Ormai si è innescata una guerra.
La direttiva è contro i fratelli ai quali in continuazione dicono “ti voglio bene”. Siamo in guerra l’uno contro l’altro. Siamo una organizzazione divisa dove non ci si fida più di nessuno e a quelli che chiamiamo fratelli in realtà sono nostri nemici pronti a venderci per i trenta denari odierni... un privilegio, una parte all’assemblea, un qualcosa che premia solo per sentirsi più spirituali e superiori di altri. Si è perso lo spirito dell’amore e della libertà che ci avrebbe dovuto contraddistinguere.
Siamo costretti a nasconderci dietro un nickname per paura di ritorsioni. Perché? Perché Geova stai permettendo questo? A volte mi chiedo anche se coloro che scrivono su questi siti siano realmente sinceri nel lottare contro un sistema teocratico che sta andando alla deriva oppure lo stanno facendo per una forma di ripicca e che se domani lo ripremiamo sono pronti a rinnegare il tutto. Non me ne vogliate, ma credo che in questo periodo difficile che contraddistingue gli ultimi giorni ci sia bisogno di uomini maturi, e proprio come ci esortano le scritture, dobbiamo ESSERE UOMINI.
Quindi via la paura e con molta discrezione, tu nominato che leggi, fai la tua parte nel contribuire a correggere “chiunque sia” se il suo comportamento viola i principi scritturali e maltratta i fratelli e con le tue opere dimostra che non sei come loro. Se tu invece caro mio hai perso la nomina per un’ingiustizia o perché ti sei scontrato mentre lottavi per qualcosa di giusto, allora ritieniti onorato per quello che hai fatto perché a Geova non è passato inosservato.
E allora perché devi ritornare a far parte di un corpo di nominati che si comporta male? Cosa pensi di riuscire a cambiare? Ci rendiamo conto che essere nominato al momento significa entrare in un giro vizioso la cui giostra e questa, o giri con loro o scendi!! Non sarebbe meglio se con garbo te la tiri un po’ dandoti dignità e dite a questi signori della fede “sto bene così grazie, sento la benedizione di Dio su di me per quello che ho fatto” tieniteli i tuoi privilegi.
Tra voi che scrivete ci sono fratelli di uno spessore spirituale straordinario l’ho notato nei tanti anni che vi leggo. Magari Geova vuole proprio questo, un po di sciopero teocratico in massa verso la cattiva gestione delle congregazioni e delle filiali rinunciando ai “privilegi” visto che l’ASPIRARE a una nomina e stato sostituito con il SOTTOMETTERSI AGLI UOMINI. E magari Geova vuole l’esempio di fratelli e sorelle veramente maturi e senza la “fantomatica nomina” che fanno della loro maturità una virtù e in maniera seria e silenziosa incoraggiano e fortificano i fratelli.
Forse questo nostro operare silenzioso e sincero, legato alla preghiera, potrebbe portare ad una svolta.
Davide il pazzomercoledì, 14 agosto, 2024
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Dopo 45 anni nell’organizzazione ( dalla nascita ) ho aperto gli occhi durante il lockdown: ero così fervente che ho sacrificato tutto per la causa e ho messo da parte la mia stessa facoltà di ragionare per credere ciecamente a tutto. Sono stata figlia del sorvegliante che presiede e moglie del coordinatore e durante il periodo di lockdown mi sono chiesta chi fossi io e se volessi quella vita dopo aver assaporato la famiglia! Non ho mai avuto un attimo per la famiglia, non avevo proprio una famiglia, mai avuta. Tutti presi dalla carriera spirituale e dal competere per essere più visibili degli altri non ci si fermava mai!! Questo atteggiamento competitivo, di pura apparenza e reciprocamente sleale mi ha aperto gli occhi su un’organizzazione che credevo teocratica mentre si è rivelata umana nel profondo . Ho capito che Cristo non è competizione, non è slealtà, non è trascurare la famiglia, cercare i difetti negli altri per togliere loro il podio e soprattutto non è giudizio lapidario su tutto e tutti . L’amore non è questo quindi il vero cristianesimo non è questo . Mi sono messa “in folle” e ho osservato .. che dire.. non fa più per me
RispondiEliminaTi capisco Bereana. Pensa che ci sono stati anche anziani e soprattutto anzianesse che hanno fatto battezzare le proprie figlie a 11 anni salvo poi, una volta divenute maggiorenni, provvedere in prima persona a fotografarne il fondoschiena così che potessero metterlo in bella mostra sui social. E se qualcuno glielo faceva notare, si sentivano anche perseguitate!
EliminaAnonimo Veneziano, non capisco la tua risposta alla riflessione di Bereana .
EliminaPer caso sei uno di quelle persone frustrate che per fare carriera vai a stolkerare i social? Oppure uno di quei vagabondi attaccati ad un sussidio. Spiegaci per favore …….
Giuseppe venduto, premesso che non sono tenuto a dare spiegazioni, non capisco come il mio commento ti abbia turbato. La mia risposta era per fare capire con quali anziani ed anzianesse a volte abbiamo a che fare. Gente che fa comitati giudiziari agli altri e poi non si cura della moglie che fotografa il c*** alla figlia perchè quest'ultima possa metterle sui propri social. Quindi perchè tanto astio nei miei confronti? E poi se prendessi un sussidio, dove sta il problema? Non è che forse ti senti preso in causa?
EliminaCara Bereana,
RispondiEliminaCome ti capisco e' proprio stato il lockdown ad aprirci gli occhi, sempre di corsa adunanze ,servizio, studio, famiglia, lavoro e pochissimo tempo per se stessi e lo svago.
Quando ci siamo fermati a causa del COVID-19 ci siamo resi conto di quanto ci hanno manipolati facendoci credere che la fine e' vicina e quindi dobbiamo darci da fare.
Per non parlare della corsa ai privilegi, della competizione fra fratelli e anche fra sorelle, tutto questo non ha niente a che vedere con il vero amore che dovrebbe regnare fra di noi.
Servire Dio deve essere una gioia e non una sofferenza, conosco diversi TG che sono stressati e soffrono di depressione proprio per i tanti impegni che hanno.
Consiglio a tutti ma soprattutto a chi a famiglia di non lasciarsi manipolare dal CD nel svolgere i molteplici incarichi che vengono incoraggiati a fare nelle congregazioni.
