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QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

mercoledì 8 luglio 2020

Gli ""apostati"", la Verità e la Vera Ekklesia fondata da Cristo la pietra angolare.


Si sente spesso parlare di "apostati". Attenti che potrebbe essere un.........ecc....ecc...Occhio che su internet ci sono gli.......e via discorrendo

In realtà un testimone di Geova non ha timore di nessun oppositore, non cataloga tutti come "apostati" quando sono solo fratelli arrabbiati che dopo aver subito diverse ingiustizie di varia natura abbandonano il barcone e inveiscono su tutto e su tutti, solo perchè  esasperati.

Occorre mettersi anche nei panni altrui, cercare di capire lo stato d'animo di chi ha investito parte della propria vita in una causa e poi non riuscire più a far fronte alle pressioni della vita e degli accadimenti interni al movimento o nella congregazione. 

Una volta che sei in uno stato emotivo esasperato il cervello ti impone di buttare tutto quello in cui credevi nel pozzo delle menzogne. Per giustificarti è più facile dire è tutto una menzogna che invece cercare di discernere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato.


Un riformatore è onesto 
non fa di tutta un erba un fascio


Noi riformatori ad esempio ci sforziamo di essere onesti e obiettivi. Sappiamo che questa è la Verità e la giusta ekklesia che si impegna a portare il messaggio del Cristo a tutta l'umanità. Purtroppo, come disse Cristo Gesù, anche l'ekklesia avrebbe avuto bisogno di tanto in tanto di Riforme bibliche, perchè a causa di infiltrazioni o a causa di decadimento della fede di alcuni/molti tra i nominati, sarebbero cresciute le opere della carne.

Galati capitolo 5 mostra come le opere della carne avrebbero influito sull'ekklesia, inoltre l'apostolo Paolo avvertì che uomini malvagi  "finti pastori", "lupi rapaci in manto da pecora".... avrebbero dominato il gregge creando difficoltà e problemi ai fratelli sinceri. Oggi queste condizioni profetizzate nelle Scritture sono adempiute in ogni particolare.

Ecco perchè servono regolarmente riforme bibliche nell'ekklesia di Cristo. Gesù stesso fu un riformatore. Nel passato Giosia avviò una campagna di riforme in tutto israele togliendo l'idolatria e i vari idoli che furono introdotti nella pura adorazione. Elia fu un sincero riformatore perseguitato da altri israeliti corrotti. Paolo cercò di portare cambiamenti quando i giudaizzanti imponevano regole alle congregazioni.

In tutti questi casi e altri ancora Dio scelse fratelli al di fuori dell' Establishment i detentori del potere. Non a caso in israele, Geova si scelse dei profeti che non facevano parte della struttura organizzativa,  vivevano in modo anche apparentemente strano o fuori dal consueto. Alcuni vivevano nel deserto, altri mangiavano locuste e indossavano abiti strani e vistosi. Nella sua saggezza Dio sapeva che era giusto far proporre i miglioramenti a persone al di fuori della struttura e liberi da condizionamenti di parte o interessi particolari da difendere anche inconsapevolmente di default!!

Oggi nessuno di noi è ispirato. 

Nessuna riforma biblica è ispirata e perfetta. Basandoci sulle Scritture, comunque, possiamo suggerire da veri bereani alcune modifiche o riforme che possono rendere la congregazione un posto migliore nel seguire il modello scritturale descritto nella bibbia.

L'organizzazione purtroppo tende per sua stessa natura ad autocompiacersi, ecco perchè ha bisogno di essere revisionata di tanto in tanto. Questa revisione non può essere fatta seguendo modelli organizzativi umani come avviene ora tra noi testimoni di Geova. Infatti le modifiche fatte negli ultimi anni non hanno sortito alcun effetto positivo sulla fede e l'onestà nelle congregazioni.


Essendosi chiusa su se stessa, l'organizzazione non può riformarsi o revisionarsi così come è descritto nelle Scritture. Cosa fare ?


