rifiuta le dottrine primarie non dovrebbe essere odiato o maltrattato e lo spirito nel trattare queste questioni è stabilito da Gesù quando disse " ti sia come un uomo delle nazioni".

    Questo significa trattare gli ex come persone normali , colleghi di lavoro, vicini di casa e membri delle comunità locali dove si vive, intrattenendo le normali socializzazioni.

    Ciò che va tolto agli ex è solo l'associazione fraterna non l'umanità. Nello stesso tempo forse dovremo avere anche più riguardo verso un ex che verso chi non ha mai studiato con noi le Scritture, infatti Gesù era accusato di stare in compagnia di prostitute ed esattori di tasse perchè i FARISEI avevano una politica di disassociazione simile alla nostra attuale, oggi Gesù lo vedremo conversare con dissociati o andare a pranzo a casa di noti "apostati" o esattori di tasse perchè era venuto a salvare ciò che era perduto e non i sani tra virgolette.

    Stiamo sbagliando politica con i disassociati e ancora a Warwick non riescono a rendersene conto!!!!

    Quindi altro che GRANCHI hanno preso e qui ci vorrebbe vecchia luce la luce uscita 2.000 anni fa a Nazareth

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    1. Vorrei fare una domanda Mission, se togli il 1914 come spieghi la nascita della WT? Su cosa basi il fatto che si ritiene portatrice unica di verità spiegata in profezie appunto con la data del 1914 e pure del 1919? Prima non erano queste lo sappiamo… ma comunque la nascita è la convalida del loro essere guidati da Dio e basato sulle date. Queste date, come un castello di carte costituiscono le fondamenta. Su sabbia? Visti i continui cambiamenti di date su sabbie mobili.

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  2. Matteo l'evangelistasabato, 09 dicembre, 2023

    Se possibile vorrei porre anche io una domanda.

    Se l'eunuco etiope ( Gesù, cornelio ed altri) è stato battezzato senza aver fatto la dedicazione, perchè l'organizzazione dice che la dedicazione è diversa dal battesimo pubblico ?
    Non dovrebbero essere fatti nella medesima occasione come in un matrimonio si fanno le promesse ?

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    1. Che ricordo io le promesse si fanno sei mesi prima e vanno esposte in comune … poi avviene il matrimonio . Nella usanza ebraica e quindi ci dobbiamo riferire a quella prima si faceva il banchetto e poi avveniva il matrimonio e il matrimonio effettivo era quando marito e moglie diventavano una sola carne . ( Marco 10:7 , 8 , 9 ; Gen. 24:67 ) e secondo le antiche usanze ebraiche (che seguono queste profezie/illustrazioni), la festa del matrimonio avveniva prima del matrimonio vero e proprio ( Gen. 29:21 , 22 , 23 ; 24:67 ; Marco 10:8 ). Quindi anche leggendo le profezie riguardo a banchetto invitati, tribolazione e nascita del regno matrimonio tra sposa e agnello, dovremmo tenerne conto. Ma questo non risponde alla domanda fatta da Matteo… ciò che mi chiedo io invece , di Cornelio, l’etiope e molti altri che son stati battezzati e poi non se ne parla … sicuramente elargivano la conoscenza che avevano ricevuto e dovevano lavorare al loro perfezionamento in vista del nuovo arrivo di Gesù ma dopo averlo pregato di rimanere qualche giorno con loro… fa supporre che siano tornati ai loro mestieri sicuramente con la consapevolezza di vivere per Gesù ma questa èl’unica cosa certa … Quando uscirono dall’acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; l’eunuco non lo vide più e continuò il suo viaggio tutto allegro. (Atti degli Apostoli 8.39)Poi Filippo si ritrovò in Azot[y]; e, proseguendo, evangelizzò tutte le città, finché giunse a Cesarea.(Atti degli Apostoli 8.40)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006). Quindi gli evangelizzati che non erano tutti santi la Bibbia e chiara e poi sarebbe assurdo(mica era una offerta volantino battezzatevi tutti che in questo periodo sarete tutti santi) Quindi la mia domanda è … Perché i battezzati se ne andavano riprendendo il percorso della loro vita con un compito in più cioè servire Dio invece adesso si è obbligati a un gioco pesante fatto di formalità e non di sincerità (che poi non osserva nessuno proprio perché è assurdo?
      La dedicazione prima o dopo in realtà non possiamo sapere nelle preghiere delle persone da quanto tempo pregavano per poter servire il Padre e Gesù . Più che altro che dedicazione possono fare bambini che nemmeno sanno se son maschio o femmina a momenti …

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    2. Si Adassa, dal tuo commento su atti 8, noto anche che alcuni che si battezzarono non avevano lo spirito santo. Cosa molto strana, poi arrivano gli apostoli impongono su di loro le mani e lo spirito santo arriva su di loro.

      Insomma tutte le formule dell'organizzazione saltano, loro vogliono controllare ed imbrigliare lo spirito santo ma non è un atomo che tu puoi imbrigliarlo controllarlo e trasformarlo in un tuo servitore. Lo spirito santo anche oggi agisce fuori dagli schemi organizzativi ed anche entro questi schemi senza barriere burocratiche !

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    3. @Matteo l'evangelista. Quello che dici è vero fino a un certo punto. Gesù proveniva da una nazione dedicata (monte Sinai) come tale non doveva fare la dedicazione. Anche se il suo battesimo aveva una connotazione ben diversa. Gli altri (samaritani) comunque erano israeliti (appartenenti alla regno delle 10 tribù) in quanto israeliti anche essi erano dedicati. Cornelio fa l'eccezione, ma per volontà di Geova.

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  3. Rifugiato di Pellasabato, 09 dicembre, 2023

    Luce progressiva? In Proverbi ci si riferisce alla differenza tra il malvagio e il giusto, il sentiero dei giusti è come la fulgida luce, non c’è alcuna indicazione NEANCHE UNA NELLA BIBBIA dove lo spirito agisce così, e quindi non sì può applicare allo SPIRITO SANTO.

    120 discepoli ricevono spirito e subito parlano in lingue…non imparano una parola per volta sbagliando.

    Lo spirito indica agli apostoli dove predicare, costringendoli ad andare in quella direzione…non li fa andare a zig zag.

    Geova usa lo spirito e crea l’uomo…..non crea prima la scimmia che poi diventa uomo.

    Gesù usa lo spirito e guarisce malati immediatamente….non li guarisce gradualmente

    Giovanni viene condotto in visione dallo spirito e subito vede chiaramente la rivelazione….non ci ha pensato giorni a cosa scrivere nell’Apocalisse.

    Applicare la LUCE PROGRESSIVA a Geova ed al suo Spirito è anti scritturale e sminuisce la potenza di Dio

    Di chi è colpa dell’ intendimento sulla generazione, ora doppia, di Dio o dello schiavo?
    Se rispondo che è colpa di Dio, allora Dio o si diverte o non ne è capace.(IMPROBABILE)
    Se rispondo dello schiavo, allora lo schiavo non ha lo spirito e la scrittura di proverbi non si applica così. (PROBABILE)

    Se non capisco questo concetto potrei di riflesso perdere la fiducia in Dio nel suo Spirito.

