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domenica 21 febbraio 2021

La forma di adorazione è importante

 Zaccheo18 febbraio 2021 21:00



Ho già espresso il mio pensiero al riguardo. 

C'è un grosso problema già nei requisiti delle nomine. Vengono usati quelli delle lettere a Tito e Timoteo senza afferrarne la reale portata, perché quello in cui erano impegnati diaconi e pastori in quel tempo non corrisponde affatto a ciò che gli vediamo fare oggi nelle congregazioni. Non c'erano comitive per il servizio di campo, uscieri alle adunanze, reparti letteratura e territori o i lettori della Torre di Guardia. 


La prova dell'idoneità non era sulle fasi del servizio di campo (che forse nemmeno esisteva, si predicava per lo più nei luoghi di mercato o in maniera informale e occasionale) o in attività burocratiche della congregazione. Il "diacono" svolgeva per lo più attività di assistenza pratica e sostegno alla fratellanza e a coloro che si avvicinavano al cristianesimo. Pensiamo alle vedove (non c'era la pensione INPS), agli orfani (se in una famiglia moriva il padre era un dramma), di quanto aiuto c'era bisogno per sostenere un ragazzo senza padre o una vedova nelle sue tribolazioni. 


Ecco perché Giacomo la definisce "la forma di adorazione che è pura e incontaminata dal punto di vista del nostro Dio e Padre" (Giacomo 1:27). Non si può pensare che il fulcro della pura adorazione sia altro, il resto è solo contorno. Se un servitore di ministero (il termine ancorché corretto nella traduzione letterale dal greco può essere fuorviante, fa pensare al solo "ministero di campo", io lo chiamerei "diacono") impara a dare assistenza in questo modo ed è un amico e un punto di riferimento, qualcuno su cui contare quando hai bisogno di aiuto pratico, quando verrà nominato Anziano (io introdurrei la figura del "Pastore", responsabilizzerebbe di più) la congregazione non potrà che dichiararsi d'accordo con un lungo applauso, perché avrà già apprezzato le sue qualità. 


Se lo Schiavo Fedele e Saggio questo non lo capisce, vuol dire che forse tanto Saggio non è... Ma io aspetto fiducioso che prima o poi capiranno. Mai dire mai.



Da Zaccheo




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79 commenti:

  1. Perspicacia alla pagina peso
    In un altro senso, Paolo assicurò ai corinti che non sarebbe divenuto un peso per loro e che non cercava i loro possedimenti, ma che ‘avrebbe speso lietamente e sarebbe stato completamente speso’ per le loro anime. (2Co 12:14-18) Come apostolo di Cristo, Paolo sarebbe stato giustificato a divenire “un costoso peso” per i cristiani di Tessalonica. Invece non volle nemmeno mangiare gratuitamente il cibo di alcuno e poté rammentare loro che ‘con fatica e lavoro penoso, notte e giorno, aveva lavorato in modo da non imporre un costoso peso a nessuno di loro’, non perché non ne avesse l’autorità, ma per dar loro l’esempio. — 2Ts 3:7-10.
    Se solo si rendessero conto del ruolo che hanno
    Sono solo inpiegati paganti , non pastori

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    1. La palestra, per diventare buoni Pastori, non è il podio né la Sala del Regno. Se uno sa fare bei discorsetti, belle presentazioni dal podio, predica bene (ma magari razzola male...) ed un buon assistente sveglio nei reparti, nelle questioni burocratiche, ma poi i fratelli non lo hanno mai visto interessarsi personalmente di loro, si crea un Anziano da podio, non un Pastore. L'esempio di Paolo poi ci dice che un buon Pastore deve anche essere un buon lavoratore. Quindi la palestra è la vita di tutti i giorni, il luogo di lavoro, le case dei fratelli dove si può dare assistenza pratica a chi ne ha bisogno.
      Dal momento che Paolo ci invita anche a operare ciò che è bene verso tutti, e non solo verso i fratelli, credo che in questa pandemia abbiamo perso un occasione per mostrare amore alle persone in difficoltà, per quel poco che si poteva fare come congregazione. Non puoi andare di casa in casa? Ci puoi andare lo stesso nelle case. Basta che gli anziani chiamino il Sindaco o i Servizi Sociali dei Comuni comunicando che c'è una squadra di volontari pronti a dare una mano dove c'è bisogno. Così, sotto il loro coordinamento vai a portare la spesa a persone anziane che con il lock-down non escono, oppure a persone che stanno in isolamento fiduciario, o metti a disposizione il tuo mezzo per chi ha difficoltà particolari. Invece .... nulla. Anziani rintanati in casa a preparare le parti e i collegamenti con Zoom e fratelli che escono solo per lavorare e fare la spesa. Un Pastore Valdese, abituato evidentemente a fare... il Pastore, ha fatto il corso per autista delle ambulanze del 118 e oggi quando è libero da impegni di lavoro fa il suo turno come volontario con le ambulanze, trasportando anche malati di Covid. Dimmi tu se questi non sono modi per dare testimonianza. La lezione dell'uomo che cadde tra i ladroni del racconto di Gesù, l'abbiamo capita? Qualche dubbio ce l'ho...

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    2. Ma c'è lo immaginiamo il dar da mangiare ad una nazione intera di persone che non lavorano? Ma conosciamo le scritture?

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    4. Perdonami, non ho capito. A quali scritture ti riferisci?

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  2. "La lezione dell'uomo che cadde tra i ladroni del racconto di Gesù, l'abbiamo capita? "
    Magari negli anni abbiamo pensato che si applicasse ad altri.
    Oggi abbiamo capito che quella lezione probabilmente insegnava a noi.
    Siamo "noi" Tdg, quelli che ufficialmente si sono comportati come il religioso che passò,
    vide l'uomo tramortito e si volto dal lato opposto...
    Se qualcuno ha operato in modo degno e cristiano, lo ha fatto per iniziativa propria e non per stimoli
    ricevuti dall'organizzazione.

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    1. L'aiuto quello pratico o materiale per intenderci, è lasciato all'iniziativa del singolo fratello. Ho predicato per anni in un gruppo straniero e ho visto delle situazioni veramente terribili...a volte ho aiutato qualche interessato dando loro qualcosa da mangiare perchè non avevano veramente niente, parliamo di persone che dormivano tra i cartoni in stazione perchè la Caritas era piena o a volte mi è capitato di dare qualche soldo pur non essendo io molto abbiente...e non solo mi sono reso conto che non siamo per niente organizzati al riguardo, perchè io da solo cosa posso fare? Ma in più ricevetti critiche da un anziano parlando della situazione, perchè noi diamo solo aiuto spirituale.

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    2. Ma le contribuzioni le vogliono in soldoni veri, non contribuzioni spirituali!
      Non dimentichiamo che in piena pandemia da Covid19 si sono assicurati una quota ben precisa che ogni Congregazione deve sborsare pro capite.
      Eppure la parola di Dio non parla di questo modo di contribuire!

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    3. Pioniere del nord italia24 febbraio 2021 alle ore 05:51

      Caro Nabot. Confermo. Noi diamo solo aiuto spirituale. Io per fortuna sono capitato in una congregazione di lingua straniera molto atipica. Nel senso che gli anziani sono veramente pastori, e se qualcuno è in difficoltà economica viene prontamente aiutato. C è un bellissimo spirito che aiuta la predicazione e le adunanze.

      Però le direttive che vengono date da casa betel dicono che quando si predica a persone che ad esempio vivono nei campi profughi, ecc.. ecc.. occorre concentrarsi sul bisogno spirituale e assolutamente evitare di dare beni materiali. Non sia mai che qualcuno inizi ad ascoltarci solo per avere un vestito...

      Anche qui noi non abbiamo mai seguito questo input.

      Abbiamo sempre dato.. facendo anche raccolte di abiti tra i fratelli e così via.
      Queste sono cose che uniscono la congregazione e ti fanno meditare sulla fortuna che abbiamo a non aver passato le situazioni che hanno passato questi immigrati .

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    4. E' vergognoso mi fa tristezza quello che sento e leggo fratelli. mi ricordo che in sala si è detto spesse volte che non bisogna dare soldi a chi c'è lo cerca nemmeno centesimi, il nostro avanzo in tasca. si scoraggia in tutti i modi dall'aiutare chi sta veramente male, chi mendica un euro per mangiare e credetemi ce ne sono tantissimi nella mia città. però poi due volte al mese viene da me un servitore di ministero suona al campanello e io o mia moglie gli caliamo con in una cesta una busta con la contribuzione mensile per la congregazione e la betel. due volte al mese così hanno deciso i nostri anziani e nella busta non ci sono spiccioli di euro ve lo assicuro. fosse per me e mia moglie non daremmo più una lira ma poi saremmo visti male così ci dobbiamo adeguare per forza ma nella busta ci mettiamo poco anche perchè io lavoro e non lavoro. si aiuta chi ha molto in beni e si lascia il povero ad essere sempre piu misero. in cosa ci distinguiamo come religione dalla cravatta e dai capeòlli pettinati delle sorelle su zoom? che vergogna.

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    5. Caro Zorobabele,il tuo modo di approcciarsi con le contribuzioni,mi fa da una parte tenerezza e da un altra parte un po' rabbia perché il tutto è contro la regola biblica,della mano sinistra che non deve sapere cosa fa la mano destra.
      Il fatto che i tuoi anziani,compreso il servitore di ministero esattore,che vengono due volte al mese
      a casa a bussare denaro,non sta ne in cielo ne in terra.
      In questo modo permettiamo alla wt e agli anziani,di padroneggiare la nostra vita a loro piacimento.
      Al posto tuo darei un taglio immediato alla cosa,dicendo che sono cambiate le disponibilità economiche familiari e che quando vorrai contribuire,lo farai online,secondo ciò che il tuo cuore e quello di tua moglie,decideranno al meglio e secondo i comandi scritturali.
      Questo è per ribadire il concetto che stiamo esprimendo in tutte le salse,basta continuare a dare fondi a scatola vuota,senza sapere come e quando sono impegnati questi soldi.
      Altrimenti tutti quelli che vivono sulle spalle dei fratelli non cambieranno mai e non si degneranno mai di prestare ascolto alle lamentele della fratellanza.
      È solo un consiglio Zorobabele,non te la prendere se te lo detto.........