Il corpo direttivo se tiene alla Verità e a Dio e crede che Cristo è il Capo dell'ekklesia non ha altro modo di revisionarsi se non quello di  formare un comitato per le riforme  organizzative e dottrinali composto da molti fratelli esperti. Tra questi ci possono essere missionari, sorveglianti e proclamatori di lunga data anche sorelle di provata fede.

Questo Comitato esterno al corpo direttivo e all'organizzazione ma composto di membri fedeli dell'ekklesia mondiale, deve avere un mandato ben preciso e delle linee guida. Il compito sarà quello di esaminare l'intera struttura dell'organizzazione alla luce delle Scritture. Ascoltare altri fratelli, accettare consigli, sentire suggerimenti anche da blog come questo o altri. Avere libertà di poter dire e di poter scrivere qualsiasi conclusione anche se non in armonia con il modello organizzativo odierno.

Un compito dovrebbe essere quello di esaminare e scandagliare tutto ciò che proviene da babilonia dal punto di vista organizzativo  eliminarlo dal modus operandi dell'ekklesia e sostituirlo con metodiche cristiane.

Cosa esaminare ?


  • Metodi cristiani per fare le nomine
  • Come si sostenevano economicamente i missionari e sorveglianti
  • E' giusto fare rapporti o tenere documentazione nelle congregazioni e filiali ?
  • La congregazione può essere investita di maggiore autorità e partecipazione nelle scelte ?
  • Come si radunavano i primi cristiani e dove ?
  • Come si svolgevano le riunioni ?


  • Gli apostoli e gli anziani come si radunavano ? Solo in occasioni importanti o tutti i mercoledì?
  • E' necessaria avere una struttura molto evidente nella congregazione ?
  • Come e per cosa contribuivano i primi cristiani ?
  • Definizioni e titoli odierni da cambiare 
  • Chi può svolgere opera pastorale e la confessione è cristiana ?
  • Chi deve espellere un impenitente e che procedura usare ? Come si deve trattare uno che non ascolta la reprimenda  ?


  • Battezzare sotto i 20 anni è biblico ?  Cosa dicono le Scritture ?
  • Serve avere delle filiali o delle case betel in questo tempo della fine ?

Conclusione

Una volta esaminate tutte queste domande e soggetti si buttano giù le conclusioni in scrittura e consegnato al corpo direttivo e altri comitati pechè la esaminino attentamente una per una. Se hanno argomenti validi contrari alle conclusioni portate loro, vanno messe in scritturae i dossier riesaminati dal comitato delle riforme. Se le obiezioni sono valide vanno tenute in conto per migliorae le riforme.

Alla fine vanno approntate tutte le riforme con una pianificazione ordinata  e sequanziale per non creare troppa confusione nella fratellanza.


Con voi nel riformare biblicamente alla lode di Dio un caro saluto da


Neemia




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29 commenti:

  1. servono regolarmente riforme bibliche nell'ekklesia di Cristo. Gesù stesso fu un riformatore. Nel passato Giosia avviò una campagna di riforme in tutto israele togliendo l'idolatria e i vari idoli che furono introdotti nella pura adorazione. Elia fu un sincero riformatore perseguitato da altri israeliti corrotti. Paolo cercò di portare cambiamenti quando i giudaizzanti imponevano regole alle congregazioni.



    In tutti questi casi e altri ancora Dio scelse fratelli al di fuori dell' Establishment i detentori del potere. Non a caso in israele, Geova si scelse dei profeti che non facevano parte della struttura organizzativa, vivevano in modo anche apparentemente strano o fuori dal consueto. Alcuni vivevano nel deserto, altri mangiavano locuste e indossavano abiti strani e vistosi. Nella sua saggezza Dio sapeva che era giusto far proporre i miglioramenti a persone al di fuori della struttura e liberi da condizionamenti di parte o interessi particolari da difendere anche inconsapevolmente di default!!