Anche se poi veniamo considerati poco disponibili o addirittura poco spirituali , non sono i privilegi che determinano se siamo approvati da Dio.
Purtroppo è quello che ci hanno fatto sempre credere ma chiaramente siamo stati solo usati dal CD per i loro interessi.
Concludo dicendo che in fondo anche se la pandemia di COVID-19 è sicuramente stata una tragedia ha avuto un risvolto positivo...ci ha aperto gli occhi.
La pandemia è stata uno spartiacque. Molte affermazioni e insegnamenti del CD sono venuti meno, evidenziando incoerenza, perdendo di credibilità.
EliminaMa nonostante questo, rimane ancora una organizzazione che mantiene unito un popolo in un mondo diviso e pieno zeppo di problemi. Dal momento che frequentare le adunanze è un comando cristiano, dove andiamo?!... C'è una organizzazione migliore di questa?!...
Secondo me, è proprio sbagliata come concetto la tua domanda: la parola "organizzazione" non compare mai nel nuovo testamento.
EliminaPiuttosto Gesù, disse che dove due o tre fossero stati uniti nel suo nome, lui sarebbe stato in mezzo a loro.
Inoltre ti dico che la parola "religione" deriva dal latino "religere", che significa "circoscrivere in un recinto (nella fattispecie un recinto virtuale di regole e regolette); invece Gesù disse che la verità ci avrebbe reso liberi.
E poi, perdonatemi, basta col dire che non c'è organizzazione migliore!
Tutte le religioni, confessioni, comunità o sette affermano che la loro è la migliore e che Dio è dalla loro parte. Un tale proclama però, per essere credibile, dovrebbe provenire non dall'interno, ma da fuori, ancora meglio sarebbe da Dio stesso...
Sono io,,, Ma uno non deve stare dentro ad un organizzazione perché non trova di meglio o non sa dove andare , uno deve starci , perché convinto che sia guidata da Dio , perché lo stesso tuo discorso, lo possono fare tutte le altre centinaia di culti sparsi per il mondo.
EliminaLupo di Mare, vero quello che dici, infatti uno è parte del popolo di Dio, perchè si suppone abbia fato ricerche non spinti dalle emozioni. Tra pentecostali, fratelli in Cristo mi sa che i testimoni di Geova al momento sono i migliori fra i peggio. I pentecostali rasentano la pazzia, cantano e parlano in lungue sataniche. I fratelli in cristo , credono di avere avuto la chiamata celeste.....tutti...tutti incielo, e lgi evangelisti pensano di essere il prosegue degli apostoli evangelici...sono convinto che i testimoni di Geova, siano guidati da Dio. Ovvio come Mosè, Pietro e tanti altri con i difetti ma la potenza di Geova lo si nota anche da questo. Vasi di terra che fanno errori ma possono essere utilizzati da Dio. Piuttosto dobbiamo parlare su perchè il CD si ostina a non allinearsi ad alcune insegnamenti biblici. Tutto andrebbe piano piano al suo posto. Riforma dei sorveglianti in primis, e tante altre discusse in questo blog.
EliminaRiforma dei sorveglianti? sogna Zadoc, sogna. Non lo faranno mai. Scherzi come puoi pensare che tolgono i loro schiavetti nelle circoscrizioni. Sono pagati (ops sussidio) (gli danno auto ) perchè sono sicuri che cosi possono eseguire gli ordini. L'obbiettivo non è incoraggiare. Ma mandare sceriffi a controllare le registrazioni, e far fare progresso solo che gli da qualche dono, o chi gli rimane simpatico.
EliminaA proposito. Se notate mogli di servitori di ministero o anziani fare domanda di pioniere regolare, sappiate è un modo per far acquistare punti ai propri mariti, almeno qui dalle mie parti.
RispondiElimina@G.C. in tutte le parti è così.
EliminaBuongiorno Giacomo, non è che siamo nella stessa congregazione ?
EliminaDa noi iniziano, o riprovano, 3 sorelle a fare le pioniere regolari e guarda caso sono mogli di servitori e anziani !
Scherzo ovviamente, sarebbe bello però avere un consapevole vicino.
Forse il sorvegliante ha dato qualche nuova direttiva per chi vuole mantenere la nomina o fare progresso ? Chissà
Da tutte le parti è cosi. Tant'è vero che nella mia circoscrizione ci sono circa 200 pionieri regolari. 173 sorelle il resto di fratelli pensionati. Solo due sono capofamiglia maschi. Questo la dice lunga. Se fosse davvero un'opera voluta da Geova lo farebbero anche i mariti, ma i mariti devono lavorare ingrandire, essere nominati e salire sul podio. E il pioniere è solo per pensionati e mogli. Moglie per far salire di grado il marito, o per servitore di ministero o anziano. Anzi a settembre inizierà un marito anziano di 30 anni a fare il pioniere, (unico nella circoscrizione sono casi rari, giusto perchè il sorvegliante gli ha detto che ha bisogno di nuovi sostituti sorveglianti), c'è la possibilità che questo possa diventare prima che il viaggiante vada via fra un anno, però deve fare il pioniere. Quindi nulla a che fare con l'amore per il servizio, solo per un incarico promesso. Già gli ha detto che se fa il pioniere il prossimo anno farà l'insegnante alla scuola dei pionieri, poi lo raccomanderà (perchè non è detto che la filiale accetti), come sostituto. Sempre che la filiale non mandi uno della ske. Se cosi fosse dopo due anni smette di fare il regolare. (mi ha detto in confidenza). Quindi come vedete tutto gira intorno a incarichi. Invece c'è chi è da piu di 30 anni regolare per amore del servizio ma oramai fuori età, messo da una parte. Che ridere...questo è il modo di fare di Geova secondo voi? Va be...
EliminaCiao Oscar, sembra che hai fatto la radiografia della mia circoscrizione. Hi hi hi, mi sa che è un pò in tutta italia cosi. Che tristezza.
EliminaOscar,
EliminaQuindi se uno fa il pioniere solo per avere altri incarichi si capisce che la motivazione non e' certo l'amore per Geova o per il prossimo ma è l'ambizione di fare "carriera" nell'organizzazione.
Sicuramente questo non è il modo di fare di Geova, per Dio contano di più le motivazioni sincere e non una forma di santa devozione ma mostrandosi falsi alla sua potenza.