      MalcomX

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    6. Non ho parole , vengono a prendere le contribuzioni , che vergogna
      Ma ........

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    7. @Zorobabele. Di cose che l'organizzazione non fa come dovrebbe ce ne sono diverse, ma nel tuo caso specifico i veri responsabili di quello che racconti sono gli anziani della tua congregazione. Nessuno li ha autorizzati ad andare a sollecitare contribuzioni a domicilio.

      Devono venire da te soltanto se tu li chiami e dici che non hai possibilità di fare donazioni online e desideri fare una contribuzione in contanti perché quello è l'unico sistema che puoi usare. Da te deve partire l'iniziativa, non da loro.

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    8. Fratello Malcom io non me la prendo per carità la penso come te, ma dove vivo ci sono tre grosse congregazioni e tutti ci conosciamo tra fratelli, e tutti sanno piu o meno di fatti e soprattutto di difetti di ognuno, da noi il pettegolezzo e grandissimo tra i fratelli, io dico a mia moglie che c'è più pettegolezzo che fede tra i fratelli. ora immagina che io faccia quello che dici, che è giustissimo fare, mi ritroverei dopo un paio di mesi sulla bocca di tutti come fratello non esemplare e negativo nell'organizzazione. mi conviene per 50-60 euro al mese rovinarmi la reputazione? fin quanto stiamo tra i fratelli dobbiamo seguire degli standard obbligati, altrimenti ci ritroveremmo fuori un un battibaleno. e di fratelli da noi ce ne sono diversi che sono finiti così, ostracizzati per niente o per cose e faccende futili. ingoiamo il rospo e preghiamo Geova. prima o poi dovrà cambiare qualcosa in bene. almeno si spera. ciao.

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    9. Io non capisco tutti questi discorsi sull'aiutare gli affamati !
      MA dico se una organizzazzione senza scopo di Lucro di vuole guadagnare sopra (per mantenere tutto sto popo di genete indaffarata ad organizzare tradurre) e poi mettere via anche qualche centinaio di milioni / anno, NO nn per lucrare, ma per mettere via per i tempi di crisi....
      E' normale che si alzano le entrate e si riducono al minimo le uscite, questo nell'ottica di impresa (perchè questa è una impresa mascherata altro che )
      Se avete dubbi andate a cercare le dichiarazioni sui valori a libro del 2015 del Watchtower... e vedrete che avevano all'epoca via oltre 1,5 MILIARDI

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    10. Io sto aspettando 1 sola mascherina offerta dai Testimoni di Geova da marzo 2020.Hanno venduto 37 edifici a Brooklyn, vuoi che non abbiano qualche moneta per aiutare concretamente i fratelli? O li vogliono spendere solo per i video emozionali?

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    11. Si parla di graduali riaperture!

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    12. Ci sono arrivati a capirlo o forse lo spirito santo li ha illuminati con ritardo ma li ha illuminati. il canale sarà intasato. ciao

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  3. Paolo scrisse, spinto dallo Spirito, che, seppure avrebbe potuto chiedere aiuto ai fratelli per quanto concerneva il suo sostentamento, non lo avrebbe fatto, affinché ciò non fosse divenuto un impedimento alla sua libertà di parola.
    Rimarcò pesantemente il concetto quando, sempre scrivendo ai Tessalonicesi, ammonì di tenere segnati e smettere di associarsi con coloro che "si comportavano disordinatamente", "affinché si vergognassero". Ovvero chi?
    Coloro che non lavoravano affatto e non intendevano guadagnarsi il cibo.
    Più chiaro di così.
    Non c'è peggior sordo si chi non vuol sentire....

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  4. Zerobabele quindi vivi senza dignità ti va bene tutto ovvero h ad i opaura di di ritorsioni. Andrea

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  5. zorobabele quello che dici non ha nessun senso,
    non mi tornano i conti, per fare così o tu o tua moglie vi siete presi questo impegno, altrimenti è impossibile che qualcuno passi per la colletta

    scusa ma non la racconti giusta

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  6. Andrea lo so che ho poca dignità, l'organizzazione me la tolta e ne sono consapevole di questo. ma per non affrontare il peggio accetto di vivere così. che poi fare peggiorere le cose in famiglia?.
    Minno è logico che ho detto io agli anziani di contribuire ecco perchè il servitore di ministero passa a prendere il rapporto e il denaro non mi ha forzato nessuno, ma se non lo fai, come ho detto, sarei prima o poi messo all'indice dagli altri fratelli. già è successo e sta succedendo qui dove vivo. poi non so che lavoro fai ma per far tornare i conti penso sei un pessimo ragioniere.

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    1. davvero non capisco, che scopo ha la tua contribuzione se la fai controvoglia?
      per salvare la faccia dai dei soldi e poi ti vieni a lamentare qui? sei serio? se si prendono certe libertà è perchè tu glielo concedi, quindi amico mio, stai vivendo proprio male la cosa...

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    2. Potrei darti un suggerimento se vuoi uscirtene da questa situazione. Munisciti di una carta di credito prepagata (una postepay costa 5 euro in posta e non ha altri canoni caricandola dell’importo a te conveniente), chiedi assistenza per fare tu direttamente la contribuzione online (è semplicissimo dal sito jw), ti aiuteranno ad inserire i dati della carta prepagata (tieni riservato solo per te i 3 numeri dietro la carta). Sicuramente ti daranno assistenza per telefono o videochiamata. Alla fine dovrai solo dare l’ok. La prima ricevuta la vorrà vedere chi ti assiste per accertarsi che ci sei riuscito (ti consiglierei di farla regolarmente la prima volta per non destare sospetti). A fine operazione esclama al fratello che è semplicissimo in modo che comprende che sei capace. Per le successive volte ti basterà dire (se ti chiederanno) che hai imparato e ringraziare. Da quel momento in poi potrai sentirti libero di contribuire quanto e se vuoi senza dar conto a nessuno. Vedrai che acquisterai non solo credibilità ma anche dignità.

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    3. Questo che ha dato Davide è un consiglio molto ragionevole e ti permetterà di tornare ad avere un pò di controllo delle tue risorse economiche senza fare compromessi. Ottimo

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    4. Senza offesa ma, a mio modesto parere, quello di Davide non appare un consiglio opportuno, tantomeno risolutivo. Farsi una carta prepagata per poter dire agli anziani di non passare più dalla propria casa, comunque, vuol dire non passare affatto inosservati, sopratutto se, sino a ieri sono venuti tranquillamente, due volte al mese, a riscuotere la "paghetta a JW"...
      Zorobabele non è l'unico a fare qualcosa controvoglia per salvare la faccia, lo facciamo tutti noi, quando riscontriamo certi problemi e ci mordiamo la lingua, facendo ugualmente buon viso e cattivo sangue in sala o su zoom. Siamo onesti con noi stessi...
      Purtroppo, fino a quando ci sarà la minaccia reale di essere isolati, additati dai vaccari ed il loro seguito, o peggio ancora, ostracizzati, se non ci mostriamo in linea con l'organizzazione ed i suoi clan, i risultati sono questi. Purtroppo al peggio non c'è fine. Siamo in mano a questa gente, siamo affidati e consegnati ad incapaci ignoranti e con molta poca umanità, è un dato di fatto.
      Altro che "pastori" e .... "requisiti"....

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    5. Grazie Voice, è proprio così che stanno le cose. io non so esprimermi come te, ma ai fatto capire il punto un po a tutti. io ho sentito dire fratelli perchè lo hanno detto a me personalmente che si sono pentiti di aver abbracciato la fede dei tdg, ma che non potevano fare niente ora e che l'unica cosa era subire e apparire, si solo apparire. penso che mimmo e gli altri su questo forum non capiscono che è tutto un apparire da parte dei fratelli. ci sono i piu fanatici spesso tra anziani ma anche questi appariscono privatamente se sai le magagne che compiono ti metteresti le mani ai capelli. grazie Voice che hai capito bene la situazione che esiste tra di noi.

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    6. Carissimi, leggo con interesse le vostre discussioni, permettetemi dì dirvi che la religione non fa l'uomo e non lo realizza, ciò è evidente in quello che scrive Zorobabele, mentre l'uomo fa la religione. La vostra religione è fatta da soli uomini. Una volta che questo concetto viene capovolto tutto diventa perfettamente logico capirlo.