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    1. »Là ci sarà una strada e si chiamerà la ‘via santa’. Nessun impuro la potrà percorrere, sarà il Signore ad aprirla, neppure gli stolti si smarriranno.«
      ‭‭Isaia‬ ‭35‬:‭8‬ ‭ICL00P‬‬
      https://bible.com/bible/1197/isa.35.8.ICL00P
      Così parla il Signore, il tuo Redentore, il Santo d’Israele: “Io sono il Signore, il tuo Dio, che ti insegna per il tuo bene, chetTI GUIDA PER LA VIA che devi seguire.(Isaia 48.17)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006).
      Allora quelli che hanno timore del Signore si sono parlati l’un l’altro. Il Signore è stato attento e ha ascoltato; un libro è stato scritto davanti a lui, per conservare il ricordo di quelli che temono il Signore e rispettano il suo nome.(Malachia 3.16)Voi vedrete di nuovo la differenza che c’è fra il giusto e l’empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve.(Malachia 3.18)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006).
      Il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, e gli uomini hanno amato le tenebre più della luce, perché le loro opere erano malvagie. (Giovanni 3.19)Perché chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce, affinché le sue opere non siano scoperte; (Giovanni 3.20)ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio».(Giovanni 3.21)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006).
      Chi mette in pratica la verità viene alla luce e i frutti sono buoni in ogni tempo… per frutti, insegnamenti risultato di insegnamenti . Se i frutti son marci beh… Per chi non viene alla luce resterà un giorno di tenebre . Il giorno del Signore viene descritto come un giorno di tenebre, fitte tenebre se non seguiamo la luce .. non guardare ne a destra ne a sinistra. Mi ha sempre incuriosito perché significa che siamo in cammino nel deserto insieme ad altri ..sta a noi restare concentrati verso Gesù e Dio nella luce così come nel deserto dopo la fuoriuscita dall’Egitto . C’era Mosè … vero ma lui seguiva la luce del Signore così come dovrebbero essere i messaggeri di Gesù …. Gesù parlò loro di nuovo, dicendo: «Io sono la luce del mondo; chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita».(Giovanni 8.12)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006).
      Con grande amore per voi fratelli… alziamo le braccia stanche e le ginocchia tremolanti e camminiamo verso quella luce … li riconosceremo dai loro frutti (spirituali) perché nel mondo … avremo tribolazione così come Gesù ci ha annunciato …

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    2. Io sono convinto che Geova infonda il suo spirito di intendimento nel modo nel tempo e a coloro che ritiene opportuno , in maniera primaria "lo schiavo" ha tale responsabilita' quindi deve studiare meditare e cercare ciò che lo Spirito santo indica , credo che il successo in cio', sia sopratutto nelle parole di Paolo : "il Signore sia con lo spirito che mostrate " ! A volte oggi ci turbiamo se alcune spiegazioni non ci soddisfano , e questo e' umano , ma se 'oggi' la vera conoscenza e' stata abbondante come disse l'angelo a daniele, non significa sia stata conferita in maniera perfetta completa, e sopratutto miracolosa ! pensiamo a cosa e' successo con l'apostasia , gli uomini sono fragili e il ' potere' in se e' un 'fattore ' molto molto difficile da gestire per gli umani peccatori , ricordiamo sempre le parole di Pietro a Gesu ': "da chi ce ne andremo ?" . Continuiamo a seguire e a imitare Gesu' il Maestro perfetto !

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    3. Paolo disse : misero uomo che sono , siamo tutti schiavi buoni a nulla , avete mai sentito il corpo direttivo dirsi questo ?

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    4. Schiavo? Noi siamo schiavi, loro sono serviti e riveriti altro che schiavo!

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    5. Sono talmente schiavi , talmente umili , che non riescono mai a chiedere : SCUSA .

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  4. Grazie,e' un piacere leggere i vostri articoli,aprezzo molto l'onesta' e il
    coraggio che dimostrate nell'affrontare alcuni temi che altri non
    affronterebbero mai. Grazie ancora ,spero che continuiate cosi' come state
    gia facendo.

    Cordiali saluti

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  5. Mi dispiace aver visto pochi commenti a questo post.
    E alcuni di quelli che ci sono stati ( certo Adassa) hanno solo spostato attenzione altrove.
    Avere una risposta a questa domanda è fondamentale per avere fiducia nello SFS.
    Io la differenza tra luce spirituale e prendere abbagli la conosco molto bene.
    La risposta è chiaramente esposta nella Bibbia.
    Ma volevo sentire vostre idee in merito.
    Se non avete partecipato alla discussione questo mi fa credere che non avete capito o non avete le idee chiare e giudicate le cose teocratiche sulla base di emozioni del momento.
    Buona vita a tutti.

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    1. Allora, personalmente credo che ci sia un modo di comunicare le cose errato o quantomeno non del tutto onesto/chiaro da parte del CD.
      Mi spiego meglio.
      La luce progressiva come tale prevede che si migliori l'intendimento tanto più che il tempo progredisce.
      Quindi in pratica se negli anni 70 del secolo scorso si è capito x, oggi dovremmo essere almeno a x+1.

      Se invece nel tempo si era arrivati anche a x+2 (o così ci è stato riferito o fatto credere), se oggi si torna ad x, vuol dire che non c'è stata luce progressiva. Semplice e innegabile.
      Perché se oggi torniamo ad un punto di 50 anni fa, la luce vuol dire che c'era stata già a quel tempo e questo ritorno indietro non può che indicarmi che per 50 anni siamo stati fermi su quell'aspetto.

      Quindi ciò che è stato affermato negli ultimi 50 anni come x+ non era da Geova ma da pure interpretazioni umane.

      Questo può dipendere sicuramente dal fatto che il CD è imperfetto e che a volte questa imperfezione porta chi si elegge a saggio ad andare oltre ciò che è realmente l'indicazione di Geova.

      Ciò che il CD dovrebbe fare per evitare queste situazioni spiacevoli è di non andare oltre ciò che è scritto come dice la Bibbia stessa.
      Voler trovare applicazioni tortuose o forzate o spiegazioni che non hanno delle prove evidenti e chiare non è prova di 'nomina' o approvazione da parte di Geova almeno per quel tempo.

      Mi chiedo quindi se Geova ha usato davvero questi uomini autoproclamati saggi.
      Probabilmente si ma in questi frangenti non si sono dimostrati davvero 'fedeli e saggi '.

      Perché credo che comunque Geova li utilizzi? Perché se sono certo che Geova abbia uno Schiavo e che comunque abbia degli unti sulla terra, non avrebbe lasciato il suo popolo senza.una guida.

      Magari Geova non pretende una guida perfetta e immune da errori e vuole vedere anche dai suoi servitori se lo servono per un apparenza o per un obiettivo.

      Io credo che nel CD molti abbiano sempre voluto vederci il 'vitello d'oro ' mentre Geova vuole che personalmente studiamo e approfondiamo le Scritture e se qualche cosa.non ci torna allora vuole che proviamo ad avere una.nostra idea personale mentre attendiamo che questa sia confermata o negata da una.vera Luce progressiva.
      Dico questo perché nella Bibbia i Bereani sono indicati come persone sagge e un esempio da seguire.

      Il problema forse è più del singolo proclamatore che si accontenta di ciò che viene scritto nelle pubblicazioni,detto nelle adunanze o nei congressi. Anziché scavare a fondo e avere una propria convinzione,.ci si accontenta di sposare una.convinzione comune.

      Quindi mi fido di Geova, della sua Parola e anche di chi dovrebbe rappresentarlo se questo dimostra di essere saggio, dove no mi rimangono le prime due e l'attesa che Geova dimostri ciò che è Giusto.