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  2. sempre un fratello in fede8 luglio 2020 alle ore 22:40

    Dimenticavo di dire che questo Comitato per le Riforme dovrebbe essere permanente e potersi rinnovare e radunare ogni due anni o meno per eventuali migliorie o consigli pervenuti dalla fratellanza. Non dovremmo mai considerarci arrivati o perfetti anzi meglio essere umili e fare prontamente le modifiche necessarie e anche rimodificare le riforme se ci siamo sbagliati chiedendo scusa quando serve farlo e viceversa essere fermi e decisi se vanno implementate

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  3. Ma infatti gli apostati (oppositori accaniti) sono di una stupidità unica. Non sono semplicemente persone ragionevoli ma esasperate da situazioni umane, sono proprio dei fanatici che si accaniscono su un gruppo religioso come se fosse tutto il marcio del pianeta.

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  4. Cyrano ma perché,( è chiaro sbagliando )sono diventati oppositori incalliti, non sappiamo nulla di ciò che gli ha portati a essere così. Comunque una cosa è certa che una può essere stata anche una mancanza DI riforme basate sulla Bibbia, come tante volte auspicato in questo blog, come per esempio una riforma sull'argomento atuale.

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    1. Beh non sappiamo cosa, ma di sicuro sono diventati esagerati. Secondo me nessun uomo dovrebbe diventare così odioso ed ossessionato.

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  5. Ciao a tutti.
    Ciao Neemia.

    Sono inattivo e un lettore del vostro blog già da due anni. La vostra sincerità e le vostre buone intenzioni vi fanno onore.

    Facendola breve... Davvero siamo convinti che il CD, nel suo bunker in America, è disposto ad abbandonare volontariamente parte del suo immenso potere sui fedeli e ascoltare i suggerimenti della riforma? Cosa ve lo fa pensare?

    Chiunque dovesse azzardarsi di dubitare delle "SUE sagge" disposizioni (il maiuscolo è voluto) dovrà fare i conti con le solite rappressaglie, cioè diassociazione con isolamento sociale. Non leggerà nemmeno una sola riga, ma butterà il tutto direttamente nel distrugge-documenti.

    Credo che lo sappiate, poichè non per niente evitate di firmare con il vostro vero nome, giusto?

    Saluti

    Silver




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    1. Ciao fratello Silver, inattivo è un termine dell'organizzazione da eliminare perchè crea pregiudizi tra i fratelli dividendoci in classi.

      Per risponderti fratello non lo so. Quello che mi preme è far conoscere il messaggio di riforma se poi non lo accettano non potranno poi dire a Geova e Gesù il capo della congregazione "noi non sapevamo nulla scusaci Signore".

      Il fatto che Furuli abbia detto le stesse cose che diciamo noi suppergiù sta a testimonio che il cd viene informato sulle riforme bibliche da fare e se non ascolta la voce di Dio che si esprime tramite fratelli umili e sinceri è un loro problema il giudizio finale spetta a Dio. Geova e Gesù osservano il loro atteggiamento e sappiamo che si oppongono ai superbi.

      Se questa opera di riforma è da Dio avrà successo non so quando, se invece è dagli uomini quindi errata o sbagliata non avrà successo e ci disperderemo nel dimenticatoio.

      Una cosa la so, nelle congregazioni c'è molta ipocrisia a causa dello strapotere del sistema organizzativo che soffoca la genuinità dell'amore cristiano

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  6. Una considerazione sullo studio w di domenica: si dice che tra primo secolo e 1870 non serve ricercare la linea di continuita' tra i re del sud e nord. Mentre prima si diceva che Geova aveva sempre avuto dei SERVITORI sulla terra, ora si da' risalto al fatto che non vi era una ORGANIZZAZIONE sulla terra, quindi perche' disturbarsi?
    Ennesimo esempo di come l'organizzazione sia diventata un idolo. Gesu' ha fondato una congregazione di fedeli, non una organizzazione impersonale con a capo un ristretto numero di capi investiti di potere quasi divino.

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    1. Certo che non serve cercare un linea di continuità... A mio parere non ci può essere. Il Re del Nord (la Siria) è stato il primo a sparire, il Re del Sud (l'Egitto) ha resistito un po' di più ma entro il primo secolo erano spariti entrambi, sottomessi da un altro Re di cui la parte finale del capitolo 11 di Daniele parla, ma che non definisce "il Re del Nord". Studio TG noioso, e per me lo sarà ancora di più il prossimo. Ma tant'è... Pazienza, aspettiamo "nuova luce".