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    7. Zarobabele , la conosciamo tutti la situazione, in tutte le congregazioni si vive la tua stessa situazione , e ti capiamo, ma chi crede in ciò che ha studiato sa che noi ci siamo dedicati a Gesù e a Geova e alla verità , non a uomini che stanno approfittando di questa situazione , per vivere sulle spalle dei fratelli , per sentirsi qualcuno , perché nel mondo sono dei falliti , e qui hanno trovato fortuna ,
      Sta noi , fare in modo che questo scempio finisca
      Noi alimentiamo , con i ricatti morali che fanno , questa situazione dando loro ragione su molte questioni , semplicemente non prendendo posizioni
      Se fanno le risoluzioni , dobbiamo avere il coraggio di non votare e astenerci
      Se vogliamo le riforme dobbiamo fare qualcosa , e dare i soldi non fa che alimentare questa loro forza
      Macchini case e altro , girano milioni, per un opera che non va avanti con i soldi , ma con il lavoro di tutti , con il frutto di lode delle nostre labbra ,
      Fanno credere che solo loro fanno qualcosa
      E adesso con il COVID , non stanno facendo ? nulla
      TUTTI SEDUTI A CASA A GIRARSI I POLLICI
      Zarobabele , pondera bene , prega Geova che questo scempio finisca
      Io lo faccio tutti i giorni

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  7. Zarobabele , che scusa trovi?
    Che ne sanno se non fai un contribuzione tramite web?
    Si facessero i fatti loro
    Tanto se devono pettegolare lo fanno lo stesso
    La tua reputazione è sempre sulla bocca di tutti , anche se contribuisci
    Non fare qualcosa per dimostrare a gli altri chi sei
    Ti sei dedicato a Geova non alla congregazione

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  8. Non vorrei giudicare nessuno, lungi da me.
    Ma prima di dire a qualcuno che ha poca dignità, guardiamo dentro ognuno di noi.
    Zorobabele ha fatto un discorso schietto e onesto. In coscienza si sente
    'costretto' ad ingerire un boccone amaro, per puro spirito di sopravvivenza.
    Chi di noi può biasimarlo?
    Quante cose noi facciamo, oppure non facciamo, all'interno della Congregazione, per
    gli uomini e non per Geova, solo per quieto vivere, per restare a galla e non rischiare la ghigliottina e/o l'ostracismo?
    Perché siamo qui in anonimato, dietro una tastiera e non facciamo come Furuli, ad esempio, dimostrando apertamente e a viso scoperto, ciò che subiamo e che non è scritturale, a nostro giudizio?
    Cari fratelli, giudichiamo noi stessi, non gli altri.
    E soprattutto non facciamo la 'guerra tra poveri'...
    Un caro saluto.

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    1. Vedi Voice , penso che parlarne onestamente, non vuol dire giudicare.
      Paura dell’ isolamento ? Non dirlo a me, che so che significa essere ritenuti degli appestati
      Ma scendere a compromessi , per aver paura di perdere la stima di persone che non aspettano altro di giudicarti , tanto lo fanno comunque , e dar soldi controvoglia , non lo vedo la soluzione .
      Viviamo per piacere a Geova o a uomini ?
      La soluzione di Davide non è niente male

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  9. Voice ma ti rendi conto chi ci legge non sa nulla che idea si fa di noi, ma questi fanno parte di una religione o della Gestapo?

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    1. mission impossible neemia 0073 marzo 2021 alle ore 15:58

      Andrea purtroppo istituendo i comitati giudiziari (che il fratello Knorr decise di introdurre negli anni 50 come prassi organizzativa, per contrastare il vizio quando a New York in betel avvennero eccessi nelle abitudini sessuali tra beteliti e altri delle congregazioni della grande mela) si è via via consolidata una prassi di controlli, controllori e controllati! Con il tempo hanno istituito un vero apparato giudiziario para teocratico non scritturale che ha indotto all'errore migliaia di anziani e nominati. Molti si sentono inquisitori, altri giudici e altri anziani pubblici ministeri dell'accusa. Non è raro sentire alcuni anziani vantarsi di aver disassociato questo o quello e altri anziani famosi vantarsi di essere sfuggiti alle forche caudine della giustizia para teocratica sfruttandone le falle e le pecche burocratiche.
      Ecco perchè occorre una riforma che vada a eliminare i comitati giudiziari e introdurre la vera giustizia insegnata da Gesù e dalle Scritture basata su matteo 18

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    2. Questa APPARATO giudiziario PARA TEOCRATICO ideato da Knorr e sostenuto dall'organizzazione dagli anni 50 fino a noi oggi aveva scopi utili agli inzi ma poi è sfuggito di mano ed è diventato un vero e proprio organismo a se stante intoccabile e fallace. Pensa che un comitato giudiziario ha potere sulla stessa Bibbia di decidere le sorti di chiunque capiti sotto la sua mannaia. Come dice Furuli e argomenta bibbia alla mano almeno i 4/5 di tutte le cause di espulsione non hanno basi bibliche. Ma io vado oltre secondo me neanche i comitati giudiziari hanno il sostegno biblico perchè sono a porte chiuse, non sono mai nominati nelle Scritture e sono composti da persone non qualificate. Ma hanno anche molte altre lacune che sarebbe lunghissimo da raccontare

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    3. La mia stima al fratello Zorobabele (seme di Babilonia) che da umile e semplice qual è trasforma la sua esperienza personale in esperienza collettiva. Come ben osserva Voice, quanti di noi possono qui affermare (Lidia in primis) di non aver mai ingoiato (pochi/molti) rospi nell’organizzazione per amore di Geova? Il carattere di queste esperienze negative, forzature nell’ambiente dei TdG, sono peculiari esperienze e circostanze congregazionali locali (leggi volere degli anziani) che rendono possibile la loro maggiore diffusione. Non a caso, né fuori luogo, Furuli fa osservare ai fratelli l’avvenuto rovesciamento dei valori imposto dal GB (CD) negli ultimi 30 anni, non suggerito, ma imposto nella certezza fascinate per gli 8 di Warwick nel prossimo avvento del Regno di Dio. La posizione di Zorobabele qui sul blog e quella di tutti noi (alcuni frequentano la congregazione ancora TdG attivi) risulta essere una insurrezione passiva dinnanzi alla caducità dei valori degli ultimi 50 anni, oggi valori scissi per vertici tra interessi economici (terreni) e non più interessi spirituali (amore per i poveri fratelli). Si osserva che l’organizzazione svolge una predicazione di una supermorale eroica di facciata (numeri, numeri e solo numeri), non su basi di rinunce e sacrifici come nei passati anni, per cosa? per risultati che non arrivano più. Tutti noi abbiamo fatto del nostro meglio per seguire passo passo l’organizzazione nel conseguimento di mete spirituali, essa ha fatto uscire si noi dal mondo, ma per entrarci lei a capofitto nelle finanze terrene e per irrigidirsi sulle sue posizioni dottrinali (torcendo scritture), sulla disciplina (a peccatori recuperabili ma persi) lusingandosi del suo potere e con questa solidificare la costituzione della sua gerarchica. Chiediamoci: cosa può scaturire nell’animo umile di un Zorobabele-qualunque un’ora di entusiasmo o di fosco scoramento delle pressioni esterne-interne esercitate da una organizzazione opprimente, insensibile e dimentica dei bisogni della fratellanza? Scatenano unicamente conflitti interni nei fratelli, drammatici, il cui epilogo è l’abiezione, l’apatia, lo sforzo disperato della ribellione, la perdita della dignità. Questo ho potuto constatare in tantissimi Zorobabele.

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    4. Pirro di beraa , condivido tutto ciò che hai detto , tranne una cosa ,
      Non sai se io ho ingoiato rospi per amore di Geova
      Non sai da quanto io , ho preso posizione
      Non lo puoi sapere perché non mi conosci
      Mi puoi anche non credere , ma ho sempre storto il naso per il modo in cui si sono svolte le cose “nella nostra bene amata religione”, e questo non mi ha reso la vita facile da sempre , da quando mi sono battezzata
      Non riesco ad accettare questi modi fare sia fuori che dentro
      E la mia indole
      E la solutudine ormai fa parte della mia esistenza religiosa da sempre , per quanto riguarda la fratellanza mondiale , ho pochi amici nell’ organizzazione , gli altri lì reputo da sempre scalatori sociali , conoscenti , mi fanno paura
      Se non fosse che ho studiato la Bibbia , e so che la verità è questa , direi che vedo la maggioranza come una nuova versione di religione cattolica ( sperando di non offendere i cattolici , a questo punto)
      Ma questo non è una novità , Paolo avverti che ne gli ultimi giorni .....gli uomini ....
      Se uno ha dei principi , e si fa guidare dalla parola di Dio , deve decidere con la testa di chi ? La coscienza di chi?
      Per questo mi meraviglio ,(ma perché sono fatta IO in un certo modo) di ciò che sento e vedo
      E cosa vedo ? che molti non sanno ragionare con i principi scritturali della Bibbia e le sue leggi , per poi prendere decisioni , che sono personali , ma hanno paura del giudizio degli altri
      Ma la verità ci rende schiavi o liberi?
      Tutti preoccupati del giudizio degli altri , di perdere un privilegio =ho non mi fanno fare il discorsetto , non mi mettono al carrellino , non faccio più la preghiera, ho non portò il microfono , oppure non leggo la torre di guardia , oppure non faccio usciere , oppure ,,,,,,oppure ,,, oppure
      Ma , ma , ma







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    5. Cari fratelli,
      se siamo qui è perché tutti abbiamo sofferto e portiamo le cicatrici, alcune aperte o in cancrena. Il punto è che con l’imposizione incondizionata al battesimo di poterci ostracizzare per ragioni - anche - non scritturali (perché è questo che facciamo al battesimo, mettiamo loro in mano loro un assegno in bianco dando la possibilità di fare quello che vogliono con le nostre vite, quando non andiamo loro più a genio) abbiamo tutti in qualche modo le mani e la coscienza legate. A volte la nostra stessa vita.
      Affrontare in modo ‘dignitoso’ i nostri problemi con l’organizzazione vuol dire in pratica uscire a volto scoperto e parlare chiaro, esattamente come faremmo qui.
      Dire ai vaccari il fatto loro, ai CO e, perchè no, anche a salire di grado.
      Qualcuno di noi lo fa o lo ha già fatto. Tanto di cappello.
      Ma le circostanze personali e soprattutto familiari sono molto diverse tra i fratelli, alcune più ingarbugliate e difficili da sostenere.
      C’è anche chi si è tolto la vita per esser stato ostracizzato e/o allontanato dai propri cari, dai propri affetti. Per esser stato appestato dal meccanismo tritacarne.
      Non dimentichiamo che, attraverso l’ostracismo, queste persone si prendono in mano il potere di dividere le persone, le famiglie.
      Di far del male non solo a noi ma ai nostri cari. Non è semplice affrontarli.
      Soprattuto non è semplice affrontarli disarmati, o con armi non adeguate.
      Per questo siamo qui e ci chiamiamo “Voice”, “Tizio”, “Caio” e “Sempronio”, anziché coi nostri nomi reali. Altrimenti ci conosceremmo tutti e ci contatteremmo con il nostro nome e cognome. Ma non possiamo farlo. Sarebbe la fine.
      Non è anche questo violentare la nostra coscienza? Siamo per questo dei codardi, privi di dignità perché agiamo in anonimato?
      Qui dentro abbiamo stigmatizzato atteggiamenti probabilmente curiosi o discutibili persino di Morris. Chi di noi è andato alla sede centrale ad affrontarlo di persona, faccia a faccia? Chi di noi ha afferrato il propio CO per la cravatta, gli ha messo una vanga in mano e gli ha detto di andare a lavorare perché questo dicono le Scritture?
      Se qualcuno lo ha fatto ha tutta la mia riconoscenza e tanto di cappello.
      Ma non facciamo la morale sulla dignità a Zorobabele, la cui situazione personale e familiare non conosciamo così in dettaglio, perché passano a riscuotere da lui. Né a chiunque altro.
      Chi è senza peccato scagli la prima pietra. E’ una battaglia, ci tocca (anche) subire perdite.
      Ma è per una giusta causa.
      Vi auguro ogni bene.