Fare i pionieri e' un grande sacrificio soprattutto per chi ha famiglia, ho visto tante famiglie stressate tra i tanti impegni familiari e teocratici, anche per le coppie non e' sempre facile, conosco diverse sorelle pioniere che devono prendere dei psicofarmaci per sostenere questo ritmo stressante.
Meglio lasciare perdere tutti questi incarichi e servire Dio con gioia in base alle proprie possibilità.
Vi riposto un mio vecchio commento, che si applica benissimo alle sorelle che iniziano a fare le pioniere per fare carriera insieme al maritino, che sia diventare anziano e rimanerci, o sostituto C/O, istruttore LDC, ecc...ecc....
EliminaTorre di Guardia inglese 15 agosto e 1 settembre 1932. Pagina 249
Pagina 249 It is well known that the greater amount of trouble that has arisen in the congregations of the Lord's professed people can be laid to the ones holding the position therein known as "elders".
È risaputo che la maggior quantità di problemi che sono sorti nelle congregazioni del popolo professo del Signore può essere attribuita a coloro che ricoprono la posizione ivi conosciuta come "anziani". ( sorella ne sei al corrente?)
pagina 249 Because of their apparent brilliancy or because of their personal influence and for other selfish reasons men have been installed in the church and called "elders". We may be quite sure the holy spirit would not guide and advocate for and help those who were moved by such selfish desire and ambition.
A causa della loro apparente brillantezza o a causa della loro influenza personale e per altri motivi egoistici,(fare carriera teocratica è egoistico) uomini sono stati installati nella chiesa e chiamati "anziani". Possiamo essere abbastanza sicuri che lo spirito santo non guiderebbe, difenderebbe e aiuterebbe coloro che erano mossi da tale egoistico desiderio e ambizione.
Che dire di più ? La W del 1932 dice tutto
Beh gia il libro proclamatori dice tutto. Rutherford in prigione preoccupato di non essere rieletto. Come se tutto fosse nelle sue mani e non in quelle di Gesù e il Padre. Tutto il capo è malato, tutto il cuore è languente.
EliminaDalla pianta del piè fino alla testa non v’è nulla di sano in esso: non vi son che ferite, contusioni, piaghe aperte, che non sono state nettate, né fasciate, né lenite con olio.
Caro Bartolomeo , la rivista del 1932 dice tutto: sai cosa ti direbbe un CO di oggi? Ma questa rivista è vecchia, aggiornati....Hi hi (Però hai ragione..l.LO sapevo già che andava a finire cosi...allora perchè non cancellare tutti queste figure strane? Non scritturali? ) Bo
EliminaLa situazione di cui state discutendo qui può aiutarvi a capire ciò che Gesù disse in Matteo 24 v34
Elimina"In verità vi dico che questa generazione non passerà, finché tutte queste cose non siano avvenute."
"Queta generazione" non sono le persone che hanno vissuto l'anno 1914,
ma un certo gruppo di persone avendo caratteristiche simile, di oppositori alle parole di Gesu e comandamenti di Geova Dio, mostrando caratteristiche di "lupi", chiamati da Gesù anche "zizzania", che sono pronti a infiltrarsi nella congregazione cristiana e hanno avuto successo in questo,
e che sono stati sempre presenti sulla terra dal tempo di Gesu, fino alla Sua (seconda) venuta,
cioe, la comunita cristiana non riuscira separasi da questi finche Gesu "viene" ...
Da qui risulta che non puo essere/esistere nessuna "organizzazione di Dio" (pulita ed approvata da Dio) sulla terra, solo "Suo popolo", nella quale esistevano sempre dei malvagi - Geremia 5v26)
La vera organizzazione di Dio Gesu la chiamo "il Regno di Dio" e "il Regno dei Cieli" che deve "venire sulla terra" conforme con le parole di Gesu - Matteo 6v10
La separazione finale fra il grano (la "gente santa"/ 1Pietro 2v9) e la zizzanie (questa generazzione) avviene mediante giudizio - Daniele 7v26,27 ... Matteo 13v40-43
Questo giudizio è già iniziato di recente -
- non sappiamo quanto tempo ci vorrà, ma conosciamo il risultato!
Bereana, come va in famiglia. Sono tutti svegli oppure devi baracamenarti e stare attenta con i tuoi parenti ? Se sono tutti nominati è un bel problema
RispondiEliminaBereana. Ricordo di aver letto questa citazione attribuita a Fyodor Dostoevskij, il famoso romanziere e filosofo russo: "Il segreto dell'esistenza umana non sta soltanto nel vivere ma anche nel sapere per che cosa si vive".
EliminaÈ un'affermazione profonda sul significato della vita e sull'importanza di avere uno scopo.
"Senza uno scopo, la vita può sembrare priva di senso e vuota. Potremmo trascorrere le giornate in maniera automatica, ma potremmo non sentire di vivere veramente. Quando abbiamo uno scopo, tuttavia, abbiamo qualcosa per cui lottare, qualcosa che dà significato alla nostra vita.
Uno scopo può essere qualsiasi cosa che sia importante per noi, che si tratti delle nostre relazioni, della nostra carriera, dei nostri hobby o della nostra fede. È qualcosa che ci dà un senso di direzione e motivazione. Quando sappiamo per cosa viviamo, abbiamo più probabilità di essere felici e realizzati.
Naturalmente, trovare il nostro scopo nella vita non è sempre facile. Potrebbe richiedere del tempo e degli sforzi per capire cosa è veramente importante per noi. Ma il viaggio ne vale la pena. Quando troviamo il nostro scopo, troviamo noi stessi."
Un tempo ho trovato uno scopo quando sono venuti a bussare alla porta nel lontano 1970. Ho visto qualcosa di significativo che mi ha dato un senso alla vita. Questo mi ha permesso di approfondire sempre di più ciò che Geova e suo figlio Gesù hanno fatto per l'umanità. Di conseguenza, mi sono sentito sempre in dovere nel chiedermi: cosa do io in cambio come riconoscimento per tutto quello che loro hanno fatto per me? Questa è stata una continua lotta che ho voluto portare nel cercare di rimanere il più fedele possibile nell'ambito di questa organizzazione.