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    2. In genere chi si allontana dall'organizzazione lo fa perchè subisce ingiustizie vere o presunte.
      Sono quelli che vedono in una notte buia per un attimo a causa di un lampo, vedono delle sagome ma a causa della rapidità non mettono a fuoco le cose e fantasticano poi di aver visto qualcosa più o meno verosimile.
      Poi ci sono quelli che come talpe scavano nella bibbia, nelle pubblicazioni e nei discorsi. Con il tempo riescono a percepire distintamente al buio.
      Un esempio è per l'appunto l'ennesimo cambiamenti sui vari esponenti che si sono succeduti tra il re del Nord e quello del sud.
      Osservazione stupida... Come fa una profezia cosí complessa a essere verosimile in scenari diversi? Una volta è evidente che il re del nord è X, una volta Y... Eppure sono proprio i dettagli a dover indicare che esiste una e una sola soluzione, ammesso che oggi ci arriviamo.
      Che dire?
      A me sembra evidente che è inutile perdere tempo sui dettagli profetici se non si è certi. Si rischiano figuracce quando ci sono argomenti piú seri su cui trattare. Sembra il gioco delle tre carte. Dove sta l'asso?
      Qui?
      No...
      Ieri stava qui...
      Quindi, per impedire che la Società faccia perdere la fede e produca nuovi "apostati" e poi li bolli pure come dei rinnegati
      propongo questa riforma:
      Se si parla di profezie, si deve essere certi degli adempimenti, altrimenti è meglio lasciar stare.

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    3. @Fratello di N.
      Concordo.
      Ciò è in armonia con l'atteggiamento di Cristo che, quando interrogato su aspetti dei quali
      non era in grado di dare dettagli, non si pronunciò affatto, né azzardò ipotesi.
      E, come ho spesso osservato, ritengo proprio che Cristo, unigenito Figlio di Dio, che aveva vissuto a stretto contatto col Padre per ere incalcolabili, nonché artefice dell'uomo, avesse le idee molto più chiare dei vari Splane, Morris & c.
      Che ancora in cielo non ci sono andati....

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    4. Eh ma infatti, caro Voice, occhio ad amare Gesù: la torre di guardia diceva che non dobbiamo dargli troppa importanza.. che stia diventando apostata pure lui? Gli faranno il comitato?

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    5. @K.K.
      Ma infatti io dopo quella Torre di Guarda non lo amo più, sono diventato devoto a Padre Pio.
      Questa estate mi passo le vacanze a San Giovanni Rotondo, in un albergo convenzionato
      con la filiale...

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    6. Voice@ a S. Giovanni Rotondo, recuperi i voucher dell'albergo per l'assembleaa a Milano?

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  7. Bravo Voice... c'è da dire che siccome le linee guida arrivano molto prima della pubblicazione degli articoli... questo ennesimo inutile articolo che cerca la sublimazione della paura di noi popolino, potrebbe essere il frutto delle famose bottiglie di McCallan bevute da Morris & C. prima di delineare i confini e dettagli del prossimo articolo !
    ; )))))

    Lucio

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  8. Ma secondo voi il CD è disposto a lasciare il potere a qualcun altro? Non credo proprio.

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    1. @Anonimo19 luglio 2020 20:19
      Cerchiamo di usare i termini giusti: qui non si tratta di potere.
      Il potere ce l'ha Geova e lo ha concesso a nostro Signore Gesù.
      Stop.

      Se qualcuno del CD, di qualche comitato di filiale, qualche sorvegliante, qualsiasi nominato in generale pensa di avere "il POTERE" su qualcun'altro dei suoi fratelli allora sta causando danni incalcolabili (e in alcuni casi succede).

      In secondo luogo qui nessuno dice che il CD debba essere "spodestato" in qualche modo, ma semplicemente che dovrebbe rivalutare alcune posizioni alla luce delle scritture, cose di cui parliamo qui ma di cui se ne discute in mezzo milione di altri blog.