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    6. @Andrea
      Scusami Andrea,
      non ho capito se il tuo problema sono gli "atteggiamenti da Gestapo" oppure è
      il fatto che questi atteggiamenti si conoscano all'esterno.
      In tutta onestà, fino adesso non mi è mai capitato di riferire o parlare di questioni gravi,
      o molto gravi, che non fossero reali, viste con i miei stessi occhi in Congregazione o conosciute direttamente o da vicino.
      Se ritieni che i fatti (da me e da altri denunciati) siano molto gravi di cosa ti preoccupi?
      Di salvare la faccia? Di salvare qualcuno? Di salvare te stesso?
      Con i dovuti paragoni non mi sembra di aver letto che che Cristo, dinanzi a fatti gravi, si comportasse .....da soldatino omertoso.

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    7. Tutto giustissimo Lidia, però sai benissimo che esistono dei paletti oltre ai quali non si può andare. Se uno prova ad applicare i princìpi biblici sull'amore Agàpe, e con la propria coscienza addestrata decide di mantenere i rapporti affettivi con un familiare fuoriuscito, che succede? Il libro Pascete è sufficientemente chiaro.

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    8. Assuero , qui i paletti li hanno fatti gli uomini
      E non solo sulla disassociazione, che sappiamo bene che va a oltre ciò che è scritto ,
      Io vedo che il COVID ha bloccato questa forma di adorazione discutibile , è rimasto il teatrino che hanno messo in piedi
      Hanno perso il controllo della vita dei fratelli , non possono fare comitati perché , non è solo il problema di zoom , ma la questione dei vari tribunali , e le varie accuse , ha messo in discussione la loro posizione davanti hai governi
      Vedi che in Australia si sono piegati , e hanno accettato , di malavoglia imposizioni del governo
      Un mondo che osserva , le discutibili posizioni di questi pastori che vivono per giudicare , anche se con la bocca dicono che vogliono aiutare spiritualmente
      E tutto fermo , tutto sotto esame , sono mel mirino di governi , che potrebbero fare giustizia e pulizia toccandoli nel punto debole i soldi
      Geova non ha sempre usato anche il mondo , per giudicare il suo popolo quando si comportava male?
      Non può farlo anche ora?
      Aspettiamo e vediamo, ma prendiamo anche noi una posizione , verso decisioni che non hanno a che vedere con la verità ,

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    9. Carissimi, io non ho fatto mistero di essere tuttora disassociato e di aver attraversato periodi di depressione ed impotenza.
      Non ho rancore verso nessuno ed amo tutti, ma ovviamente c'è l'ostracismo di mezzo e tanta mia difficoltà passata e presente.
      Ma ciò mi rende particolarmente sensibile al tema.
      Ho affrontato 2 comitati giudiziari per motivi diversi a distanza di anni, di cui il primo (senza basi solide) si concluse con la mia disassociazione ma successivo appello, e in calcio d'angolo si riuscì a farla annullare... il secondo invece fu in contumacia e mi disassociarono per apostasia. Mi vennero a dire che ci sarebbe stato il CG, ma io anticipai che non ero emotivamente in condizione di presenziare, infatti non ci andai, e venni a sapere che mi avevano disassociato da alcuni segni che potete ben immaginare.

      Tuttavia mi colpì il modo, a noi ben noto, di fare i vaccari più che i pastori: mi trattavano come un problema da risolvere, non come una pecora da aiutare. Uno dei due, il più vaccaro, mi disse addirittura che avrei fatto meglio a presentare la lettera di dissociazione, tanto valeva ed avremmo fatto prima. Praticamente, gli avrei risparmiato del "lavoro", delle scocciature. Non ne potevano più di me, ero finito in un vortice di polemiche ed ero additato a causa di malpensanti, sulla base di falsità e dicerie passate, ed ormai non mi sopportavano praticamente più. Unico TdG in famiglia, avevo da un lato apatia ed opposizione, e dall'altro una congregazione che mi trattava come uno mediocre ambiguo, incurante del mio dichiarato stato depressivo. Non potei riprendermi dignitosamente perché il mio stato emotivo era ormai compromesso e mi sentivo debole, ma mai ci fu aiuto serio e concreto, solo qualche blando tentativo "da copione", meccanico, che conteneva più rimproveri che incoraggiamenti, e intanto io stavo visibilmente male ed ero incapacitato a riprendermi. Qualcuno spese qualche parola di incoraggiamento "standard", nel vano tentativo di essermi d'aiuto, ma nulla di concreto venne fatto, e prevalsero le polemiche ed il vaccarismo.

      Si fa presto a comportarsi come i "secchioni della congregazione", tanto bravi a fare belle figure e tante ore, quando c'è tutto il "clan" familiare alle spalle, si è ben coperti e ben connessi; io ero completamente solo, e quando finì anche il fidanzamento con la figlia di un anziano, qualche anno prima della disassociazione, restai ancora più solo. Ma da lì, nessuno e venuto a ripescarmi, non sembravo più "produttivo" e quindi non c'era incentivo ad aiutarmi seriamente. Per rimproverarmi e farmi sentire inadeguato, però, c'era sempre tempo.
      Tutto questo, per dire che più volte mi sono convinto che i CG con l'istituto della disassociazione non sono scritturali, a causa di tutto questo caos. Qualcuno narra di averne tratto benefici dalla "disciplina", ma ogni caso è diverso, e nel complesso io ritenevo e ritengo che non siano cristianamente validi e vadano completamente riformati, per tanti motivi.
      Ciò che può funzionare per qualcuno, non può essere reso ugualmente per tutti, con tanti tecnicismi e burocrazia. La vita è più complessa di così. Ora, il mio chiodo fisso è che venga a cadere questo iniquo muro e che la disassociazione venga resa come biblicamente intesa: rimuovere dalla ekklesìa (simbolicamente e non fisicamente) coloro che vanno attivamente contro la fede, e che sono evidentemente ostili e nocivi; non certo creare un elenco di cose, tecnico e dettagliato, per le quali ci si trova "fuori" e si viene ostracizzati completamente di punto in bianco.

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    10. Grazie Cyrano per averci raccontato la tua esperienza personale e i sentimenti anche spirituali che si provano in questi casi. Tutto questo può servire a farci capire meglio come aiutare nella vita reale i fratelli che passano queste tristi situazioni e sono coinvolti loro malgrado nel TRITACARNE dei comitati giudiziari para teocratici.

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    11. @Cyrano spiace leggere quello che scrivi.
      Oggi, non potendo la WTS bruciare il “credente-peccatore” come adultero, apostata, ecc. come sarebbe avvenuto secoli fa, punta a distruggere la sua dignità da peccatore con un falso giudizio, il dubbio e l’ostracismo. La disassociazione voluta da un CG (ricordo formato da uomini imperfetti e peccatori alla pari dell’accusato) deleggittima chi ne viene colpito, nella dignità, nella personale fede in Geova. Il successivo ostracismo come conseguenza distrugge più della morte fisica (il rogo sarebbe una benedizione), poiché insinua cellule cancerogene non nei nemici, ma tra i fratelli (divenuti ex) che non conoscono né nulla sanno della realtà dei fatti (se i fratelli conoscessero la realtà dei fatti non verrebbero attaccati da cellule cancerogene dell’ostracismo). La disassociazione dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere comminata sulla base di 6 o 7 gravi violazioni di valori cristiani (Furuli docet sull’impegno della WTS che conteggia casi oltre 39), questi falsi valori sono lo scheletro, l’impalcatura, la struttura portante del ricatto che la WTS possiede e mette in atto per coercizzare, schiavizzare tutti i fedeli, escluso taluni. L’ “affaire disassociazione-ostracismo” dimostra in maniera lampante che la diffamazione di un ex fratello/ex sorella è promossa dal bigottismo di facciata di fratelli/sorelle delle congregazioni su imposizione del “buonsenso WTS” che in materia funziona sempre. Attenzione però, il processo ostracizzante imposto dal “buonsenso WTS” ci afferma e insegna altro, cioè che l’esempio da ex, da disassociato, non deve essere imitato da altri, perchè la WTS dispone di anticorpi capaci di reagire al dissenso di ogni fedele, di annientare chi ostacola con la parola, il pensiero o la libera condotta la dottrina enunciata. Ecco la concretizzazione di un doppio obbiettivo della WTS con il quale: 1) si tranquillizza il gregge, 2) si minaccia i non allineati quelli che si permettono di contraddire, dubitare, contrastare, costoro devano aspettarsi di fare la stessa fine: disassociati/ostracizzati. Adottando il copione si promuove una efficiente sottocultura di fede e di dottrina tra i fedeli TdG che devono capire e intuire che la WTS è il mezzo principe: “nessuno ha il diritto di mettere in discussione il rivelato canale di Geova”, se lo fai, sappi fedele che le tue osservazioni (anche se ponderate sulla S. Bibbia) non valgono niente, sono zero come tu sei zero. Noi (maiestatis) del CD ti accusiamo delle cose più assurde (anche di apostasia, roba da roghi), tutta la fratellanza, tutte le congregazioni crederanno a Noi non a te che sei zero. È questa una triste logica delle dittature più tremende, è questa la logica delle organizzazioni criminali, è questa una logica unica di Satana, non derivante da Geova. L’unico mandante di tale logica deve ricondurre alle tattiche del Diavolo. La disassociazione e l’ostracismo deve servire a sottoporre, schiavizzare alla WTS l’intera comunità dei fedeli. Come vedi, @ Cyrano, l’ottica del recupero del peccatore (pentito o meno) nell’Organizzazione dei TdG non c’è più, se mai c’è stata. Il nemico (peccatore-disassociato-ostracizzato) deve essere distrutto, e con lui deve sparire anche il suo esempio, non devono esserci altri che lo possono imitare, specie in materia di dissenso. Il decantato recupero del Cristo, per il peccatore, non trova spazio nella dottrina dei TdG. Questo è quello che oggi siamo diventati, ci conoscono così i media, i governi, le persone in generale? ritengo di no! ma la consapevolezza lentamente prende sempre più piede nella fratellanza. Ti auguro @Cyrano di superare le tue sofferenze atroci, sappi però che hai intorno a te fratelli che ti supportano per mezzo di articoli come questo e pregano per te.