Purtroppo il tempo cambia, le persone cambiano, il rapporto umano cambia, l'amore cambia. Ma ciò che apprezzo e ho sempre apprezzato, è che la Parola di Dio nel tempo non cambia mai. In questo libro scopri l'umiltà dei racconti sia negativi che quelli positivi. Capisci che se sono stati riportati per iscritto, ti fanno capire che il rapporto umano non cambia, l'imperfezione continua, sfortunatamente in peggio.
Pertanto, le amarezze incontrate in questi anni, ma soprattutto in questo ultimo periodo di tempo, lasciano un amaro in bocca. Il senso di frustazione, le delusioni, portano ad avvelenare la propria spiritualità. Tutto questo è riscontrabile anche su tanti altri fratelli come riportato in questo blog.
Ecco la necessità di soffermarsi per riflettere che tutto questo rammarico, questa pungente tristezza è stata scritta come esperienza anche in passato, ai tempi biblici. Non ci si deve meravigliare di nulla, al contrario, la nostra forza e perseveranza devono continuare a confidare solo in Geova e in suo Figlio.
Purtroppo sappiamo e stiamo sperimentando che c'è una forza tendente all'omologazione, a farci diventare tutti uguali, una sorta di spinta a diventare tutti individui NON PENSANTI.
L'invito che voglio fare a tutti (senza presunzione) è quello di avere una solida motivazione per tenerci stretti solo verso i comandi di Dio e di suo Figlio, perché solo in questo contesto potremmo ancora trovare quel senso di serenità che ci porta ad avere ancora uno scopo nella vita come scrisse il famoso romanziere e filosofo russo Fyodor Dostoevskij che ho riportato sopra.
Come disse giustamente Pietro a Gesù: “Signore, da chi ce ne andremo? Tu hai parole di vita eterna; e noi abbiamo creduto e abbiamo conosciuto che tu sei il Santo di Dio”. — Giovanni 6:66-69
Cerchiamo di confidare ancora in Cristo come unico scopo della nostra vita!
Concedetemi questa considerazione perché anch'io mi sento parte di un gregge deluso e pieno di amarezze.
Abeba, grazie perché hai espresso esattamente i miei sentimenti nei confronti dell’organizzazione, che non va ne’ lasciata e ne’ assecondata. Non dobbiamo omologarci al pensiero unico, ne’ diventare dei soldatini non pensanti, perché Geova ama la varietà e ci ha attirato a se’ perché le nostre peculiarità sono preziose suoi occhi. Teniamo fede al nostro battesimo. Ci siamo dedicati a Geova, non ci siamo dedicati ad una organizzazione pur riconoscendo che e’ l’unica che ci ha fatto conoscere Geova e suo figlio Gesù. Esprimiamo il nostro punto di vista, anche ai nominati, senza paura di ripercussioni,, questo penso che sia un buon scopo per continuare a perseverare nella fede. L’organizzazione ha molti meriti e qualche aspetto negativo, manteniamo salda la nostra fede in Geova cercando di migliorare, per quello che ci è concesso di fare, gli aspetti negativi, combattendo ad esempio l’ipocrisia, il desiderio di preminenza, la rivalità, l’illusione che la spiritualità si misura, come in una cartina tornasole, dalla collezione di privilegi (brutta parola) che uno può mostrare. Restiamo umili e attendiamo con fiducia Geova, ma non omologhiamoci ad una mentalità errata, forse con il nostro esempio possiamo far aprire gli occhi ad altri fratelli
EliminaAbeba hai detto giusto, la scrittura dice da chi andremo solo tu (non è inteso all’organizzazione ) hai parole di vita . Quindi se non portano le parole di vita di Gesù ma menzogne che cambiano vuol dire che non seguono Gesù e Gesù ha detto di seguire lui come appunto dice la scrittura . Anni fa ero in giro con una sorella amica e lei mi ha citato questa scrittura riferita già allora agli enormi errori della WT e quando io le ho risposto “guarda che la scrittura è riferita a Gesù e a chi fedelmente lo serve permettendoci di seguire le sue parole” lei mi ha chiesto se leggevo o parlavo con qualche apostata . Sì la Bibbia . Si deve tollerare la menzogna continua? La Bibbia dice che sarebbe arrivato un tempo in cui avremmo preferito farci solleticare le orecchie, menzogne vestite da dolci parole. Gesù nato ebreo, restato ebreo ha tollerato? No ! Perché mai si dovrebbe farlo ora che da quando è arrivato è il tempo accettevole , ora è il momento di decidere, ora è il momento di adorarlo in spirito e verità. Nessun tempio se non quello fatto di pietre vive, nessuna organizzazione . Ci sono i due testimoni … cercateli
EliminaGrazie Abeba. Le tue parole mi hanno commosso... é proprio quello che penso..
EliminaPenso che L unica soluzione è allontanarsi da questa organizzazione, non c è modo di cambiare nulla, non c è spiritualità in niente. Perdere tempo per poi sentirsi per niente edificati , che senso ha? Io da donna ne ho viste troppe, su come sia uomini che donne sono state maltrattate , in nome di Geova( sistema più che blasfemo ) per svariati motivi.
RispondiEliminaPerdere pace e autostima non è una cosa che Geova vuole.
Non dicono le scritture che Geova, vuole MISERICORDIA e non Sacrificio ?
Rimanere in un organizazione dove ci sono questi sentimenti che non spingono all amore , ė un sacrificio utile?
Lidia, se mi consenti, preferirei concentrare il mio tempo non ad avvelenare il mio stato emotivo che non apporta beneficio alla mia anima, anche perché non trovando altri percorsi migliori che comunque sono alla stessa tregua imperfetti, valuterei piuttosto di vivere uno stato di riflessione e di meditazione verso il mio simile per capire che l’aspetto umano non raggiungerà mai la perfezione in questo mondo, però cercando nel mio piccolo di migliorarmi quotidianamente seguendo per quanto possibile le orme del Cristo che rimane per noi TG un personaggio di primo piano.
EliminaÈ quello che faccio anche io , ma per concentrare il proprio tempo a non avvelenarsi , è meglio allontanarsi . Questo non incide sulla fede e su Gesù e Geova e su ciò che uno crede della Bibbia. Il tempo , che è prezioso bisogna utilizzarlo per fare opere buone verso il prossimo.