      Geova è stato pronto a concedere spazio alle opinioni dei semplici umani e addirittura scendendo a patti con loro anche se non c'era nè ragione nè necessità di farlo (vedi Mosè, Lot, ecc), ma solo per amore.



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  9. I maldicenti, noti come "apostati", hanno sempre da ridire, soprattutto con i video preconfezionati a Warwick. Questi video sono iper controllati e corretti. Non vedrete mai un errore o altro. Le tracce audio video sono un susseguirsi di spezzoni incollati per eliminare gli errori, il che rende piacevole l'ascolto ma che ci rende anche edotti dei meticolosi controlli che fanno su ogni parola pronunciata.
    Gli ultimi video preoccupano molto i fratelli sinceri. Come non si fa a paragonare il video del fratello che tralascia le attività teocratiche per fare gli straordinari per un'azienda che non si accorge dei suoi sacrifici con quelli dei fratelli che si sacrificano per seguire la teocrazia ma non hanno privilegi?
    Abbiamo visto ultimamente un video in cui dei fratelli ricordavano la tremenda persecuzione subita per decenni. Molti di loro pensavano che doveva essere nominato sorvegliante il fratello FEDELE. Era stato piú volte in prigione e per piú tempo e si era mostrato leale in ogni occasione. Aveva anche una esperienza e una conoscenza teocratica fuori dal comune. Invece "era stato" nominato (notate come è impersonale, manca sempre chi ha fatto la scelta...) uno piú giovane, con meno esperienza e che non aveva mai mostrato la sua lealtà in tempi difficili.
    Il fratello FEDELE delicatamente reguardisce i presenti osservando che Geova sa scegliere (Enfasi su GEOVA HA SCELTO, eppure nessuno riceve nomine dirette da Dio da millenni...).
    Vedendo questo video, cosa hanno pensato i fratelli zelanti dimenticati?
    Che è peggio del mondo! Una azienda che ti sfrutta, a fine mese ti paga lo straordinario.
    Invece "Geova", ovvero la WT, ti dimentica e nessuno ti ricompensa.
    A rincarare la dose, ha provveduto un altro video del congresso. Un fratello, servitore di ministero e fresco pioniere speciale viene mandato nella congregazione INGRATA. Dopo un pó di tempo, diciamo un paio d'anni, due fratelli, servitori come lui ma nominati in seguito, diventano anziani. Lui no. Il perché resta un mistero. Dopotutto se è stato nominato pioniere speciale allora il sorvegliante e maturi beteliti hanno valutato che è un fratello di notevole spessore spirituale. Passa il tempo e si scoraggia. Comincia ad avere rancore per i nuovi nominati. Finale strappalacrime. Comprende che si è lasciato prendere dall'invidia e cambia.
    Osservazione stupida. L'invidia è una caratteristica carnale e sbagliata. Invece che cos'è la mancanza di riconoscenza? Dirá qualcuno che vado cercando il pelo nell'uovo ma c'è un altro video inquietante. È un discorso fatto all'ultimo conferimento dei diplomi di Gaalad. Il membro del corpo direttivo diceva che non dobbiamo lamentarci se Tizio ha un privilegio che attendevamo da anni e per cui eravamo ampiamente qualificati. "Geova" potrebbe scegliere diversamente e noi dobbiamo collaborare.
    Che dire? Nella Bibbia sono elencati i vari requisiti per aspirare a un incarico. La Società ne ha aggiunto un paio.
    1 - Impegnarsi nelle attività teocratiche, intendendo dire in attività che lei reputa importanti. Magari Tizio è un buon capo cantiere o avvocato poi se non predica molto o lascia un tantino a desiderare su un aspetto del frutto dello spirito, pazienza.
    2 - Se dei suoi rappresentanti locali raccomandano a simpatia, dobbiamo collaborare e pedalare.
    Questo mi ricorda i sadducei del tempo di Gesú. Nominavano solo chi volevano e chi gli era utile.