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    12. Cari,
      I famosi comitati giudiziari ormai fanno ridere i cani... per non usare frasi piu' colorite. Se non li conosci ci cadi dentro come fosse un tritacarne e fanno di te un po' cio' che vogliono.
      Se invece li conosci, se sei uno col pelo sullo stomaco, li eviti, li manipoli. Questa la realta'. La giustizia divina? Mah... non saprei, ma io la vedo molto terrena, spero non diabolica. Forse sono troppo pesante in questo mio giudizio, ma gli anziani di turno possono agire con giustizia oppure "come accettando un regalo". Poi dipende da come reagisce l'accusato e soprattutto se ha confessato o se sa come reagire, magari se sa come sfuggire agli inquisitori di stato.
      In molti anni da anziano ne ho viste, ma credo siano piu' le cose che sfuggando di quelle che gli anziani vengono a sapere. E comunque ho visto che i parenti dei notabili non vengono mai espulsi, chissa perche'. Saluti... e non prendetevela.

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    13. Lucio, questi sono strumenti terreni che vorrebbero essere divini ma che finiscono con l'essere troppo umani. La giustizia divina esiste, ma opera in maniera molto più grande della burocrazia di qualche uomo.

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    14. Caro Lucio,
      come non quotarti al 100%.
      E' quello che sostengo anche io, da molti anni.
      Per chi ne ha viste di cotte e di crude, il responso non può che essere inequivocabile.
      I comitati giudiziari:
      - hanno poco o nulla di scritturale, personalmente direi nulla, poiché in nessun passo delle scritture si parla di un ‘comitato’ giudicante;
      - nel 90%, se non di più dei casi, nella realtà non nascono affatto con lo scopo di aiutare il peccatore, tantomeno di favorirne il suo ristabilimento spirituale;
      - sono tenuti in totale violazione della privacy e dei fondamentali diritti umani dell’individuo (oltre del cristiano);
      - il più delle volte sono pilotati dal presidente di turno il quale, prima ancora di aver ascoltato il presunto peccatore, ha già in testa il responso, che frequente è viziato da sensazioni e deduzioni umane o del tutto personali;
      - nella stragrande maggioranza dei casi demoliscono spiritualmente ed emotivamente il peccatore, o presunto tale, che avverte sulla pelle la determinazione ad essere colpito, screditato e non la volontà di essere aiutato;
      - la determinazione che si evince dai tre inquisitori è quella di dare un ’segno’ di potere alla Congregazione che, attraverso annunci e pubbliche lapidazioni, è portata a credere che il cda tenga in pugno la purezza ed il buon nome dei fratelli del posto;
      - il ‘giudizio’ è basato in gran parte su direttive umane più che scritturali: gli inquisitori si basano totalmente sul ‘Pascete il gregge’, a mo di vademecum
      ed altre comunicazioni, alias circolari, c’è molto poco spessore biblico nelle considerazioni e nei fatti per come si svolgono;
      - da non trascurare la pericolosità insita nel livello, spesso disarmante, di ignoranza, sia letterale sia spirituale, degli inquisitori, che, con le loro domande scrutatrici, con le loro frasi
      fatte, imparate da altri 'maestri ed inquisitori famosi' e ripetute a pappagallo durante le ‘udienze’, provocano danni e ferite emotive dal quale è difficile riprendersi;
      Ultimo ma non ultimo, sottoscrivo con due firme la tua conclusione: i parenti dei notabili non vengono mai espulsi.
      Alla luce di queste considerazioni ritengo pericoloso, sotto il profilo umano e spirituale, assoggettare un peccatore, ancorché penitente, al tritacarne di cui sopra che, altro non farebbe, che peggiorare la sua situazione e quella del suo nucleo familiare.
      A pro di che?
      E se fossero davvero qualcosa che va a beneficio della Congregazione, perché privarne i fratelli in questo periodo?

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    15. @Voice
      Durante il primo CG al quale fui sottoposto, piansi per il dispiacere. Mi stavano disassociando per una cosa insulsa che non dipendeva neanche da me, e mi disperai.
      Mi disassociarono lo stesso (anche se poi feci domanda di appello, nel primo caso).
      Venni a sapere da mio suocero, che era un anziano, che in uno dei libri per gli anziani era scritto di non farsi toccare dal pianto di chi è sottoposto al CG, perché il pianto può significare "pentimento umano" e non divino. Quindi, loro lo presero alla lettera evidentemente, mi videro piangere e mi disassociarono. È incredibile come diventino tecnici e cinici, annullando ogni azione pastorale e seguendo istruzioni meccaniche.

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    16. @Cyrano
      Ti capisco, caro Cyrano.
      Oltre al problema che questi strumenti tortuosi sono del tutto anti scritturali c'è il più grave problema che essi sono affidati spesso a soggetti incompetenti ed incapaci di gestire
      situazioni umanamente e scritturalmente così delicate. Situazioni che andrebbero affidate alla cura di uomini con gli attributi e con caratteristiche e requisiti realmente spirituali, da veri pastori.
      Nella realtà invece ci si trova spesso dinanzi a tre "quaquaraquà" col "Pascete" in mano, a mo' di libretto istruzioni della lavatrice, che, solo perché indossano una giacca ed una cravatta, pensano di avere le competenze per penetrare a fondo l'emotività e la spiritualità delle pecore.
      I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
      Pensiamo solo all'atteggiamento di Gesù quando trattò con peccatori, trasgressori, esattori di tasse, una donna che lo toccò trasgredendo alla legge, un cieco dalla nascita, un malfattore, ecc. Pensiamo al rispetto, alla delicatezza. Perché tali soggetti, pur essendo spesso peccatori, a volte meritevoli di morte, si sentivano attratti da lui?
      Facciamo i dovuti paragoni con questi attuali pulcinella, che si sentono 'dio'.
      Un abbraccio, caro.
      Non sentirti solo.

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    17. @Voice
      Oltre che anti scritturale credo che sia anche illegale (e disgustoso) che 2/3 persone chiedono in privato a una ragazza minorenne come, dove, quando e perché si è 'toccata' con il fidanzato.
      @Cyrano
      Se volevi "evitare" il CG c'erano due strade: "minacciare" di chiamare un avvocato o "minacciare" il suicidio. Almeno così è scritto nel libro degli anziani. C'è scritto anche che nel caso il tuo avvocato chiamasse gli anziani per delucidazioni sul CG gli anziani non devono confermare che ci sia un CG. Chissà come mai....

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    18. @Bruce Wayne
      Ma dici sul serio? Mi sembrerebbe una di quelle situazioni di stallo, in tal caso in un modo o nell'altro ti disassociano lo stesso.
      E comunque non mi sarei inventato un suicidio.

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    19. @Voice
      L'ho sempre pensato, è come dare qualcosa di troppo grande in mano a chi è poco competente. E senza offesa, la maggior parte dei miei anziani non ha mai mostrato gran cultura od umana profondità. E, come dici, se metti un paio di incompetenti con un manuale tecnico in mano...

      I pochi più acuti di cui avevo stima, erano dalla mia parte, ma ovviamente è chiaro chi prevalse.

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    20. @Bruce Wayne
      Infatti nel mio precedente ho scritto che i CG oltre, a non essere conformi alle Sacre Scritture, violano la privacy ed i fondamentali diritti di ogni individuo, oltre che del cristiano.
      Questo è in particolar modo grave quando sotto il torchio ci possono essere categorie più sensibili e/o indifese, quali minori, ragazze, ragazzi, ecc.
      Per la cronaca, sono state rivolte domande intime a giovani ragazze ancora più disgustose di quelle che tu hai menzionato. Fatte poi, in un luogo isolato, da tre uomini, che potevano essere loro papà, se non nonni...
      Altrimenti perché, al momento, quando non ci si può più rintanare dentro una saletta intima, a porte chiuse, al riparo da altre orecchie, i comitati sono stati sospesi?
      Forse per il "bene dei fratelli"...?
      Per quanto invece riguarda il consiglio a Cyrano, è vero ciò che riporta il Pascete: se minacci di chiamare un avvocato oppure di suicidarti tutto in via precauzionale si sospende ed il comitato, almeno al momento, non si tiene.
      Questo non vuol dire però che tu sia salvo, che la passi liscia e che non te la facciano pagare ugualmente. Soprattutto dopo che l'informazione è arrivata in Betel...
      Ps. Salutami Alfred...:-)

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    21. @Cyrano
      In un sistema piramidale come il nostro, i nominati vengono pescati apposta da una categoria di signorsì inetti e senza spina dorsale.
      Altrimenti, in caso di nominati con attributi, personalità e spiritualità, non è consentito fare il bello ed il cattivo tempo a chi sta sopra. Occorrerebbero troppe spiegazioni.
      Naturalmente, esistono mosche bianche con qualità e requisiti degni di nota.
      Ma svolgono male il loro incarico e, spesso, tra i 'nemici'.