EliminaCosa c’entrano i privilegi ( che sono solo compiti semplici , tipo il microfono L usciere la contabilità ) , che dovrebbero essere a servizio degli altri , e non diventare unico obbiettivo per sentirsi superiori, e che hanno spinto antagonismo inutile, facendo perdere L obbiettivo importante e unico che a ogniuno di noi , che ha conosciuto ciò che è scritto , di insegnarlo a gli altri.
Non il tuo concetto non è dissimile che rimangano in organizzazioni in cui non condividono il fine, ma con la loro presenza non fanno altro che appoggiarli, in modo passivo.
Pensi che io cerchi in altri luoghi ciò che questa organizazione non da più?
Ciò che ho è il messaggio che ho ricevuto tramite la Bibbia , e Gesù che si deve seguire , e non un luogo ne un gruppo di altri esseri umani ,
E quando a Gesù dissero “da chi c è ne andremo?” riguarda solo ciò dice lui è non altri , le sue parole di verità non cambiano , quelle degli uomini , come stiamo vedendo cambiano , e come cambiano
Gesù sicuramente non è rimasto all’interno dall’apostasia e dell’ipocrisia ma l’ha messa in evidenza così come dice la Bibbia. Uscendo da Babilonia ci troviamo in mezzo al deserto in cammino verso il Padre e Gesù e sappiamo che il deserto (valle della decisione) è un cammino dove dobbiamo fare come ha detto Gesù, seguire lui e cercare i due testimoni che ricevono spirito santo e non parlano di proprie presunzioni. Ma non dobbiamo inventare nulla, è tutto scritto nella Bibbia. Gioele le locuste , tutta la Bibbia … uscite da essa o popolo mio. Ribadisco il popolo di Dio/unti e poi il seguito, non ha mai fatto parte di religioni varie o cattolicesimo . È rimasto imprigionato nella WT perché sentendo la chiamata credeva di andare a servire il Padre ma si son resi conto che non era così anzi gli unti essendo il corpo di Cristo si son trovati spezzettati senza poter comunicare fra loro come dovrebbe fare un corpo. Chi non ha paura di perdere la sua vita attuale e difende Gesù ( uscite da essa o popolo mio) per noi non unti poi dobbiamo cercare gli unti fedeli che non sono stelle cadute portatori di acque con assenzio , velenosi insegnamenti che portano morte e non vita. Ma è tutto scritto ….
EliminaAbeba,
EliminaNon è facile non essere amareggiati per tutti gli anni persi a servire il CD come dei soldatini ubbidienti tenuti sottomessi dai sensi di colpa se non facevi il massimo che potevi.
Ci sono esperienze di fratelli e sorelle che hanno subìto ogni tipo di ingiustizie che hanno cercato in tutti modi di scusare questi comportamenti con la solita frase "siamo tutti imperfetti".
Mi dispiace ma qui non si tratta di imperfezioni, qui parliamo di abuso di potere, di manipolazione, di umiliazioni, di corsa ai privilegi e tutto questo in nome di Dio.
Il CD esige completa ubbidienza a tutte le sue assurde disposizioni che il più delle volte non sono per niente ragionevoli, ma dobbiamo ubbidire senza discutere altrimenti veniamo isolati.
Una tale dittatura non può venire da Dio e io mi rifiuto di ubbidire a disposizioni che sono chiaramente umane e niente hanno a che vedere con un Dio di amore.
Non c'è bisogno di uscire perché sappiamo tutti a cosa andiamo incontro, ma possiamo dimostrare il nostro disappunto non sostenendo più attivamente tutte le attività della congregazione.
La mia fede si base sulla parola di Dio e non permetterò più a un gruppo di uomini di manipolare la mia vita, noi renderemo conto a Dio non certo al CD.
Tutto ciò che è scritto nella Bibbia non è tanto per dire come invece fa la wt. E la Bibbia non dice di restare nell'apostasia cioè con chi non segue le scritture. Pena, avere la stessa paga. Non si possono servire due padroni. Poi che senso ha andare in un supermercato e poi dire " io però non consumo i loro prodotti, sono scadenti e scaduti pure" allora che ci fai in quel supermercato?
Elimina“Chi ama la sua vita,(in questo mondo , mondanità, religione sbagliata) la perde;( perde la vera vita) e chi odia la sua vita in questo mondo, la conserverà in vita eterna.”
(Giovanni 12:25, Riveduta)
Cara Lidia la tua proposta sarebbe accettabile, ma se alla base lo facciamo tutti. Sarebbe buono stabilire un giorno cosi tutti in questo blog possiamo fare una lettera di dissociazione (o allontanamento come si dice oggi), ma dobbiamo essere un bel numero. Cosi la filiale qualche domanda se la porrebbe. Già io non contribuisco piu da anni e questo è buono ma lo dovrebbero fare tutti. Ma anche dissociarsi tutti non sarebbe male. Che dite?
EliminaVoi mi perdonerete , ma ho un altro dubbio da esternare (altrimenti non mi chiamerei Boh!).
EliminaI cristiani del II e del III secolo, o meglio, gli esponenti di quella che ormai poteva già considerarsi la cristianità apostata, sostenevano appassionatamente che la fine del mondo fosse ormai prossima, pensando di evincerlo , con sicurezza, da quello che accadeva intono a loro.
Vi posto, a titolo esemplificativo, alcuni sorprendenti brani dell' Ad Demetrianum di Tascio Cipriano, apologista e padre della Chiesa, considerato santo dal cattolicesimo, vissuto, appunto, fra il II e il III secolo:
“D'inverno non c'è più abbondanza di piogge per le sementi, d'estate non più il solito calore per maturarle, né la primavera è lieta del suo clima, né è fecondo di prodotti l'autunno. Diminuita, nelle miniere esauste, la produzione di argento e oro, e diminuita l'estrazione dei marmi […]. Viene a mancare l'agricoltore nei campi, sui mari il marinaio, nelle caserme il soldato, nel foro l'onestà, nel tribunale la giustizia...Quanto alla frequenza maggiore delle guerre, all'aggravarsi delle preoccupazioni per carestie e sterilità, all'infierire di malattie che rovinano la salute, alla devastazione che la peste opera in mezzo agli uomini, anche ciò, sappilo, fu predetto: che negli ultimi tempi i mali si moltiplicano, e le avversità assumono vari aspetti, e per l'avvicinarsi al dì del giudizio, la condanna di Dio sdegnato si muove a rovina degli uomini”.
Nella stessa scia un altro padre della chiesa, Commodiano, che vi risparmio.