    Furono benedetti da Geova...
    Forse su questo ricordo male.

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    1. Praticamente, se guardi i video, alla fine, pare siamo pieni di lecchini ambiziosi ed arrivisti
      che, anziché amarsi l'un l'altro, rosicano dalla mattina alla sera.
      (Che poi non è manco tanto sbagliato ....)
      Invidia, gelosia, ...quello ha la nomina e io no, quello è migliore di me..., quello fa il pioniere,
      io vorrei essere anziano, la nomina..., ...la sorella che guarda in cagnesco l'altra..
      Ma era in questo modo che Gesù insegnava e incoraggiava i suoi ascoltatori?

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    2. ..................😩😱

      MalcomX

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    3. No, non era questo, Gesù non organizzava sistemi piramidali,
      Oggi la nostra organizzazione ė basata su sitemi di classi e nomine, quindi ė naturale che ci sia questo problema, i fratelli ambiscono a cariche e si scoraggiano se non le ottengono,
      Allora il saggio schiavo da cibo a suo tempo incoraggiando e correggendo con video appositi,
      Se poi i video sono tanti vuol dire che il problema ė grave,
      Ma forse la soluzione è a monte, i problemi sono le nomine e i privilegi

      Che tristezza

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    4. Dici bene Mimmo. Credo che di base molto scaturisce dalla terminologia in uso nell' organizzazione. Il termine " privilegio" dovrebbe essere abolito. Privilegio, significa " avere speciale onore o situazione vantaggiosa ". Dov'è lo speciale onore o vantaggio nel pulire la sala del regno, nel dare accoglienza alle adunanze, nel reggere un microfono, nel distribuire letteratura dietro un bancone, nell'avere un sorvegliante a pranzo, nel fare domanda con relativo applauso di approvazione per predicare 30 o 50 ore ( quando senza fare domanda posso cmq predicarne anche 60/70/80 )....ecc ecc ?? Tutto cio dovrebbe essere chiamato per quello che è " incarico", o compito stop. Invece il privilegio, crea distinzioni, paragoni, giudizi ecc.
      Ora, non so quanto sia voluta questa terminologia, questa volontà di avere un nostro vocabolario, di certo nulla è disposto a caso. E in gruppo sociale, organizzato e separato, avere un proprio linguaggio da senso di appartenenza, di coesione, di differenza dalla massa. Di certo, tutto ciò ( video compresi del congresso giá citati ) è deludente e ricorda molto 1984 Orwell.

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    5. I temi dell'amore e della gioia sono dei sempreverdi.
      In effetti sono pure cristiani.
      Però tutta questa enfasi sull'invidia, dimostra forse centro volte di più quanto rosicano molti in congregazione.
      Dobbiamo pero capire come funziona una Organizzazione.
      Un conto è il salario spirituale e le benedizioni sul territorio, (di solito noti i veri seguaci di cristo perchè non li senti vantarsi , mentre gli altri tirano fuori le loro storie sempre per monopolizzare la serata e spararci i loro bei spottoni)
      Ma gestire le cose, effettivamente bisogna metterle in mano a gente che ha una visione manageriale, soprattutto oggi che la WTS dovrà sempre più regolamentare .
      Per me la congregazione cristiana come la leggiamo in ATTI è morta.
      C'è questo surrogato WTS, che fa tanto (non possiamo negare che comunque si sbatte per stimolare e argomentare su temi importanti)
      Ma la verità è che lo fanno anche tante altre confessioni.
      La verità vera è che una organizzazione presuppone ingiustizie e vessazioni anche se animata da giusti principi.
      Qui più che mai ormai l'obbedienza deve essere assoluta per "fare progresso"
      Poco male ne faremo a meno ...
      E viviamo la vera gioia di questa "vera attuale" vita