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    22. @Cyrano
      Si sono serio.. con un buon avvocato riesci a non farti disassociare. Ci sono persone che ci son riuscite, almeno così ho letto su altri siti internet. Poi sono il primo che dice che che certi racconti vanno presi con le pinse ma già il fatto che appena nomini la parola avvocato in prossimità di un CG gli anziani devono subito informare il reparto legale e non possono dire all'avvocato che realmente c'è un CG in corso.. bhe la cosa mi puzza. Il libro degli anziani è online lo trovi facilmente. E dal tuo racconto si evince che in fase di CG ti è stata fatta una violenza.. Non è stato tenuto conto della tua salute fisica e mentale.. avevi bisogno di qualcuno che prima di tutto ti aiutava nel cercare un aiuto psicologico e dopo forse veniva l'aspetto spirituale. Spesso i 'pastori' si ergono a psicologi quando in mano hanno una terza media. Non si può confondere salute spirituale con salute mentale, è un errore che spesso hanno fatto con conseguenze terribili. Mi dispiace per quello che hai passato, ricordati che Geova è il Dio dei giusti e solo lui legge il cuore e la mente.

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    23. Chissà se ci potesse essere una soluzione simile. Mai avrei pensato di usare strumenti legali contro la congregazione, che per me era lo strumento supremo.
      Ma forse nel mio caso sarebbe stato da fare effettivamente, poiché ero circondato da errori umani che mi avevano abbattuto.
      Quando arrivò il momento del CG, oltre a non avere la "preparazione" per pensare a fare una cosa del genere, non avevo neanche la forza. In quel frangente, l'epilogo della disassociazione mi sembrò come un momento di "tregua" da tutto il caos che avevo vissuto. Certo, una tregua triste ed avvilente.

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    24. Intanto voglio ringraziarvi per le parole di vicinanza, e per i suggerimenti. Ho appena trovato quel libro a cui si è fatto riferimento, e sto dando un'occhiata.
      Mi sto rendendo conto che, durante il primo CG a cui fui sottoposto (anche l'unico, visto che al secondo, avvenuto anni dopo, non presenziai) essi non avevano neanche seguito le direttive, ma avevano fatto prevalere quel sentimento di polemica e distorsione umana che provavano nei miei confronti.
      In quell'occasione, la mia prima disassociazione venne annullata perché chiesi il comitato d'appello. Ma a conti fatti, era già sbagliata e senza basi la disassociazione iniziale; ed oltretutto, il comitato d'appello mi fece sudare, anziché rendersi conto rapidamente dell'assenza di basi. Fu un periodo terribile che fece vacillare le basi della mia fiducia nell'azione degli anziani e mi fece rendere conto di quanto fossi solo, umanamente davvero solo, impossibilitato a reagire e chiedere che venisse fatta giustizia, i pochi che sapevano e potevano essermi in qualche modo vicini, potevano fare poco o niente per questo.

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  10. Ciao Zorobabele ma io non ho capito in che congregazione del nord Afghanistan ti trovi! Da me i rapporti servizio di campo si mandano via whatsup e le contribuzioni on line se vuoi. Non ho capito tutto questo ginepraio in cui ti trovi forse sei una persona anziana che hai chiesto come da circolare che passassero da te. Ad ogni modo digli che hai imparato on line e ci pensi tu. Ascolta, di quello che pensano che te frega intanto siamo in un isolamento sociale in isolamento sociale. Io mi vedo qualche volta con tdg altre congregazioni all'aperto. Stiamo più con persone del mondo per motivi di lavoro che con i fratelli. Ascolta a me se vuoi digli che hai imparato e ti sei messo al passo tecnologico con l'organizzazione, ricordati le bollette te le paghi tu e non Roma Bologna betel eventualmente siamo noi che gliele paghiamo con i nostri soldi guadagnati col nostro lavoro. Un abbraccio a tutta la resistenza.

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    1. Cristal io vivo nel sud Afghanistan, altro che nel nord, qui comanda il re del sud, non del nord, quello deve ancora venire. qui da me gli anziani devono fare bello e cattivo tempo con i fratelli e farsi beli con il sorvegliante di circoscrizione, poi tutto il resto vada come deve andare e tutto grasso che cola per il loro vantaggio. io non sono più giovane ma neanche vecchio, mia moglie ha un tabblet e io vedo da lei come si usa, e deviamo zoom dal tabblet che ha. non ho un conto in banca, non ho una carta bancomatt, così le contribuzioni li faccio direttamente ai fratelli, che non hanno insistito perché lo facessi col tabblett. io in tutta questa storia mi ero risentito di due nomine che sono state fatte di fratelli in sala che ritengo sbagliate. poi avete polemizzato sulle contribuzioni che faccio e come li faccio. invece di polemizzare fateli voi per me, così io me ne libero. solo il fratello Voce e Pirro hanno capito quello che passo nella congregazione da dove vorrei evadere ma non posso per ragioni famigliari parenti figli amici lo sapete come vanno queste cose. io credo in Geova e lo amo ma quello che vedo e leggo e vergognoso ecco perché vi ho scritto qui sul forum. ciao a tutti.

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    2. Zarobabele non era per far polemica , e che se vuoi uscire pulito da questa situazione , devi trovare una soluzione , scrollarti da dosso queste persone , che non hanno diritto di sapere ciò che contribuisci , cerca di trovar un modo , fatti una posta pay che si ricarica anche dal tabaccaio sotto casa e quando vuoi , e se lo vuoi puoi con pochi passi fare una contribuzione internet , senza far sapere nulla a nessuno
      Poi ogniuno dei suoi soldi ne fa ciò che vuole ,
      Ma sulle contribuzioni ci sono principi scritturali , che sembra che non vengono presi in considerazioni
      Sud nord , in Italia i problemi sono uguali , perché il problema è al vertice

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  11. Non so la tua situazione Zorobabele se sei nominato a mezzo livello servitore hai ragione ti puntano, ma se sei procl appiedato non fa nulla. Forse capisco la tua situazione se sei al sud Italia gli anziani li vedono come oracoli e il sorv circ come signore in terra, nelle città al nord c'è più menefreghismo. Io non polemizzo come fai o non fai contribuzioni, ma se sei stato con la schiena dritta per le nomine sbagliate, per questione soldi ti fa un baffo. Comunque da quello che vedo la politica è nominare chi fa il pioniere regolare ormai addio 70 ore e se sei giovane già a 25-26 anni ti nominano anziano.

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  12. Zorobabele coraggio, Geova risolverà a suo tempo i danni ricevuti, non prendertela per i voraci commenti siamo tutti in tensione visto i tempi.
    Personalmente, forse anche voi e te compreso, percepiamo la fede da TdG come un canone destinato ad esse fuori sincrono, poichè tende all'esclusività delle certezze (siamo i soli a possedere verità, ecc.). Questo canone accettato da tempo, sta imponendo oggi una connotazione innaturale tanto da aver prodotto una fratellanza e una fede completamente statica, chiusa, ingabbiata e oltremodo presuntuosa. Un canone WTS che serve unicamente questo a produrre fratelli/sorelle tutte uguali, con coscienze tutte identiche, dettati ad un'unica garanzia l'ubbidienza più agli uomini, che a Geova. Inquadrati nel sistema religioso (organizzazione WTS) dove la misurabilità della fede dei fratelli/sorelle (Zorobabele, Pirro, Voice, Neemia, MalcomX, ecc) è imposto e si valuta dai NUMERI-NUMERI-NUMERI (ore di servizio, denaro contribuito, presenti in assemblea, alla Commemorazione, ad un funerale, ecc. ecc. ecc.), GIAMMAI dal desiderio di amore/onore impareggiabile per Geova e suo Figlio Gesù Cristo.
    Costatando e osservando che la fede di tutti fratelli/sorelle si misura in base a soli NUMERI, prorompe un senso di ribrezzo, orrore per una religione che misura la FEDE dei fedeli in base a dei dei NUMERI e a delle percentuali, un disgusto che entra immediatamente in conflitto con la coscienza cristiana nei riguardi di umani disposizioni imposte dal canone WTS.
    Zorobabele, viviamo la fede come più vicina a Geova e al Cristo può essere per noi, vivi la tua fede semplicemente così, come sei nella vita, non cadere vittima di una fede nella WTS come hanno fatto in tatti, se ti lascerai condizionare a contare numeri, ti lamenterai sempre di più della tua esistenza all'interno della congregazione.
    Non cedere ai NUMERI, al canone standard degli anziani, dei Co, dei beteliti del CD perchè una tale logica di fede "collettiva", industrializzata, non trova più consensi nei fedeli consapevoli tra iTdG, molti fratelli/sorelle non si stanno più uniformando al canone WTS, rimanere "dentro l'organizzazione" sta diventando uno strazio per tanti, il ricatto di essere ostracismo costringe a restare malvolentieri e il ricatto e l'imposizione a stare dentro ad una regola umana prevale sulla coscienza cristiana.
    Quello che voglio dirti è che una religione quando la pratichi, può trasformati o bloccarti, può farti bene o male, ma questo dipende da te.
    Un caro saluto.