Poi, quando, passati gli anni, anzi i decenni e i secoli, non accadde nulla, perchè la tesi escatologica sostenuta dai vertici della chiesa apostata era chiaro che non provenisse da Dio, iniziarono , allora, non potendo certo continuare a propugnare per secoli che la fine fosse imminente, a sublimare il concetto di “fine” e di “venuta del Regno”, postulando, innanzitutto, che quest' ultimo dovesse germogliare nel cuore dei credenti, e rinviando il giudizio universale e la fine dei tempi (senza ripudiare del tutto i relativi concetti), ad un futuro non meglio specificato.
Ebbene, se avete avuto modo di guardare il broadcasting di agosto, ad un certo punto, il presentatore di turno, dopo aver asserito che non dovremmo servire Dio in vista di una data (benchè, fino a prova del contrario, non sia stato certo io, né i fratelli in generale, a fare le date), e che non dovremmo concentrarci eccessivamente sulla fine (cioè , dice testualmente, "non pensare di continuo a quando verrà la fine". Ma, mi sia consentito l' inciso: chi è che ci ricorda continuamente che siamo alla fine della parte finale dell' ultimo giorno degli ultimi giorni???), , lancia , quindi, un video, ambientato nel 1993.
Lo stesso ha per protagonista una coppia, più o meno giovane, disillusa dal fatto che tutto quello che , durante i precedenti decenni, era stato trionfalisticamente prospettato alla fratellanza riguardo alla fine, non si fosse neppure percentualmente realizzato, ma che, dopo aver parlato con un fratello ormai vecchio, che racconta di come molti (persino la moglie!), dopo la delusione per il fatto che la fine , nel 1975, non fosse venuta (chissà come gli era venuto in mente !), si fossero allontanati da Geova, decidono, quindi, di impegnarsi di più nella teocrazia, e di continuare a servire nella misura massima possibile l' organizzazione, indipendentemente da quando verrà la fine, ponendo mente , invece, peraltro giustamente, al tipo di persone che vogliamo essere.
A parte che resta un autentico mistero come faccia Il Corpo direttivo a conciliare l' urgenza con cui , comunque, ci chiedono pressantemente di impegnarci nell' opera, con il fatto che non dovremmo concentrarci troppo sulla fine, non è, mi chiedo, che stanno cercando di prepararci, con la solita studiata gradualità, ad una più o meno lunga (e ad ogni modo più lunga del previsto) permanenza in questo sistema, e che la storia (quella che vi raccontavo sopra riguardo alla chiesa apostata) sta per ripetersi?
Boh!
Ho notato anche io questo punto su Broadcasting, come sanno girare la frittata a loro favore sono capaci solo loro.
EliminaPrima ci fanno stare in ansia con "siamo vicinissimi" e poi ci dicono ma no non dovete concentrarvi su quando arriva la fine se no perdete la gioia.
Delle vere facce toste, ora siamo noi che ci siamo stressati per niente, non sono loro che ci spronano in continuazione a stare svegli.....
Può darsi che ci stanno preparando al fatto che la fine non e' così vicina come pensavano così come hanno fatto con la generazione che non sanno più cosa inventarsi.
Sono curiosa di cosa si inventeranno ancora per tenerci buoni e creduloni...
Cara Lidia, si potrebbe fare ma dopo aver deciso il giorno esatto bisogna che tutti si dissociano. Altrimenti non serve.
EliminaCon ciò che ha scritto 'boh' e 'stella' sono in pieno accordo, anzi da parte di 'stella' leggo i miei pensieri in tutti i suoi commenti, complimenti! Volevo aggiungere alla subdola indolcinazione della WT che la fine non dovrebbe logorate costantemente i nostri pensieri, non solo il BC di Agosto ma anche quel filmato mandato in onda nell'ultima assemblea della sorella dolcemente in attesa, sono rimasta un pò confusa guardando questo filmato, quandomai WT incoraggia la gravidanza? Un modo subdolo per non sentirsi in colpa a mettere sù famiglia 'negli ultimi giorni'? Ricordo gli anni 80e 90 con discorsi fatti sulla generazione responsabile con focus di non figliare perché la fine è vicina e usare il tempo x il pionerato. Forse in questo modo, crescendo il figliolo si otterà qualche studio in più ?
EliminaOrmai guardo anche questi particolari, perché sò che ogni minimo dettaglio è studiato a fondo per trasmettere un messaggio.
Hai pienamente ragione Glorryy, anche riguardo ai figli ci facevano sentire in colpa perché non era tempo di fare figli.
EliminaMolte sorelle si sono pentite amaramente di non aver fatto figli perché ora si ritrovano anziane e senza la gioia dei nipoti.
Visto che la fine non è più così vicina magari fare qualche figliolo può sempre servire per incrementare il gregge.
Mi dispiace dirlo ma questa organizzazione assume sempre più l'aspetto di una setta che manipola a suo piacimento i suoi seguaci.
A questo riguardo mi vengono in mente le parole di Gesù "cauti come serpenti ma innocenti come colombe.
Stiamo molto attenti perché sono molto bravi a manipolare le menti con i loro discorsi, non ci dimentichiamo che noi veniamo addestrati per convincere le persone ad accettare la verità, questa è una tecnica che il CD usa anche con noi....
Boh, tu parti dalla considerazione che la cristianità è apostata. Allora gli evangelici, gli islamici che non riconoscono Gesù per il suo ruolo, gli ebrei. Ma in realtà sono apostati di che cosa? Non sono mai stati il popolo di Dio. Il popolo del Padre sparso nel mondo in questi 2000 anni aveva potere su demoni e scorpioni e infatti si faceva martirizzare per difendere la verità e per essere fedeli. Nella chiesa sono loro che ungono dopo la.morte , non ci sono unti chiamati dallo spirito e quando ci sono escono da lì . Adesso gli son radunati nella wt fino a quando come già molti han fatto e fanno capiscono che lì non stanno offrendo il loro sacrificio continuo che spetta ai sacerdoti, rivendicano la.loro.lealta a Gesù e il Padre e vengono buttati fuori tacciati per apostasia con tro il CD.