      Ezio

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    6. L'invidia, la gelosia, il desiderio di preminenza e persino il tradimento esistevano anche ai tempi di Gesù. Esistevano tra i suoi discepoli, i suoi "amici". Gesù ne era a diretta conoscenza e li disciplinò amorevolmente.
      Ma non mi risulta che nel discorso pubblico della montagna Gesù dedicasse buona parte del tempo a mostrare a tutti come si comportano tra loro gli invidiosi o a parlare di gelosia, di rivalità e di opere della carne.
      Gesù parlava come una fonte di incoraggiamento spirituale.
      I suoi ragionamenti erano positivi, propositivi. Erano un valore aggiunto per chi lo stava a sentire e sono arrivati potenti ed incisivi sino a i nostri giorni. Sono parole vivificanti e incoraggianti.
      E' un' altra maniera completamente diversa di insegnare: parlare per dare qualcosa, per lasciare qualcosa. Essere spirituali.
      Non dedicare ore di "insegnamento" a guardare e sentire come il fratello invidioso rosica per la nomina e sua moglie lo guarda in cagnesco e quell'altro rosica perché hanno nominato l'altro prima di lui. Ma è possibile che con tutto quello che ci accade intorno e che ci aspettiamo il nostro insegnamento si concentri sul rosicare per avere nomine e "privilegi"?
      Ma è solo questo che abbiamo, (o che hanno) in testa?
      E, ripeto, gli stessi problemi di rivalità dovuti all'imperfezione, se non peggiori c'erano tra i discepoli.
      Ma Gesù insegnava in un altro modo. Attingendo ad altri valori.
      E meno male....

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    7. @Voice
      daccordissimo e aggiungo che poi tanto chi rosica ed è invidioso non è che di punto in bianco diventa un angioletto perchè lo ha visto fare in un video.

      Video realistico, non c'è che dire, ma apre a tante domande sulle vere cause di queste dinamiche.

      Si cambia se si lavora su se stessi, su veri valori e principi cristiani.

      Ma se dall'adolescenza gli metti già la competizione con il rapporto di servizio con le ore, del portare il microfono, del discorso, e "quando diventi proclamatore", e "quando ti battezzi", e "guarda lui che fa il pioniere", e "guarda lui che è già anziano! così giovane! e te che fai?", dei nomi altisonanti, della "carriera teocratica"...

      Pensiamo poi di tenere a bada tutto questo con un video di un fratello imbronciato?
      Che poi era pure pioniere?
      Ma chi lo ha nominato pioniere con quei valori?
      Cosa guadagni a fare tutte quelle ore se fai tutto per una nomina?
      Perchè se non lo stavi facendo per la nomina non ti cascava il mondo addosso come si vede nel video..

      C'è anche qualche sorvegliante "rampante" che, nemmeno troppo velatamente, minaccia rimozioni dei nominati che non sono pionieri.
      Complimenti.



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  10. Conoscevo, tanti di voi (o forse alcuni) lo conoscevano, un caro betelita residente alla bufalotta (una via con un nome che da certezza è fiducia alle faccende spirituali ivi compiute) da tempo passato a miglior vita (si fa per dire, ma non troppo) il quale passo' la sua esistenza (56 anni) alla betel a fare il passacartaro (a Roma non lavorano solo ai ministeri per Cesare) in nome di Geova. Al compimento del suo 44^ anno (ne aveva allor 62 anni e qualche anno in più la moglie) di permanenza nella casa di Dio romana, ricevette il benservito fatto con una lettera che lo nominava pioniere speciale, assegnazione in un paesotto facsimile a Piovarolo (il maestro della risata Totò docet). Gli fecero sapere che di passacartari ne servivano di giovani, lui ormai era vecchio, anziano, anche perché per lui e la moglie la casa di Dio romana spendeva molte lire in dentisti ( ma non erano odontotecnici riciclati a dottori che lavoravano aggratis?) le dentiere costano, altroché se costano. Il vecchio anziano spirituale, da navigato conoscitore degli animi e ma soprattutto degli umori fluttuanti dei fratelli maggiori (capi, in inglese: boss) della casa di Dio romana ( che poi sono simili in tutte la casa di Dio di questo pianeta, speriamo non sia così nell'Alto dei Cieli, sennò addiooo, mia bella ciao) si rivolse con una letterina di una 10 di pagine nell'aldilà (?) dell'Atlantico. La risposta fu molto lusinghiera dall'aldilà, quasi inaspettata, i capi decisero di concedergli di rimanere ancora a vivere nella casa di Dio romana revocandogli il trasferimento da pioniere speciale a Piovarolo. Fin qua la storia.
    Ero molto intimo del fratello graziato dall'aldilà, così seppi che i suoi ultimi12 anni trascorsi nella casa di Dio non furono più come i precedenti anni, si accorse dall'oggi al domani, che qualcosa non tornava più facendo i conti, eppure in matematica i totali dovrebbero sempre ridare, ma tra i tdg la matematica è un'opinione e se ne convinse a tal punto che .... . Mi fermo qui.
    Ora cosa devono insegnarci questi maestri del fariseismo? che l'aldilà esiste? personalmente da buon cristiano non credo nell'aldilà e non credo più nelle favole raccontate dalla wts, che si allontana dalla realtà raccontata dalla S. Bibbia.