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  13. ma scusa zorobabele , onestamente ,non faresti prima a mettere nella busta uno scritto con " cari fratelli , in questa situazione devo rinunciare al mio impegno , appena possibile e cambiano le condizioni, sopratutto mie, valuterò secondo le possibilità del momento il da farsi . grazie"
    questo secondo la mia esperienza di oltre 50 anni nell'organizzazione e da vecchio nominato , credo sia la più morbida e indolore x te....e anche la piu onesta . (vecchio pastore)

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  14. Anche le regioni che da lunedì saranno in zona rossa la chiesa cattolica rimarrà aperte dicasi anche per le altre confessioni, meditate gente meditate! Andrea

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  15. Ultime notizie dal Belgio: Il tribunale penale di Gent(Belgio) ha deciso che L'associazione senza scopo di lucro dei Testimoni di Geova deve pagare una multa di 12000 euro per incitamento alla discriminazione verso una persona, e verso un gruppo di persone, é per incitamento di odio verso una persone, e verso un gruppo di persone.
    Il casa riguarda specificamente ex-membri della Religione dei Testimoni di,Geova che hanno subito dei danni psicologici a causa della dissasociazione praticata dalla religione.
    Adesso sta a vedere se il reparto legale dei Testimoni di Geova si appelleranno a una corte superiore.
    Nessun rappresentante dell'associazione senza scopo di lucro dei TG , é stato legalmento pennalizzato.
    Il giudice ha ribadito che nessuna pratica religiosa, che causa danni emotivi, e psycologici, é al di sopra della legge.
    Vi saluto dal Belgio.. Un fratello che vi segue regolarmente, con tanto affetto...

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    1. Suona come qualcosa che può avere un senso.
      Penso che dovremmo iniziare lotte a suon di battaglie legali anche qui in Italia, sembra l’unico modo per farglielo capire. La WTS a volte è spiritualmente sorda, ma si mostra sempre molto sensibile alle cose giuridiche.

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    2. Della sentenza pronunciata dal Tribunale di Gent (Belgio) nei confronti dei TdG, non si conosce al momento la motivazione, si apprende ( https://www.brusselstimes.com/news/belgium-all-news/160238/jehovahs-witnesses-given-e12000-fine-for-incitement-to-hatred-against-ex-members-ghent-correctional-court-unia-shunning-policy/ ) che i giudici hanno contestato 4 specifiche accuse di istigazione alla DISCRIMINAZIONE sulla base del credo religioso: 1) contro la persona, 2) contro il gruppo, oltre a ciò se non bastasse: istigazione all'ODIO o alla VIOLENZA: 3) contro la persona, 4) contro il gruppo.
      Decisamente una pena che sa più di ammenda (amministrativa) molto blanda i 12,000 euro inflitti ai TdG Belgi rispetto alle accuse oltremodo rilevanti e pesanti addebitati.
      Attendiamo la pronuncia sul ricorso in appello che la Congregazione dei TdG del belgi sta preparando, presumo essa non pagherà i 12,000 euro.
      A ogni buon conto la discriminante scioccante di questa sentenza che avrà risonanza europea è insita unicamente nell’accusa di ISTIGAZIONE ALL’ODIO, un ODIO che l’Organizzazione dei TdG ha pianificato a tavolino, al millimetro, per i suoi fedeli allineati e non.
      Per anni l’Organizzazione dei TdG ha sparso e pompato ODIO, sia prima che dopo, nei confronti di disassociati/dissociati (pentiti o meno che fossero), vere storture dottrinali che hanno fatto crescere ancora più forte l’ODIO per il “diverso”, il peccatore, il non allineato e per tutto ciò fosse area/ambito di azione della WTS.
      A cosa serve pompare ODIO contro un peccatore ostracizzandolo lo devi dedurre non dalla Sacra Bibbia (poiché non vi è contemplato) ma dallo studio delle pubblicazioni della WTS dove si sponsorizza e si inneggia a tale forma di ODIO.
      Se poi questa istigazione all’ODIO deve mascherare i danni provocati da una classe dirigente ai vertici della WTS, concentrata solo a produrre numeri e a primeggiare nelle statistiche per una Organizzazione noncurante dei mostruosi danni provocati dall’ostracismo generalizzato e dall’implacabile ODIO promosso dai suoi fedeli, ben vegano le sentenze da parte di Cesare.
      D'altronde nelle pubblicazioni della WTS da anni si è ampiamente festeggiato il “nuovo corso” per la fratellanza sull’agire nei confronti di disassociati/dissociati informandoli sull’ODIO da promuovere con ampio e totale ostracismo.
      Non si è forse disquisito fino all’assurda irragionevolezza di “odio=amare meno” come equivalenza per giustificare quelle scelte dei vertici WTS nell’inaccettabile e impronunciabile parola ODIO per un cristiano?
      Mai che si fosse rispolverato il principio del Cristo di amare i nostri NEMICI, ammettendo il presupposto, qualora fosse vero, che TUTTI i disassociati/dissociati fossero nemici della fede.
      L’istigazione all’ODIO è parte integrante di una campagna focalizzata dall’Organizzazione verso chi sbaglia e non si allinea ad essa, il fedele deve essere isolato da tutti e da tutto, per tutti è socialmente morto.
      ...segue...

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    3. Un ODIO SOCIALE indotto attraverso una campagna di eccitazione dottrinale da parte dei vertici WTS che s’impone oggi nella fede dei TdG per contestualizzare un’apparenza di legittimità e giustificazione.
      Una campagna di istigazione all’ODIO che non si porta avanti solo attraverso la dottrina, ma anche grazie all’uso contrario di una fede meritocratica la quale accetta senza discutere e senza porsi dubbi una dottrina suscettibile di condanna, un’espediente che funziona alla perfezione per i vertici WTS.
      I fedeli tra i TdG non hanno i lobi frontali maturi, il 90% li ha acerbi, questo lo si può verificare dal programma dottrinale che spinge a ODIARE il fratello (ex o no, che sia; vengono odiati persino gli inattivi).
      Quando una dottrina religiosa spinge a ODIARE un “nemico”, sta danneggiando la fede di un fedele e solo dopo ti spiega come fare per uccidere socialmente la persona, tuo fratello/sorella.
      Cicerone diceva (Pro Quinctio 15) che essere ODATI SOCIALMENTE è peggio di essere un cadavere. Per un cadavere il peggio è passato, l’ora è scoccata, ma per chi entra nell’ostracismo dell’ODIO SOCIALE l’agonia è appena iniziata.
      I tempi d’attesa (dei Comitati Giudiziari, Anziani, CO, Betel) possono essere lunghi. Né di qua né di la. Il disassociato/dissociato, l’ex fratello ormai nemico, non è ancora un cadavere, ma non è nemmeno in vita, non può fare nulla di quello che fanno i vivi TdG. Può solo aspettare, zitto, muto in silenzio, giocare a scacchi con la morte, immaginarla, soppesarla, prevederla, senza sapere come, quando e dove ti pioverà addosso.
      Dal momento che il tuo nome è stato VIOLATO e ODIATO nessuno ti guarderà più in faccia e persino a tua madre, a tuo padre, a tua moglie, a tuo marito, ai tuoi figli la WTS farebbe pagare con l’ostracismo un tale slancio di considerazione e amore ti fosse mostrato.
      Quando la religione nella tua vita cercherà di trasformarti in ODIATA vittima, reagisci.
      Sappiate che è meglio sentire il crepitio delle fascine di un rogo ardere, è meglio sentire e accettare la sentenza di un CG, è meglio annusare l’odore dell’ostracismo e l’ODIO di chi diceva di amarti, perché solo così ti senti LIBERO con la tua coscienza Cristiana.
      Ed è meglio leggere sentenze come questa dove Cesare punisce chi difende l’ODIO, predica la discriminazione e istiga all’ostracismo sociale.

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    4. Gesù disse "amate i vostri nemici e pregate per coloro che mi maltrattano."
      Quindi Gesù non incitava all'odio ma al fare del bene per portare al pentimento il peccatore.
      Gesù parlava anche con gli scrivi e i farisei al fine di indurli al pentimento!
      Dunque ....

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    5. L'ostracismo è usato come arma per tenere legate le persone,quante vite perse! quanto dolore!
      Non ostracizzano solo i disassociati ma tutti coloro che si mettono contro qualche si mettono contro i bulli,la lobby mafiosa delle congregazioni odierne,non ti puoi fidare degli esseri umani, almeno di esseri così, Gesù mostrava amore incondizionato,questi se non gli lecchi il.......ti ostracizzano!ma dove siamo?senza parlare delle congregazioni dove a comandare sono le mogli degli anziani delle vere jezebel odierne.
      Mi chiedo può la verità essere così?
      Che ne pensa Geova e Gesù?

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  16. Occhio,
    sebbene ritengo rilevanti le recenti novità in campo giudiziario (finalmente qualcuno si accorge della punta dell'iceberg...) c'è un dato di fatto: da anni la WT usa l'escamotage del nascondersi dietro i fedeli, negando tutte le disposizioni e mandando avanti i proclamatori allo sbaraglio.
    Per cui - e per me l'hanno già pensato - non mi stupirei se, come in tante altre questioni ( ad es. l'accettazione del sangue, o situazioni inerenti le leggi sulla privacy, o lo stesso rifiuto di assolvere gli obblighi di leva ed altre questioni scottanti, nelle quali c'è il rischio reale di guai giudiziari) essa non disponga, d'ora in poi che, nessuno più venga "ufficialmente" disassociato dal podio, né saranno fatti annunci, ma all'esterno si dovrà dire che sono i singoli aderenti a decidere 'nel cuore' e in tutta autonomia di ripudiare una certa persona, trattandola da ex, come 'dicono le scritture'.
    In pratica ti dicono loro nell'orecchio chi come e quando ostracizzare, ma tu non puoi dire all'esterno che sia stato disassociato da loro.
    Vogliamo scommettere?