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    2. A volte penso che non riuscite a vedere quello che avete davanti ai vostri occhi,i Bereani se fossero vissuti al nostro tempo secondo voi cosa ne avrebbero pensato di dover ubbidire ad un comando non scritturale di non farsi crescere la barba come dichiarato dallo stesso membro del corpo direttivo Lett,
      sicuramente avrebbero detto che "le cose non stanno proprio così"
      secondo voi sarebbero stati lodati o perseguitati da chi dirige l'organizzazione?

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    3. Infatti il mio commento dovrebbe farti e farvi ragionare su come il singolo Cristiano deve vivere la propria spiritualità, fede e adorazione a Geova e non a uomini imperfetti.

      Io quando mi sono scrollato da dosso il pregiudizio altrui, perché di questo si tratta, ho fatto le mie scelte in armonia con la volontà di Geova, i miei desideri e le scritture.

      Posso dire di sentirmi Bereano, e come indica il mio nomignolo Fineas anche un uomo d'azione e posizione, non ho timore di dimostrare con logica e con le Scritture dove c'è un errore o abbaglio, difendo ciò che comprendo chiaramente dalle Scritture anche se questo da fastidio.
      Sono uno a cui non si mettono i piedi in testa facilmente.
      Come anche sul discorso Covid/vaccini, non mi sono lasciato influenzare da nessuno se non dala logica e dalla ragione basata su studi e ricerche continue, neanche le più stringenti pressioni mi hanno fatto vacillare sulla mia convinzione che più si è dimostrata saggia e cauta.

      Non è detto che Geova non benedirà solo alcuni al tempo del giudizio e la grande folla non sarà composta da migliaia di persone piuttosto che milioni.

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    4. @Fineas....questo blog si incentra sulla consapevolezza e grazie ai commenti di tutti, quando diventi consapevole non riesci a tornare indietro, ormai vedi le cose per come veramente sono: dici, schiavo fedele autoproclamatosi....infatti prove evidenti dimostrate ? Non te ne portano prove, non hanno prove, si autoscelgono e tu devi solo ubbidirgli. Luce progressiva? Direi ormai che di progressivo non c'è mai stato nulla, ma solo accendere/spegnere/riaccendere.....prima la luce diceva che era rosso,poi nero, poi di nuovo rosso, anzi da un attento esame è celeste ecc.... è sempre stato così si dall' inizio......ma nel frattempo non puoi fare di testa tua, devi aspettare il colore che decidono gli autoproclamatosi di turno, devi dare fiducia incondizionata. I bereani vengono citati come esempio, ma tu non puoi fare il bereani nella tua organizzazione, con il battesimo ormai hai firmato e timbrato. Se vuoi puoi fare il bereano rispetto alle altre religioni, non verso la tua. E se prima ti veniva detto che " la scena di questo mondo cambia" e noi NON seguiamo il mondo.....ora invece è opportuno vedere che la scena del mondo cambia e lo SFS ti dice che è saggio osservare i rappresentanti governanti e le persone del mondo rispettabili. Mi fermo qui.....ormai sono consapevole e una volta tale, non si riesce a non vedere.

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    5. Per Anonimo… perché ti sembra che io abbia spostato altrove l’attenzione? Parla di luce e di chi cammina nella luce, e chi cammina nella luce semplicemente intraprende la via santa che Gesù ci ha aperto dove l’iniquo non può passare e se li abbiamo al nostro fianco, vuol dire che non stiamo camminando in essa . . Per il resto il discorso bereani, bellissimo e Gesù ci ha lasciato indicazioni come sempre infatti ha affermato che avremmo conosciuto la verità e questa ci avrebbe liberati. Come ? Gesù ha anche detto di essere venuto a testimoniare la verità era libero e perseguitato … e ci ha detto che così sarebbe stato per noi. La verità è la libertà hanno un grande prezzo insieme a un grande guadagno per chi la segue col cuore … dobbiamo stare attenti alle espressioni ispirate non tutte vengono da Gesù e il Padre … ecco a cosa serve essere bereani e controllare tutte queste espressioni . Se seguo un uomo a discapito che mi fa fare cose antiscritturali e non amorevoli beh prego di svegliarmi perché chi ascolta un profeta riceve la paga del profeta . (Vero o falso) quindi accertiamoci

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    6. Su questo non sono pienamente d'accordo. Hai ragione sulla situazione generale, ma non concordo sull'impossibilità a essere autodeterminato.
      Certo ci vuole un gran fegato e la grande capacità a sopportare le pressioni, ma io devo rendere conto a Geova non agli uomini.
      Non ho firmato con nessuno eccetto Geova. E alla fine che potrebbe farmi l'uomo? Una riprensione? Una segnatura? Una scomunica? Ma davanti a fettine come sono realmente? È lui che giudica.

      Il problema è solo la mancanza di autodeterminazione dei singoli fratelli.
      Se uno studia, fa ricerche e comprende il punto di vista delle Scritture sulle cose, e sa aumentare con le stesse, qualunque anziano venisse a riprenderti dovrebbe stare attento a quello che dice e fa.
      A me è capitato più volte di discutere con gli anziani e zittirli, e metterli all'angolo con le Scritture e la logica.
      Sono pochi quelli che hanno il coraggio e purtroppo la capacità di farlo.
      Se lo facessimo tutti, i signori dalla fede sparirebbero in un batter d'occhio.

      Certo è che bisogna anche sapersi districare nelle trame della burocrazia teocratica. Stare attenti a non inciampare e dimostrare ribellione e sfida.

      Bisogna essere decisi e sicuri di cui che si sostiene fornendo prove. A quel punto con modo garbati ma decisi, anche se non troveremo favore fa parte degli inquisitori, avremo difeso la nostra fede e forse farò capire che c'è qualcuno che non fa compromessi.

      Geova può usare noi minimi per rovesciare cose fortemente trincerate.

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    7. "A me è capitato più volte di discutere con gli anziani e zittirli, e metterli all'angolo con le Scritture e la logica.
      Sono pochi quelli che hanno il coraggio e purtroppo la capacità di farlo.
      Se lo facessimo tutti, i signori dalla fede sparirebbero in un batter d'occhio."

      Che siano in pochi a saper/poter argomentare con le Scritture è tristemente vero. Non sono d'accordo per quanto mi riguarda sul fatto che, se lo facessero tutti, i signori della fede sparirebbero in un batter d'occhio.
      Questa gente fa parte di una realtà volutamente piramidale, dove il sottoposto rende conto esclusivamente a chi lo ha nominato e non alle Scritture. Il loro potere (che ti assicuro, non è affatto trascurabile) può arrivare a fare danni incommensurabili, a dividere famiglie, rovinare la reputazione, calpestare l'onore e l'emotività di un conservo e condurre alla depressione, morale e spirituale.
      Non è col (sano) argomentare con le Scritture che li si ferma, perché la loro autorità non è teocratica ma carnale, basata sull'ego e sull'obbedienza.
      Anzi, ragionare con le Scritture smascherandoli non fa altro che irritare ed inasprire, poiché le caratteristiche di questi falsi fratelli non sono conformi a ciò che la Bibbia indica circa i veri pastori, ma sono assimilabili a veri ed oppressivi lupi.
      Uno "sgarro" si rivela spesso fatale. L'effetto non è quello di accettare umilmente la guida della Parola di Dio, bensì quello di zittire con ogni mezzo, reprimere, pur di conservare la poltrona, salvare se stessi ed i propri amici.
      Ovviamente facciamo sempre e comunque il tifo per chi studia ed ama la Parola di Dio e la verità, anche quando coraggiosamente combatte con tali carnefici.