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    1. E si,il buon CDT (iniziali del nome e cognome) forse fu l'unico e raro,a resistere all'epurazione del tempo,scrivendo ai piani alti in america e riusci' a spuntarla.
      Lo conoscevo bene lui e sua moglie Maria,fui molto contento che riusci' a spuntarla,anche se poi dopo i fatti fu sbattuto a dirigere la cucina,compito che esulava da ciò che aveva fatto in precedenza,ma riuscì a fare muro contro gli omertosi del cdf,che facevano piazza pulita di quelli anziani e non graditi, che non si lasciavano circuire dai vari lecchinaggi di turno.
      Ogni tanto anche la giustizia divina colpisce la bufalotta,e vai,anche se dovrebbe operare più spesso,viste le condizioni in cui si trova da malato incurabile terminale.

      MalcomX

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  11. Buongiorno, per fare le vere riforme innanzitutto occorrerebbe dare a Gesù la sua giusta posizione.
    Perchè nel corso degli anni la sua "importanza" è stata sempre di più lasciata da parte.
    Invece Gesù disse che Lui è "la Via la Verità e la Vita".
    Nelle ultime torre di guardia, viene detto che non è importante una stretta amicizia con Gesù. Che eresia, sappiamo che l'UNICO canale per arrivare al Creatore è proprio Gesù.
    Stanno cambiando molte cose, addirittura "Spirito Santo" viene scritto in minuscolo, mentre satana e demonio è scritto in maiuscolo come un nome proprio di persona, e sappiamo che non lo è.
    Sembra che vogliono dare una certa "importanza" al nemico di Dio.
    i "capi" della WTS si stanno sempre di più avvicinando allo "schiavo malvagio", indicato da Gesù.
    Riassumendo: Gesù DEVE ESSERE una figura centrale, satana non è un nome proprio di persona e quindi deve essere scritto in minuscolo, lo "Spirito Santo" è la "Forza Attiva" di Dio e deve essere scritto in maiuscolo.
    Io mi sono fatto queste domande e gli ho dato una risposta.
    Fatelo anche voi, e vi renderete conto di molte cose.

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  12. Caro MalcomX, io non attribuirei la faccenda alla giustizia divina, quella è roba dell'Altro Mondo, un Mondo che deve addivenire, non di questo mondo dove impera il faresaismo della WT. Avrei tanto il desiderio di leggere una copia della lettera che scrisse nell'aldilà dell'Atlatico, ce ne dovrebbero essere tre, ma tutte segregate, chissà un giorno, "...quanto il Signore sedera' sul suo glorioso trono a giudicare..." che non ci sia concesso sapere il contenuto, solo allora ogni cosa nascosta sarà scoperta, è solo allora ci sarà una vera Giustizia Divina. Sinceramente avrei interesse a leggere gli stralci segregati e ben conservati di obbrobri perseguiti e compiuti, ma nemmeno Cesare può accedervi, quindi spero e mi rimetto alla Giustizia Divina sperando un giorno possa conoscere quelle vigliaccherie commesse dai miei fratelli in molta cattiva fede. Che giorni saranno quelli !!!!

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