EliminaPoi per quanto riguarda la fine del mondo, dal momento della caduta di Adamo il mondo è passato nelle mani del distruttore e ha iniziato a perire. Un po' come quando nasci in questo mondo. Vieni alla vita ma è un cammino verso la morte se non rinasciamo spiritualmente . Giovanni dice che il mondo giace sotto il potere del.malvagio attualmente. Ciò che succede è sotto l'ansia supervisione. Perché mai dovremmo basarci sul mondo fisico per capire i tempi? “e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.”
(1Corinzi 2:13, Riveduta)“Or l’uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché gli sono pazzia; e non le può conoscere, perché le si giudicano spiritualmente.”
(1Corinzi 2:14, Riveduta)
Riflettendo poi sulla dissociazione. Gesù si è dissociato? No, ha detto loro la verità, ha condannato il loro comportamento apostata ed è bastato ucciso ma lui è rimasto ebreo. Se noi diciamo la verità a fratelli e sorelle, se apriamo loro gli occhi “Ed egli mi disse: "Figliuol d’uomo, va’, récati alla casa d’Israele, e riferisci loro le mie parole;”
Elimina(Ezechiele 3:4, Riveduta)“ma la casa d’Israele non ti vorrà ascoltare, perché non vogliono ascoltar me; giacché tutta la casa d’Israele ha la fronte dura e il cuore ostinato.”
(Ezechiele 3:7, Riveduta)“Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che t’ascoltino o non t’ascoltino, poiché sono ribelli.”
(Ezechiele 2:7, Riveduta)
Ecco sicuramente saranno loro a disassociarci/ ucciderci per aver seguito l'esempio di Gesù
Beh (che non è la sorella di Boh !), Stella dice bene.
EliminaMi risulta, per averlo direttamente verificato, il seguente caso.
Un fratello e una sorella si sposarono circa un paio di anni dopo la pubblicazione di un evocativo articolo comparso sulla Torre di Guardia del marzo 1988, recante il seguente e suggestivo tiolo: "Procreazione responsabile in QUESTO tempo della fine".
Dopo aver fatto la rassegna di ciò che comporta l' essere genitori, con la consueta tecnica del dire/non dire e del "qui lo dico e qui lo nego", al paragrafo 14 il pezzo in questione sostiene: "Quindi la decisione se avere o non avere figli in questo tempo della fine è una decisione personale che ogni coppia deve prendere per proprio conto. Tuttavia, dal momento che “il tempo rimasto è ridotto”, le coppie farebbero bene a soppesare con cura e in preghiera i pro e i contro che ci possono essere nel mettere al mondo figli oggi come oggi. (1 Corinti 7:29) Quelli che decidono di avere figli dovrebbero essere pienamente consapevoli non solo delle gioie che possono derivare dalla procreazione ma anche delle inerenti responsabilità e dei problemi che possono sorgere per loro e per i figli che mettono al mondo".
Inutile dire che i due summenzionati soggetti, molto , molto ligi alle sollecitazioni dell' organizzazione, decisero di non averne.
Solo molti anni dopo, ormai un pò stagionatelli, e con all' attivo qualche problema di carattere sanitario, quando decisero che forse non sarebbe stato male se avessero fatto un figlio, per quanto ricercato, non venne.
Ora, se tu glielo fai notare (in realtà , con delicatezza, gliel' ho chiesto anch' io, senza che, nel farlo, volessi essere impertinente, ma essendo unicamente mosso , che mi crediate o meno, da una sincera affezione nei loro riguardi), asseriscono, innanzitutto, che fu assolutamente una loro scelta.
Mi permetto di aggiungere, tuttavia, non del tutto libera, in quanto innegabilmente influenzata , per non dire indotta, dall' ammiccante e martellante propaganda (sono convinto, almeno all' epoca, fatta in buona fede, anche se con insistenza quasi fanatica ) della Società, come si chiamava un tempo l' Organizzazione, in ordine alla fine incalzante, che su persone particolarmente sensibili e pronte ad ubbidire, come usa dirsi, risulta molto efficace.
Aggiungono, poi, che sono comunque felici (senza specificare però il perchè) di questa loro decisione .
Intanto continuano ad invecchiare, e le prospettive, dal punto di vista di un eventuale assistenza o sostegno, sia morale che materiale, salvo confidare nella "fratellanza" (ma io ne ho visto di gente rimasta delusa dall' indifferenza amaramente constata nel momento dell' acutizzazione del bisogno ) vanno sempre più riducendosi.
Ma cosa potrebbero , o dovrebbero, dire, d'altronde?
Ammettere di essersi pentiti (cosa che mi pare di scorgere nel loro sguardo) significherebbe solo certificare un fallimento (il proprio e quello delle promesse mancate dell' organizzazione).
Che sgomento!
Boh!
Beh come dici tu. Il problema parte.alla testa. C'erano comandi biblici che dicevano non abbiate figli? I preti cattolici non si sposano immagino per ciò che dice Paolo però Paolo dice anche che chi non sa ritenersi meglio si sposi. I figli immagino ma dovrei cercare per conferma sia guai alle donne incinta ma queste cose van considerate spiritualmente. La Bibbia dice che ci sarebbero stati doglie e dolori di parto , angoscia noi donne lo sappiamo, e qui di deve partorire il Regno. Poi su i figli letterali, io ne ho tre e c'è sempre dolore paura e tensione che non ha mai fine ma, alla luce del mondo di oggi, non ne farei perché è un mondo fuori controllo in tutti i sensi e non avrei più quel coraggio. Ma sarebbe un mia decisione e non perché qualcuno lo consiglia in.modo subdolo. Nessuno credo debba intervenire nel privato e nell'intimità di un matrimonio. Forse gli amici stretti con cui si può scambiarsi idee e fanno parte.della nostra vita. Ma non un org.CD che manco sa chi sono le persone a cui dirige questi consigli
EliminaMi ricordo anch'io caro Boh la rivista della "procreazione responsabile" pensa che era appena nata mia figlia.
EliminaPuoi immaginare che sensi di colpa facevano venire a quelle poverette che nonostante l'avvertimento di non procreare si mettevano a fare figli.
Mi guardavano pensando "poverina come farà a passare la grande tribolazione con due figlie piccole."
Io non mi sono mai fatta condizionare da questi pensieri negativi ed ero felice di avere due figlie.
Ora la poverina non sono più io ma loro che hanno seguito alla lettera quei consigli esagerati che hanno tolto a molte sorelle la gioia di essere madri.