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    8. Anche io spesso ho argomentato con gli anziani ma appunto non sono preparati, mi davano persino ragione ma con una scusante per loro.. io rispondo con scritture ad ogni loro contesta o domanda e loro mi han saputo citare solo Chi è mai lo schivo fedele e discreto… sempre quella ma quando gliela spieghi e spieghi loro che gli unti dovrebbero essere semmai disposti ad ogni congregazione …loro stanno zitti , annuiscono ma poi mi hanno risposto, Ma loro come fanno… e comunque alla fine restano ciechi come talpe. Dove mai andremmo … hanno sostituito Gesù con l’organizzazione mentre la scrittura è chiara. Alt non dico che non ci siano guide unte, l’apocalisse è chiara su questo.. ci sono ma ricevono luce da Gesù e il Padre e illuminano chi cerca la verità. Il candelabro di Zaccaria e apocalisse da un messaggio forte e chiaro … disegnatelo come è descritto e ve ne renderete conto. Io ho dovuto farlo per comprendere come è strutturata l’amministrazione del tempio

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    9. @Voice: non sono pienamente d'accordo con te su questo. Vero è che dall'altra parte hai qualcuno che può esercitare un potere che può fare male.
      Qui interviene ciò che ti ho detto prima come modus operandi da parte di chi deve argomentare.
      Se io non faccio nulla contro le Scritture, tu anche se hai potere arbitrario non puoi esercitarlo senza averne delle conseguenze.
      Cioè se vanno oltre ciò che è scritto e lo si evidenzia rischiano perché successivamente ci sono altre fasi che si possono adire per difendere la propria posizione. Se ci fosse qualche disciplina non basata su fatti, si deve chiedere il comitato d'appello o altri anziani che valutino l'operato. E c'è cmq sempre la sede Betel che può prendere le cose in mano.
      Mi dirai che ognuno di queste fasi sono inutili. Può essere vero. Ma anche no.

      Ricorda che spesso le cose vanno male perché si cerca di farle rimanere inter-nos e non farle andare agli orecchi dei 'superiori'. A volte gli anziani tengono le cose anche senza riferire al CO.
      E spesso i CO non riportano alla Betel.

      Ecco che parte da noi la capacità di evidenziare le cose dal basso all'alto.
      Mi spiego meglio.
      Quando un anziano si impunta su regolette che non hanno base scritturale, bisogna evidenziare con forza che stanno andando 'oltre ciò che è scritto '.
      Spesso questo basta per fare desistere dal continuare a perseverare nel tentativo di bloccare il 'trasgressore' o nel farlo ritirare nel suo intento di difendersi.
      E se non basta, è necessario sostenere con forza la richiesta di avere un secondo parere e di informare chi ha maggiore autorità fino ad arrivare in Betel.

      Questo è accaduto più volte e nella maggioranza dei casi chi ha agito con coraggio ha avuto la meglio.

      Ripeto è necessario avere autodeterminazione ma soprattutto essere nel giusto e poter dimostrare di non violare princìpi e sostenere il punto di vista con le scritture. In questo modo anche se dall'altra parte non ci sarà accoglienza non potranno comunque in nessun modo perpetrare ingiustizia.
      Se accade c'è la base per fare rimuovere il corpo degli anziani, e venlo dice qualcuno che di anziani ne ha fatti riprendere un bel po

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    10. "Se io non faccio nulla contro le Scritture, tu anche se hai potere arbitrario non puoi esercitarlo senza averne delle conseguenze."

      E' proprio questo il punto.
      Questa gente non ha conseguenze, almeno non nella stragrande maggioranza dei casi. Il motivo l'ho spiegato nel mio precedente post.
      La coperta dell'"aspettiamo Geova" arriva a coprire molte malefatte, a farne le spese sono i poveri fratelli che devono sempre e comunque essere "ubbidienti all'Organizzazione".
      Mi fa piacere sentire che, Scritture alla mano, hai argomentato ed avuto la meglio su chi voleva prevaricare.
      Ma non è affatto questo l'esito abituale di queste iniziative. Anzi...
      Potrei citarti dozzine di esempi concreti di bravi fratelli o famiglie rovinate da carnefici ignoranti ed assetati di potere che hanno triturato la loro spiritualità, la loro sensibilità, la loro reputazione.
      E pur mettendo in atto ogni azione teocraticamente possibile, a salire sino in alto, tali carnefici restano al loro posto, perché non è per mezzo delle Scritture che lo occupano.
      Co, Betel, nominati e potentati vari godono di salvezze illimitate e, se ritengono, fanno del gregge ciò che vogliono.
      Non è la Parola di Dio a proteggerli o guidarli. Nemmeno a dar loro un incarico.
      Gesù disse "li riconoscerete dai loro frutti".
      E i frutti li abbiamo sotto gli occhi...

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    11. Sei troppo fatalista. Anche se queste cose purtroppo si sono verificate troppo spesso e si verificano ancora e si verificheranno, ripeto che spesso è dipeso dall'ignoranza dei poveri fratelli rispetto ai loro reali diritti e l'incapacità ad affermare la propria posizione e mettere in evidenza l'abuso in essere.
      È l'autodeterminazione come ti dicevo è la chiave di volta per ottenere dei risultati. Purtroppo se si va la davanti e ci si trova.soli e malinformati e senza gli attributi sarà difficile ottenere qualche risultato.
      Una cosa anche utile se non fondamentale è chiedere la presenza di almeno un'altra persona di fiducia che sia presente ed eventualmente anche 2 per poter essere deterrente e anche testimonianza di eventuale abuso.
      Un piccolo registratore in tasca o il telefono stesso a registrare la conversazione può dimostrare in fase successive in modo inequivocabile se gli anziani hanno fatto ingiustizie. E così vedi come le cose vanno come deve andare

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    12. Sono realista, non fatalista.
      Questo blog ne è l'esempio vivente.
      Non esisterebbe se le cose si potessero risolvere già in congregazione, come sostieni. Probabilmente ignori (buon per te) determinati meccanismi interni alle sfere di chi comanda e tiene le fila.
      Oppure non ti sei mai 'scottato' realmente da toccare la realtà.
      Te lo auguro di cuore.
      Vedi, caro Fineas, non si tratta di addobbarsi come 007, con registratori nascosti in tasca, per documentare di nascosto ingiustizie, quando si ha ha che fare con dei "pastori", il cui compito scritturale è di proteggermi e sostenermi.
      Nemmeno è logico, teocratico farlo. Non sono un investigatore, nemmeno un componente di una troupe televisiva.
      Se devo arrivare a tanto per sopravvivere, questa è già la prova inequivocabile che c'è troppo marcio, che il tutto sta girando alla rovescia e che tali individui, chi li ha messi lì, e chi ce li tiene nonostante tutto, non sta agendo in armonia con le Scritture.

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    13. No Voice, mi spiace ma in questo caso ti ergi a giudice e non ne hai la possibilità.
      Rispetto la tua idea ma non la condivido appieno.
      Io mi sono bruciato e più volte... Ho vissuto e subito abusi di potere e vessazioni di anziani che poi sono stati rimossi o disassociati.
      Ero nominato e ho anche visto comitati e situazioni poco teocratiche.
      I meccanismi interni li conosco forse più di te dopo 37 anni di servizio.
      Il punto è diverso.
      Se io vedo errore, malafede e non attinenza alle norme bibliche da parte di chi dovrebbe essere custode, non soccombo all'ingiustizia.
      Lotto, combatto e mi impongo fino alla fine delle mie possibilità.
      Passo tempo e sudore a cercare nelle scritture e nelle pubblicazioni ciò che rispecchia la volontà di Geova per affermarla.
      E non ho timore di un anziano solo perché potrebbe crearmi problemi e magari disciplinarmi anche in modo serio senza che ci siano basi per farlo e subendo ingiustizie.
      ho parlato davanti a molti anziani insieme tutti lì pronti a farli la pelle, e con uno d'essi ad accusarmi di cose false... Alla fine quello è scappato via dissociandosi a pochi giorni e dopo poco altri sono stati rimossi per varie situazioni.