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    1. Ah, non lo escludo affatto! Quando le circostanze legali lo richiedono, tutto viene rielaborato per ottenere lo stesso risultato.
      Ma più si fa stringente, più difficile diventa.
      Immagina che la disassociazione divenga non più "ufficiale", ma "de facto", ovvero "sono gli stessi proclamatori che non vogliono rivolgergli la parola". Ma cosa accadrebbe se alcuni gli rivolgessero la parola?
      Gli altri "spontaneamente non rivolgerebbero la parola" a questi ultimi che hanno rivolto la parola a quei "disassociati de facto"? E così via?
      Basterebbe far trapelare le chiare disposizioni sulle pubblicazioni, che potrebbero avere carattere "consigliativo" ma dall'effetto coatto, e sarebbe sempre più arduo giustificare l'impossibile.

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    2. @Voice hai messo un dito nella piaga purulenta con l’affermazione: “da anni la WT usa l'escamotage del nascondersi dietro i fedeli, negando tutte le disposizioni e mandando avanti i proclamatori allo sbaraglio”, comportamento abietto, estremamente ignobile per una Organizzazione che si definisce cristiana, guidata dai Savi di Warwick della Contea delle Arance, che pensano di riversare sui meritocratici fedeli TdG le colpe delle loro “inesistenti” iniziative sociali-religiose. Non sarà più cosa facile fare (anche ci proveranno) e sai perché @Voice?
      Perché agli occhi dei Governi, delle Autorità, della Giustizia i TdG appaiono sospetti, chiusi nei loro “affari di fede” come una setta, chiusi nella loro “ideologia ermetica” non suscettibile a nessun confronto, chiusi nella loro discutibile dottrina (che fa acqua da tutte le parti), chiusi nei loro interessi economici terreni (denaro, denaro dove e quanto? boh!), chiusi nelle loro “liste” (le liste sono stilate per contestualizzare l’ODIO a dagli un’apparenza legittima), mi fermo qui, ma c’è ne sarebbe.
      I Savi di Warwick non stanno facendo niente per emendare e correggere quello che sarà il problema futuro, molti si chiedo perché si ostinano e si chiudono nel loro vezzo elitario?
      Molti si chiedono che senso ha la discussione sul pelo caprino del sangue: intero no!, frazioni si! voluta dai Savi di Warwick e non demandata alla coscienza del singolo cristiano dinanzi a Geova (in ultima analisi è lui che ne risponderà a Dio) a che serve l’intercessione dei Savi di Warwick, i quali dopo un po' di anni cambiano intendimento a modi “morto un papa se ne fa un altro”?
      Molti si chiedono a che serve aver messo in cale ad un foglio, per metà scritto e per l’altra metà in bianco, una firma quando quel foglio conservato nella Sala del Regno (?) riguarda la privacy del singolo TdG? cosa si scriverà e soprattutto con quale mano sarà scritta la parte bianca?
      Sugli Obblighi di Leva sorvolo, in rete si è rintracciabile tantissimo materiale....
      Molti si chiedono perché limitarsi a insegnare ai figli a leggere e a scrivere vietando loro di far conseguire un’istruzione superiore o universitaria richiestissima alla Betel della Contea delle Arance?
      Molti si chiedono se i Comitati Giudiziari sono leciti per Cesare e per Dio? per Cesare non lo sono! per Dio rispondono Savi di Warwick dinnanzi ai Tribunali e alle commissioni Governative ma a quanto pare stanno difendendo cause perse sul nascere. Si dice che a Warwick rimpiangono l’Avv. Hayden Covington, perchè avvocati buoni per difenderli scarseggiano sempre più.
      Molti si chiedono se non sia solo questione di dollari, è noto che ottimi studi di difesa hanno delle parcelle stratosferiche..., immaginiamoci Gesù, il Cristo di Geova, andare in uno studio di difesa a Gerusalemme e pagare una cifra stratosferica per perorare la sua difesa dinnanzi ai Farisei e ai Romani..., sorridete? no non lo fate, questa è trama di un nuovo films (“s” con la s finale) che stanno girando a favore della fratellanza nei studi di Ramapo (Usa).
      Ma di cosa vogliamo parlare @Voice?
      Non sai che il “nome” Savi suona sinistro? I Savi non sono forse i sapienti? i saggi? E i sapienti, i saggi non sono coloro che sanno molte cose, troppe cose e magari li nascondono alla fratellanza approfittando della loro [non scrivo ignoranza, ma] buona fede meritocratica?
      Queste sono le domande che qui noi, ma la fratellanza intera dovrebbe tornarsi a fare, del resto sono anni che nell’Organizzazione si fantastica, si cambia, si stravolge la dottrina, e lo sai la fantasia quanto incontra una fede umile e meritocratica produce Mostri!

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    3. Fatta la legge trovato l’inganno non meraviglierò se accada @voice
      Penso che c è differenza nel dirlo sotto voce nell’ orecchio , che su un podio
      Il podio da un idea di un ordine , una cosa legale ,
      detto nell’ orecchio , si può sempre insinuare il dubbio sia nel bene che nel male
      Dipende da chi ascolta
      Il lecchino , farà il bene dell vaccaro di turno
      Il fratello che ragiona , e c è ne sono ancora , non ascolterà , sopratutto se è coinvolto uno che vuoi bene
      Se dovranno fare dietro front , molti approfitteranno e usciranno puliti da una condizione di prigionia , perché continuano solo per non perdere la famiglia, lo sappiamo tutti
      Ma se succederà , se lo dicono nell’ orecchio , chi ha un familiare che non vuole più frequentare , non si sentirà più costretto da un annuncio ad allontanarlo , e non penso che gli farebbe piacere se qualcuno lo spinga a d evitare una persona che ama , è forse aprirà gli occhi e reagirà diversamente
      Una domanda
      Poi i video le riviste che parlano di disassociazione , di non rispondere al figlio a telefono , li vediamo solo noi?
      Se siamo sotto esame da i governi , come li spiegano questi espliciti inviti di comportarsi così ?
      Non è certo il semplice adepto che scrive e fai i video
      Sono loro che fanno istruzioni
      Che guidano il gregge , che istruiscono i vaccari con il libro “pascete il gregge di Dio “ , con tante regole perché disassociare e come comportarsi con chi a che fare con i disassociati
      Si nascondono da il loro stesso operato?
      Tutte queste informazioni sono in bella vista ovunque
      E molte talpe non fanno che far sapere in anticipo le loro stesse circolari?
      Penso che sono entrati in un buco nero , con le loro stesse mani
      Geova farà giustizia

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    4. Cara Lidia,
      l’iter è esattamente questo, con chi è segnato.
      Certo, il ‘male’ è minore, sei meno appestato del disassociato, ma sempre appestato sei.
      L’isolamento è applicato lo stesso, a discapito del proclamatore.
      Viene fatto un nome pubblico di chi sarà isolato dalla congregazione per una segnatura? No.
      Viene isolato da tutti? Si.
      Ti arriva lo stesso il nome e cognome di chi appestare, anche se non lo senti in un discorso pubblico? Si, certo.
      Lo stesso modus operandi potrebbe applicarsi ad un provvedimento più grave, che, visto dall’esterno, potrebbe portate (altri) guai giudiziari. Ad una autorità esterna, giudiziaria o no, la pillola sarebbe addolcita: “E’ una decisione personale dei singoli, non è stata presa dall’Organizzazione”.
      E’ così, in realtà? Ovviamente no.
      E’ una decisione presa dagli anziani, a porte chiuse ed imposta ai singoli.
      Se Cesare insistesse, sanzionando e/o indagando sull’ostracismo, nessuno più, almeno dal podio, sarebbe ufficialmente espulso. Ma gli effetti sarebbero identici a prima.
      Ricordiamo la prima release sulle note di casa in casa? Erano bigliettini privati, presi dai singoli, a scopo ‘personale’, non più note di casa in casa. Non sia mai.
      Le prendevi, certo, come prima e più di prima, ma nessuno ti aveva mai detto di farlo.
      Chi ha assolto gli obblighi di leva attraverso la ‘neutralità’ conosce benissimo questi concetti: eri tu dinanzi ad una autorità che prendevi posizione, l’organizzazione dei testimoni di Geova, ufficialmente, non aveva nulla a che fare con questa tua decisione “personale”.
      Guai però se accettavi di fare il militare, allora si che la WT si svegliava di colpo e ti metteva sulla griglia. Erano “affari tuoi” solo se venivi interpellato da un giudice o da una autorità.
      Anche oggi, mentre i proclamatori ci mettono la faccia e ‘predicano’ con Zoom, la WT assume una posizione più defilata e resta in sordina.
      E il sangue? E’ forse la WT che ti dice di non accettarlo?
      E, se lo facessi, è la WT che ti espelle?
      Assolutamente no.
      Ma vieni espulso lo stesso…

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    5. Caro Voice
      Hai ragione , queste cose si sono viste e riviste
      Ma se come hai detto , le autorità intervengono , insistendo come hai precisato tuo, con cause su cause , forse chi sa...
      Furuli ha precisato bene il punto
      Ma ci vuole qualcuno che dia un taglio a questa cosa
      Troppi , troppi fratelli e sorelle sono stato, e verranno puniti ingiustamente
      Che tristezza ,
      Rendono vano gli sforzi di tanti fratelli
      Distruggono la vita di tanti
      Sono stanca di vedere tutto ciò , come so che lo siete tutti voi
      Geova intervieni tu....

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  17. Pioniere del nord italia21 marzo 2021 alle ore 13:56

    Intanto.. nel torinese.. alcuni anziani hanno fatto distribuire nel territorio in maniera capillare gli Inviti per la commemorazione.. non se ne ha la certezza ma sembra abbiano usato corrieri o postini.. inviti che sono capitati anche nelle buche di fratelli che abitano quel territorio ma che sono parte di un altra congregazione.. e che hanno cominciato a chiedere ai loro anziani spiegazioni sul perché di queste iniziative.. si stanno creando divisioni..

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    1. Beh, queste sono leggerezze, molto piccole. Una semplice iniziativa per mandare inviti, abbastanza innocente. Il problema semmai è un altro, che qualcuno possa scandalizzarsi per questo e iniziare ad usare la burocrazia come arma.

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