Mai seguire consigli che entrano nella Sfera privata, ognuno di noi deve decidere in base alla propria capacità di pensare.
Dio ci lascia liberi di scegliere, chi è il CD che ci impone le sue decisioni?
@Orazio Basterebbe almeno, senza pretendere troppo, che tutti inviassero una lettera al corpo degli anziani della propria congregazione e per copia alla filiale, dove ti dimetti da socio dello statuto dei TdG e che fai appello alla legge sulla privacy negando loro ogni diritto ad usare il tuo nome, e i tuoi dati, diffidando che se non rispettano pagheranno come prevede la legge.
EliminaQuindi si potrebbe inviare tutti in uno stesso giorno, tipo il 1/9/2024, una lettera FAC -SIMILE (segue) al corpo locale anziani e p/c alla filiale italiana con raccomandata A/R
EliminaA tutti gli effetti è una dissociazione perché ti togli come Socio ma non è annunciabile ai fratelli perché è un diritto legale di tutti poter scegliere cosa fare.
Conosco chi l’ha fatto e hanno le mani legate.
Di seguito il fac simile
FAC-Simile
EliminaMario Rossi
via del monte 1
00133 - Roma
Alla congregazione dei Testimoni di Geova di
Roma Pisana Est
e P.C.
Alla Congregazione Cristiana dei testimoni di Geova
Via della Bufalotta 1281 - 00138 - Roma
Roma il 00/00/0000
Oggetto: decadimento da Socio
Io sottoscritto Mario Rossi, nato a Napoli il 00/00/0000 e residente in Roma in via del
Monte 1, con la presente lettera rendo noto che, in conformità all’art. 5 dello statuto della
Congregazione Crisitiana dei testimoni di Geova che recita quanto segue:
I soci effettivi e aderenti cessano per decadenza quando non esplicano una o più attività
previste, per le rispettive categorie, di cui ai commi 1° e 2° del precedente art. 4.
non esplicando più le attività previste da oltre 6 mesi (frequenza alle adunanze,
partecipazione al ministero di campo, associazione con i fedeli, etc) intendo avvalermi
dello status di socio decaduto (pertanto NON dimissionario e NON espulso).
In conformità con il GDPR ratificato dall’Unione Europea, rendo noto di volermi anche
avvalere del mio diritto all’oblio sancito dal suddetto GDPR nell’art. 17, che recita
quanto segue:
GDPR - Regolamento generale sulla protezione dei dati (UE/2016/679)
Articolo 17
Diritto alla cancellazione («diritto all'oblio»)
1. L'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati
personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo e il titolare del trattamento ha
l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali, se sussiste uno dei motivi
seguenti:
a) i dati personali non sono più necessari rispetto alle finalità per le quali sono stati raccolti
o altrimenti trattati;
b) l'interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento conformemente all'articolo
6, paragrafo 1, lettera a), o all'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), e se non sussiste altro
fondamento giuridico per il trattamento;
c) l'interessato si oppone al trattamento ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 1, e non
sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento, oppure si oppone
al trattamento ai sensi dell'articolo 21, paragrafo 2;
d) i dati personali sono stati trattati illecitamente;
e) i dati personali devono essere cancellati per adempiere un obbligo legale previsto dal
diritto dell'Unione o dello Stato membro cui è soggetto il titolare del trattamento;
f) i dati personali sono stati raccolti relativamente all'offerta di servizi della società
dell'informazione di cui all'articolo 8, paragrafo 1.
2. Il titolare del trattamento, se ha reso pubblici dati personali ed è obbligato, ai sensi del
paragrafo 1, a cancellarli, tenendo conto della tecnologia disponibile e dei costi di
attuazione adotta le misure ragionevoli, anche tecniche, per informare i titolari del
trattamento che stanno trattando i dati personali della richiesta dell'interessato di
cancellare qualsiasi link, copia o riproduzione dei suoi dati personali.
In virtù di tale normativa, considerandomi come detto “socio decaduto” ed esercitando il
mio “diritto all’oblio” come da normativa europea conosciuta come GDPR Vi invito,
quindi, a voler prendere immediatamente atto di tale intervenuta cessazione del rapporto
associativo, ma diffidandovi sin da ora dall’effettuare nelle congregazioni la mera
comunicazione generica che il Signor Mario Rossi non è più testimone di Geova.
Segue….
Continua…
EliminaLe scelte di vita personali e di credo religioso appartengono alla sfera dei dati
sensibili e ne può essere legalmente richiesta la NON divulgazione.
Revoco pertanto con la presente qualsiasi autorizzazione in precedenza io abbia
dato al trattamento dei miei dati personali, sia tacitamente che verbalmente o in
forma scritta, e diffido il corpo degli anziani della congregazione, il sorvegliante
viaggiante e il personale attivo presso la filiale italiana dei Testimoni di Geova dal
divulgare ad altri il contenuto di questa lettera. Invito altresì i medesimi a
distruggere TUTTI i documenti presenti in filiale ed in congregazione contenenti il
mio nome, cognome, recapiti e note allegate di qualunque natura, sia inerenti la mia
sfera comportamentale che le mie convinzioni ideologiche e/o religiose.
Rendo noto che nel caso non venissero osservate le mie richieste, farò tutelare i
miei diritti in sede legale sia nei confronti della filiale, che individualmente nei
confronti di coloro che non rispetteranno il mio diritto all’oblio.
Chiedo pertanto, oltre alla distruzione di qualsiasi documento riferito al sottoscritto ancora
in vostro possesso, di NON essere più importunato per motivi religiosi da alcun
membro dell’organizzazione, nè tramite visite personali, nè telefonicamente, nè a
mezzo lettera cartacea o email.
Certo che rispetterete la mia privacy in ogni forma come da disposizioni di legge, porgo
Cordiali saluti
Mario Rossi
(firma autografa a penna)
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denominato “Codice in materia di protezione dei dati personali”.
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RispondiEliminac'è qualche link pubblico ?
EliminaAttento amico mio a percorrere questa strada. Qualsiasi critica è sopportata dalla wts: organizzazione, nomine, co, perfino la pedofilia in un certo senso si riesce a rintuzzarla. Ma le enormi somme gestite sono una questione basilare e dall'origine. Nessuno ha avuto più problemi di chi ha toccato questo tasto. E quando dico problemi mi riferisco a cose assai gravi. Comunque auguri a te. Morris's friends
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