      Ci vuole coraggio e capacità di affermare la verità,.con modi corretti e però perentori quando necessario.

      Se devo trovare un modo per avere una prova di qualcosa, sono disposto a fare anche il detective, se questo significa fare una registrazione per attestare una verità e avere qualcosa che non possa essere smentita e che invece smentisce chi perpetra un'ingiustizia.

      Sicuramente non tutti sono in grado di farlo, ma ci vuole autodeterminazione e lo ripeterò sempre, la stessa che dovremmo avere davanti alla questione del sangue o della fedeltà a Geova.

      Se solo avessimo tutti questa indole, almeno di non soccombere a priori, di abbassare la testa per.paura o timore, avendo conoscenza di ciò che dice la Bibbia e dei nostri diritti, vedi che le cose sarebbero diverse.

      Questo purtroppo per chi non ne ha voglia significa studiare, capire, confrontare, indagare, scavare, appurare. Allora nessun signore della Fede potrà mai avere successo contro di noi che abbiamo dalla nostra parte Geova.

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    14. Fineas se tutti facciamo come te, cioè avere questa indole, vivremo non nella congregazione in maniera serena, ma in un circolo poliziesco. Ma rilassati dai, non si può vivere la verità con le registrazioni e imponendosi sempre. Vivia la verità al meglio. Se ci sono anziani che ti creano ingiustizia lasciali nelle mani di Geova. Fare il giustiziere quando non ti compete non è ne realistico ne saggio. Gesu è il capo della congregazione e sa come dirigerla. Abbi fede. Non saranno le tue registrazioni audio mettere giustizia. Prenditi meno sul serio.

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    15. Rispetto la tua idea ma non è come dici tu.
      È proprio questa indole, la tua, che porta ad avere questo tipo di problematiche.
      Nessun circolo poliziesco, solo modi pratici per avere prove quando serve. Logicamente stiamo parlando di quando ci sono le necessità. Mica ho detto che bisogna girare col registratore per ogni cosa.
      Io vivo bene, molto bene, sereno e tranquillo. Non disturbo e lascio sempre perdere. Fino a quando però non mi toccano senza motivi scritturali. Li scatta tutto ciò che ti ho detto prima.
      Gesù è capo della congregazione certo, ma questa scusante non vale per l'omertà e il permissivismo.
      Le nomine non sono sempre dallo spirito, spesso sono su base carnale e questo porta ad altri anziani carnali. Gesù dirige ma si serve di uomini. Se questi non vogliono seguire le indicazioni c'è poco da fare e se il corpo fa gruppo sarà ancora più difficile. La Bibbia ci insegna che Geova si è servito sempre degli uomini d'azione per risolvere i problemi. E io ti confermo che l'ho visto sempre in 37 anni. Grazie a questi che si risolvono poi i problemi.
      Non certo per coloro che come te lasciano perdere, e aspettano che le cose peggiorino.
      Io mi prendo molto sul serio,. altrimenti la mia autodeterminazione non esisterebbe.

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    16. Carissimi Fineas e Voice

      Entrambi avete punti molto validi, grazie Fineas per la tua risposta alla mia domanda stupida. Tornando al punto in questione di anziani, pastori, marcio nella congregazione…………nella mia limitata esperienza di 30anni come proclamatore ho dovuto imparare dopo false accuse, pugnalate alle spalle della peggiore natura, ricatti su privilegi, proposte da mogli di nominati non satisfatte in due occasioni e poi essere accusato falsamente, che non c’e’ alcuna differenza tra l’israele carnale e l’organizzazione moderna. Mi hanno talmente rotto dopo anni di ingiustizie che ho deciso di diventare ufficiale di polizia. Ovviamente no privilegi, ma che liberazione! Neanche il mondo dominato dai demoni e’ cosi difficile da gestire come la corruzione nella verita. Se ci pensiamo gli anziani e scribi hanno messo a morte Gesu, non i Romani. Da un punto di vista tattico fa senso, Satana puo fare molto piu danno internamente che con qualunque altra tecnica. Vista la situazione e il giusto concetto di autorita, se gli anziani fanno scompiglio nella congregazione la struttura teocratica ha la responsabilita di intervenire, io da proclamatore faccio presente il problema e continuo nei giusti principi, pero se toccano me o la mia famiglia e’ bene che questi bulli inizino a recitare il rosario. E’ chiaro che muoiono dal desiderio di potere assoluto e odiano chi ha piu autorita di loro.

      Se tutti I proclamatori studiasero di piu, non solo la Bibbia ma anche la storia e altre utili tematiche ( cultura ed educazione), senza contrastare la struttura teocratica tutti questi individui che ormai sono la maggioranza avrebbero le ore contate, dall’ altro lato il libro degli anziani dovrebbe essere pubblico ai battezzati cosi non si possono nascondere dietro “ io so tu no quindi ubbidisci”.

      Alla fine il pastore e’ Uno solo, smettiamo di seguire gli uomini. Giuseppe era completamente solo x 23 anni circa circondato dalla piu demonica forma di adorazione dopo il cattolicesimo, se lui ce la fatta, ce la possiamo fare tutti noi!

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    17. Caro Fineas,
      premetto che ho apprezzato le tue dettagliate considerazioni sulle riforme da attuare, che condivido.
      Ma davvero pensi di impressionare qualcuno qui dentro facendo sottolineando i tuoi “37 anni di servizio”?
      Personalmente ne ho di più, non per questo mi ritengo più maturo o più esperto, né di te né di chiunque altro.
      Mi hai dato del fatalista, senza nemmeno conoscermi, sostenendo di "conoscere più di me i meccanismi interni”.
      Hai bollato con superficialità le situazioni di tanti poveri fratelli che, anziché sostegno, hanno ricevuto vessazioni, a causa di abusi di potere come fratelli “male informati e senza attributi”, descrivendo le loro sofferenze come conseguenze “dell’ignoranza dei fratelli rispetto ai propri diritti “ e “l’incapacità di affermare la propria posizione”.
      O ancora, per essere individui che “non avrebbero voglia di studiare, capire, scavare..”. O di “indole soccombente”.
      Perché se tutti studiassero, avessero autodeterminazione, se tutti avessero “coraggio” o avessero “gli attributi” (come te), il risultato sarebbe che “nessun signore della fede avrebbe successo.”
      Sei proprio convinto di quello che scrivi?
      Sarei io quello che si “erge a giudice”?
      E fammi capire: tu invece che avresti dato impavido, battaglia a questi potentati in malafede, Scritture alla mano, che cosa avresti ottenuto?
      “Mi sono bruciato più e più volte” (cito testualmente).
      E’ questa la strada che ti senti di consigliare?
      E’ come mandare qualcuno allo sbaraglio, contro un plotone armato.
      I meccanismi fuorviati delle stanze di potere li conosco benissimo anch’io, tanto da poterti assicurare che questi personaggi, attraverso i ricatti che tutti sappiamo bene hanno “armi” che non permettono ai fratelli di difendersi dovutamente, nemmeno con le Scritture.
      Un individuo che venisse completamente isolato, ostracizzato, fatto fuori e allontanato, persino dai propri familiari e tutti i conservi, quale difesa potrebbe ostentare e a chi dovrebbe spiegare le sue ragioni?
      Dovremmo vivere la verità riunendoci regolarmente con altri che chiameremmo conservi, nascondendoci registratori portatili o quant’altro, che ci forniscano
      prove necessarie a combattere le ingiustizie? Che bei raduni Cristiani…
      Cristo disse che dove due si fossero radunati sarebbe stato con loro.
      Non sappiamo se portasse pure lui un registratore nascosto o piazzasse solamente delle spie o delle cimici nascoste.
      Ma che senso avrebbe vivere la verità in questo modo?
      E poi scusami, hai scritto sul blog dei lunghissimi post, ben argomentati scritturalmente, su riforme teocratiche inderogabili.
      Se le tue ragioni sono basate sulle Scritture non dovresti temere nessun signore della fede (lo hai detto tu) poiché non avrebbero successo contro di te.
      Perché li hai postati qui, in anonimato, e non sei andato dal CO o in Filiale, con le tue riforme, nero su bianco, col tuo nome e cognome?
      Cosa potevi temere mai?

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    18. @Voice, le tue provocazioni non attecchiscono su di me, e anche se ti celi dietro ad un velo di saccentismo pacato stai rivelando le tue reali motivazioni. Mi spiace che cerchi di mettere in ombra lo spirito di ciò che ho scritto ma sono certo che a chi deve arrivare arriva.
      Giusto per la cronaca, perché sono abituato a rispondere sempre per educazione a chi mi chiede conto di ciò che dico, tutti i miei riferimenti (anni di servizio, capacità di studiare e autodeterminarsi, ecc) non sono stati inseriti a motivo di vanto o per dimostrare di essere migliore ma solo a risposta contro attacchi o piuttosto rimbrotti alle mie dichiarazioni. Se mi dici che non sono nella posizione di dire una cosa ti rispondo con i fatti del perché posso dirlo.

      Nel tuo intervento si legge una tua questione personale, forse perché come dici tu stesso hai molti anni di vita vissuta e ti senti preso in causa o almeno ti senti preso di mira, ma io non ti conosco e non mi interessa farlo.

      Io ho lo scopo di stimolare,.di fare capire che niente e fatalista, cioè che non si possa scardinare..tu ti arreso, cosa che non esiste nel mio vocabolario. E ricorda, tu e tutti quelli che leggono: se siamo nel giusto, e abbiamo Geova dalla nostra parte, i signori della fede non riusciranno a imporsi se non forse per poco.

      Mi sono bruciato, si,.logico se giochi col fuoco ti bruci ma mi importa poco saper di fumo se posso vincere l'incendio.
      Chi puzza di fumo è un cristiano che non si lascia intimorire dall'uomo ma ha fede in Geova..nella Bibbia tutti gli esempi che abbiamo erano così, puzzavano di fumo..Il Fineas che ispira il mio Nick si è esposto, si è messo in gioco in prima persona e ha avuto la giustizia dalla sua parte.

      Nessuno giudica i sentimenti dei fratelli che hanno vissuto certe situazioni, ma ne ho visti tanti (e con uno ci ho parlato l'altro giorno a lungo) soccombono e abbassano la testa nell'ottica di essere sottomessi a Geova ma invece permettono solo che i vaccari continuino a effettuare le loro malefatte.

      Non serve scrivere alla Betel ne sottoporre a coloro che sono schierati da buoni soldatini dietro a indicazioni opinabili. Sono solo un modo per essere presi di mira definitivamente.. ecco perché servono questi strumenti e farne uso per stimolare coloro che pensavano di essere soli e vittime impotenti.

      Tu vuoi perpetrare ancora il concetto che siamo vittime impotenti di un sistema che è gestito da Superman invincibili..ma dai fa il bravo e facciamo capire che la giustizia è di Geova e di chi si mette dalla parte della sua destra

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    19. Caro Fineas,

      prima di esprimermi ho fatto una premessa essenziale: non sono gli anni trascorsi nell’organizzazione a determinare la maturità di una persona, tantomeno mi sento più esperto di te, né di nessuno.
      Vedo ancora una volta però che prendi le cose nel verso sbagliato e che, purtroppo, non ci metti molto a schernire chi non condivide le tue affermazioni.
      Mi fai tornare in mente un passo dei Promessi sposi, nel quale Fra Cristoforo, riferendosi a Don Rodrigo, lo descrive come colui che ”può insultare e chiamarsi offeso”.
      Io sarei, a tuo dire, prima un “fatalista”, uno che "si erge a giudice", poi un “saccente”, solo perché ho esposto considerazioni diverse dalle tue.
      Ti sei permesso di scrivere che I fratelli che hanno subito soprusi soccomberebbero - a tuo dire - perché non sono in grado di difendersi,
      non conoscono abbastanza bene le scritture (come te), o non avrebbero voglia di studiarle a fondo e scavare, oppure per spirito remissivo, o peggio ancora “perché non hanno gli attributi”.
      Come te, invece.
      Insomma, sei circondato da individui che si sono fatti triturare semplicemente perché erano ignoranti e senza palle (perché questo è il concetto).
      Al tuo posto mi scuserei per averlo solo pensato, oltre ad averlo affermato spavaldamente.
      Questo blog esiste per difendersi da uno stato delle cose che, purtroppo, non permette oggi a chi ha voglia di far valere i sani principi biblici di esporre tranquillamente le sue considerazioni tramite i canali teocratici, in tutta sicurezza e trasparenza.
      Quello che tu stesso hai fatto e stai facendo qui dentro, se te ne sei accorto.
      Ancora non hai risposto alla mia domanda: se, come insisti nel sostenere, chi conosce bene le Scritture, ed è tosto, può benissimo difendersi e non soccombere, usandole con padronanza, perché non hai tirato fuori gli attributi al momento opportuno, (come ha fatto Furuli), e non sei andato dritto dal CD col tuo nome e cognome, mettendoci la faccia, anziché postare le tue “riforme” in anonimato sul blog?
      Non era abbastanza ferrata la tua padronanza della Bibbia per difenderti con essa, come tu stesso esorti a fare?
      Non sei riuscito a far ragionare il tuo CDA, il tuo CO, la filiale Betel con le tue riforme e considerazioni Scritturali urgenti?
      O magari avresti fatto la (brutta) fine che han fatto (tanti) altri fratelli, che, pur nel contraddittorio si sono appellati a quanto scritto nella Bibbia, che conoscevano pure loro.
      Magari un po’ meno di te.
      Dall’alto dei tuoi “37 anni di esperienza”….
      Ho apprezzato, come già detto, le considerazioni scritturali che hai esposto nei tuoi post.
      Ho apprezzato meno il tuo atteggiamento spavaldo, pertanto mi fermo qui.
      Non amo argomentare con chi non ha rispetto.

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    20. @Voice: fai bene a non argomentare oltre. La penso come te. Anche io con chi non rispetta preferisco non andare oltre. Ne ho già avuto abbastanza di conflitti e lotte con anziani e fratelli polemici come lo sei tu ora.
      Lascio a te le tue interpretazioni sul mio essere, perché vedo che mi hai giudicato in toto come fanno solitamente i vaccari e i signori della fede.

      Io ci ho sempre messo la faccia in tutto ciò che ho sempre fatto e infatti sono un consapevole palese anche a chi mi sta attorno.

      Bisogna essere cauti dice la Bibbia stessa, non puoi andare in battaglia contro un carro armato solo con un coltellino anche se ti metti a viso scoperto. Anzi...le tue provocazioni sono prive di logica e quindi preferisco evitare una diatriba personale con te. Le cose vanno vissute e pertanto chi lo ha fatto comprende bene ciò che ho detto finora negli altri interventi, e non la prende sul personale come fai tu ma piuttosto capisce lo spirito di ciò che ho detto e si immedesima.

      È pacifico che ogni parola non si applica al caso specifico ma in generale, che non tutti sono 'ignoranti o incapaci' (come.vuoi farmi Dire tu) e che a volte alcuni si sono ritrovati in condizioni d'angolo difficili. Ma per la maggioranza dei casi, fra di noi ci sono fratelli che si sono sempre fidati o limitati ad avere conoscenza e preparazione esclusivamente fra le 4 mura della congregazione o delle pubblicazioni societarie a disposizione, senza scavare oltre e senza essere dei Bereani.

      Che tu non sia d'accordo lo accetto ma non farmi passare come il cattivo della situazione che semai io di cattiveria ne ho solo subìta e proprio con questo bagaglio mi permetto di essere 'duro' nell'esprimere il concetto. E se una buona parte di chi è ancora all'interno del congregazioni e si ritrova a subire situazioni simili fosse autodeterminato e battagliero avrebbe molti meno guai o possibilità di essere messo all'angolo da chi non dimostra lo spirito di Geova.

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    21. Per Fineas: ripeto non prenderti sul serio. Scendi dal piedistallo. Le cose non le risolvi ne io ne tu. Ma solo il Cristo. Se pensi di essere qualcuno, ti prendi sul serio. Vola basso. L'orgoglio è prima del crollo.

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  6. Nel contesto del Libro dei Proverbi, il termine "luce" viene utilizzato in senso simbolico per rappresentare la saggezza, la comprensione o la guida divina. Quindi in Proverbi 4 può essere inteso come il cercare la saggezza e la guida divina nella vita. Nulla del suo contenuto riconduce ad una profezia che avrebbe identificato l'organizzazione Watch Tower ai nostri giorni come guidata da Dio. Inoltre, rimane il fatto che Proverbi limita il discorso alla personale sfera di comprensione dell'individuo (o individui) e non parla di infallibile guida divina.
    L'interpretazione di testi spirituali è un processo personale e può variare tra individui. In molti casi, la comprensione di testi sacri è influenzata dalle prospettive personali, dalle tradizioni culturali e dalle interpretazioni teologiche. Nel contesto delle Scritture, diverse correnti religiose possono avere interpretazioni leggermente diverse degli stessi passaggi. Questo vale anche per il Corpo Direttivo.

    Pertanto, affermare di aver capito meglio qualcosa a causa di una percezione di maggiore luce proveniente direttamente da Dio stesso può non essere umile e rispettoso perché si tratta in realtà di percezione personale.
    Sarebbe più umile condividere ciò che crediamo faccia maggiore chiarezza in un determinato contesto spirituale senza imputarlo alla guida di Dio. Altrimenti l'eventuale "granchio" tra le righe lo faremmo prendere a Dio. É importante evitare l'arroganza e rimanere aperti al fatto che le vie della comprensione spirituale possono variare perché siamo noi ad interpretare.

    Rimane utile condividere le proprie esperienze in modo aperto e rispettoso, senza pretendere che la propria comprensione sia luce da Dio.

    Giacomo 1:17 fa chiarezza:
    "Ogni dono buono e ogni regalo perfetto vengono dall’alto, perché scendono dal Padre delle luci celesti, il quale non cambia come cambiano le ombre."

    Se ciò che in passato era luce oggi é ombra, significa che non veniva da Dio.

    Un caro saluto,
    Truman

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    1. Sono d’accordo con te per l’ultima frase io farò sorgere per loro un profeta come te in mezzo ai loro fratelli, e metterò le mie parole nella sua bocca ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò. (Deuteronomio 18.18)Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa che io non gli ho comandato di dire o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta sarà messo a morte”. (Deuteronomio 18.20)Se tu dici in cuor tuo: “Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta?”, (Deuteronomio 18.21)quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non succede e non si avvera, quella sarà una parola che il Signore non ha detta; il profeta l’ha detta per presunzione; tu non lo temere.(Deuteronomio 18.22)(Bibbia da studio Nuova Riveduta 2006). niente da lasciare a libera interpretazione

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    2. Certamente. Non dovrebbe esserci spazio per l'interpretazione libera, ma purtroppo la Bibbia presenta diversi aspetti aperti a diverse interpretazioni. Mi riferisco soprattutto alle figure profetiche ma anche a temi come l'applicazione di certi principi. In questi casi, ritengo che dovremmo essere umili nel presentare opinioni anziché affermare che si tratti di luce divina. Un'opinione non dovrebbe trasformarsi in un dogma o una dottrina e neppure una costrizione.

      Per quanto riguarda il chiaro messaggio di Deuteronomio 18:20, cosa ne pensano ai piani alti? Cito: "I Testimoni di Geova, nella loro fervida attesa della seconda venuta di Gesù, hanno indicato certe date che si sono rivelate sbagliate. A motivo di ciò, alcuni li hanno accusati di essere falsi profeti. Tuttavia, in nessuno di questi casi hanno avuto la presunzione di fare predizioni 'nel nome di Geova'. Non hanno mai detto: 'Queste sono le parole di Geova'. La Torre di Guardia, l'organo ufficiale dei Testimoni di Geova, ha affermato: 'Non abbiamo il dono della profezia'" (G93 22/3 p.4 Nota in calce).

      Anche se sostengono di essere guidati dallo spirito santo di Dio, quando commettono errori dichiarano di non aver proferito in nome Suo. È interessante notare che non è del tutto accurato affermare che non abbiano mai attribuito a Dio certe profezie poi rivelatesi errate. Ad esempio, nell'affrontare la cronologia del 1975, pubblicarono un articolo intitolato: "Dove siamo secondo il calcolo del tempo di Dio?" (w67 1/10 p.579). Articolo da leggere.
      Oppure, sempre in tema 1975, nel libro "Vita eterna nella libertà dei figli di Dio" scrissero:
      "Non sarebbe per puro caso ma sarebbe secondo l'amorevole proposito di Geova Dio che il Regno di Gesù Cristo, il signore del sabato, trascorresse parallelo al settimo millennio dell'esistenza dell'uomo."

      Questa era luce da Dio, cibo a suo tempo.
      Meno male che non siamo più sotto la Legge Mosaica.

      Un caro saluto,
      Truman

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    3. Ho postato su Osservatore Teocratico queste righe (sulla citazione sul Carbonio-14 dal “canale di Geova) che voglio condividere anche con voi.

      Un tempo la Watchtower sembrava migliore delle altre religioni, corbellerie (vere bugie per creduloni) come quella sulla datazione C-14, di Perspicacia (p. 695) non le scriveva affatto. Nell’Ausiliario del 1982, lavoro di Raymond Franz e Edward Dunlap (p. 340) non dice nulla sulla datazione C-14, una “tesi” inserita in Perspicacia nel 1988, dopo aver bollato come apostati Franz e Dunlap.
      #Virgilio mi verrà in aiuto in ciò che dico, che negli anni '60, '70 e '80, nessuno aveva idea che il Watchtower fosse negativa e bugiarda. Tutti noi pensavamo fosse la migliore di tutte le religioni.
      Conoscevano la Bibbia, andavano di porta in porta insegnando la dottrina sul Regno di Dio.
      La terra paradisiaca suonava meglio che volare tra le nuvole suonando un'arpa.
      La morte suonava meglio del tormento eterno in un Inferno infuocato.
      Gli uomini erano ben rasati, avevano i capelli corti e indossavano giacca e cravatta.
      Ci si aggrappava tenacemente e disperatamente al fatto che un abito e una cravatta rendevano un TdG persona buona, rispettabile, morale, onesta e con integrità.
      Le donne vestivano in modo curato e mostravano un’indole divina.
      Non si parlava di uno schiavo fedele e discreto come unico canale tra l’uomo e Geova.
      I fratelli nelle congregazioni si amavano.
      Spesso i giovani TdG giocavano a calcio, mangiavano molto bene e si divertivano moltissimo in compagnia “cristiana”.
      L’organizzazione era bloccata negli anni ’50.
      C’era una patina di rispettabilità, onestà e veridicità nell'organizzazione.
      Ci comportavano tutti come se fossimo distinti e diversi dagli altri.
      Poi crescere negli anni '90 e poi vedere l'organizzazione passare dall'essere stranamente rigida e fredda a cercare di essere calda e piena di abbracci è stato un cambiamento davvero strano per me, che comunque ho gradito.
      POI È ARRIVATA INTERNET!
      E grazie a Internet (e ai cambiamenti dei leadership ai vertici) siamo stati in grado di “sbirciare dietro le quinte” e vedere quanto sia artificiale e quanto imperfetta sia in realtà l’organizzazione.
      Per essere onesti, le informazioni erano disponibili, ma non erano così facilmente accessibili come lo sono oggi con Internet.
      Internet fornisce sempre più articoli che dimostrano che sono dei falsi profeti con i loro scritti, come quello riferito sulla datazione C-14, una vera vergogna.
      Sono stato un TdG a tempo pieno (anziano di spicco e pion. reg.) per decenni, se Internet fosse esistito negli anni '80, non sarei mai diventato un TdG.
      Ora ho 57 anni e non andrò mai in pensione a causa della “carriere teocratica” impostami e incoraggiata dalla Watchtower.
      Oggi posso dire convinto che Internet è la loro rovina.
      Ho provato a dare alla Watchtower tantissimo beneficio del dubbio (sono dicerie di apostati)…, ma quando la loro storia è diventata sempre più schiacciante e man mano che conoscevo che una certa quantità di scandali venivano sempre più a galla, ho preso le distanze da tutti i “bravi” TdG.
      Un saluto a tutti.

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    4. Leggo spesso il tuo blog Osservatore teocratico. Deut. 18:18-20: “Susciterò per loro di mezzo ai loro fratelli un profeta come te [come Mosè]; e in realtà metterò le mie parole nella sua bocca, ed egli certamente pronuncerà loro tutto ciò che io gli comanderò. E deve accadere che l’uomo che non ascolterà le mie parole che egli pronuncerà nel mio nome, io stesso gliene chiederò conto. Comunque, il profeta che ha la presunzione di pronunciare in mio nome una parola che io non gli ho comandato di pronunciare o che parla nel nome di altri dèi, quel profeta deve morire”. (Confronta Geremia 14:14; 28:11, 15).
      Gesù disse: “Non faccio nulla di mia propria iniziativa; ma dico queste cose come il Padre mi ha insegnato”. (Giov. 8:28) Disse anche: “Sono venuto nel nome del Padre mio”. (Giov. 5:43) E aggiunse: “Chi parla da se stesso cerca la propria gloria”. — Giov. 7:18.
      Se persone o organizzazioni che asseriscono di rappresentare Dio si rifiutano di usare il Suo nome personale, e sono solite esprimere le loro proprie opinioni sulle cose, soddisfano questo importante requisito dei veri profeti? ( quindi Gesù non era un vero profeta visto che lo chiamava Padre e solo nelle citazione pare pronunciasse il suo nome?)
      Dal sito jw :
      COSA abbiamo in comune con i profeti del passato? Perspicacia nello studio delle Scritture dà la seguente definizione di profeta: “Uomo per mezzo del quale vengono fatti conoscere la volontà e il proposito di Dio”. I profeti erano PORTAVOCE di Dio che trasmettevano non solo predizioni ma anche INSEGNAMENTI, comandi e giudizi di Geova. Pur non facendo predizioni, ANCHE NOI parliamo per conto di Dio, proclamando il messaggio contenuto nella sua Parola (Matt. 24:14).
      È un privilegio straordinario per noi parlare ad altri del nostro Dio, Geova, e INSEGNARE loro qual è la sua volontà per il genere umano! PARTECIPIAMO a quest’opera INSIEME all’“angelo [che vola] in mezzo al cielo” (Riv. 14:6).
      SI SFORZARONO CON VIGORE
       Ezec. 4:1-8). esiliati. Per oltre un anno Ezechiele dovette far fronte giorno dopo giorno a un compito fisicamente estenuante.
      Ezechiele sapeva perché era stato mandato come profeta. Infatti quando Dio lo aveva inviato agli israeliti gli aveva detto: “Sia che odano o che se ne astengano [...] certamente sapranno che un profeta stesso è stato in mezzo a loro” (Ezec. 2:5). Ezechiele tenne a mente lo scopo del suo incarico e fu quindi disposto a inscenare questo assedio simbolico di Gerusalemme. Si dimostrò un vero profeta. Un giorno, a lui e ai suoi compagni esiliati arrivò una notizia: “La città è stata abbattuta!” A quel punto gli israeliti dovettero riconoscere che un profeta era stato in mezzo a loro (Ezec. 33:21, 33).
      Oggi noi avvertiamo le persone che l’intero sistema di cose di Satana sarà presto distrutto. Anche se potremmo essere fisicamente stanchi, impieghiamo le nostre energie per predicare la Parola di Dio, fare visite ulteriori e condurre studi biblici. Man mano che le profezie riguardanti la fine di questo sistema si adempiono, ognuno di noi prova la soddisfazione di essere uno strumento “per mezzo del quale vengono fatti conoscere la volontà e il proposito di Dio”.
      Rileggendo tutte riviste e libri mi rendo conto come affermano di essere….. ma senza prendersene direttamente le responsabilità … ma tanto ciò che non vediamo il Padre e Gesù lo vedono
      Quindi si effettivamente si ritengono profeti anzi in una vecchia trascrizione dove c’era il Franz zio … addirittura affermano di regnare…
      Comunque interessanti visto che si da importanza al continuare a pronunciare il nome de nostro Padre (ho conosciuto fratelli e sorelle che pregavano letteralmente ad alta voce per una foto Instagram affinché venisse bene

      10 "Perché Dio non è ingiusto da dimenticare la vostra opera e il lavoro di **amore che avete mostrato verso il suo nome, in quanto avete ministrato ai santi**, e ministrate". Ebrei 6:10

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    5. . Ecco cosa dice la Parola autorevole del Padre ..


      Con queste scritture, sembra che la profanazione del nome di Dio sia la profanazione del tempio del sacerdozio piuttosto che il suo nome alfabetico?

      8 "Quando hanno posto la loro soglia accanto alla Mia soglia e il loro stipite accanto al Mio stipite, con un muro tra loro e Me, **hanno contaminato il Mio santo nome con le abominazioni** che hanno commesso; perciò li ho consumati nella Mia ira". - Ezechiele 43:8

      17 "Se qualcuno **disonora il tempio di Dio**, Dio lo distruggerà. Perché il tempio di Dio è santo, e voi siete il tempio". 1 Corinzi 3:17

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  7. Per quanto mi riguarda Gesù Cristo è la LUCE venuta nel mondo tutto il resto è al di sotto di questo VALORE.

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