Lettera aperta alla Betel e diretta agli ispettori che monitorano il blog. -Parte 1

 Di cosa hanno davvero bisogno i tdg.

 Il problema

Chi vi parla è un vostro fratello con 37 anni di esperienza nell'organizzazione, ex nominato e con la voglia assoluta di non ricoprire più nessun tipo di incarico nemmeno il semplice microfonista.

Nella mia vita ho visto tante situazioni particolari, tante situazioni di vita e tante anche negative.

C'è stato un periodo in cui nella nostra organizzazione c'era gioia a tutti i livelli e veniva fornito abbondante cibo spirituale istruttivo basato sulle Scritture.

Anche se ci sono sempre stati i cavalieri della fede, gli arrivisti e arrampicatori sociali, infiltrati e gente che ha fatto il doppio gioco (parliamo sempre per la maggiore di nominati), sono sempre stati casi abbastanza isolati perché nella maggior parte dei casi la fratellanza è sempre stata onesta e basata sull'amore Cristiano.

Il problema principale e fondamentale è diventato il potere ed il controllo sugli altri. I potentati di turno diventano sempre qualcosa di poco Cristiano una volta che hanno assunto il loro ruolo.
C'è proprio una trasformazione che avviene da parte di chi vuole arrivare a un obiettivo: la cosiddetta carriera teocratica.
Questo è un termine che odio particolarmente perché non ci dovrebbe essere nessuna carriera nella religione di Geova.
Eventualmente dovrebbe esserci un percorso di crescita che ti porta ad assumere più responsabilità con un senso di rispetto e attenzione verso Dio e i fratelli.
Non ci dovrebbe essere l'idea di qualificarsi per avere incarichi.
Incarichi dovrebbero essere affidati dopo che la persona ha fatto normale il percorso di crescita spirituale.

Logicamente ogni cosa non è mai assoluta ma nel nostro caso si sta parlando di una casistica che si verifica per 8/9 decimi.

Il problema parte dalla testa. Da coloro che dirigono. È questo quindi vale in particolar modo per il corpo direttivo autoproclamatosi schiavo fedele e saggio
E di conseguenza in tutte le Betel del mondo, in particolare occidentale.

Il problema è l'atteggiamento che viene dimostrato, questo atteggiamento è diventato molto materialistico e umano tralasciando spesso gli aspetti spirituali che Geova ci trasmette nella sua Parola e dimenticando quasi sempre l'esempio e gli insegnamenti di Cristo chpe si è dimostrato un pastore amorevole, esempio di amore.

L'atteggiamento e i tipi di amore

Questo atteggiamento che permea la maggioranza di coloro che si dicono rappresentanti di Geova porta a creare una situazione che si ribalta su tutta la fratellanza, infatti spesso dove non ci sono delle regole precise scritte dichiarate si portano avanti delle regole verbali non scritte che però diventano qualcosa di prassi.
Vedi il discorso barba, la WTS non ha mai in teoria vietato il portare la barba, ma nelle varie istruzioni pubbliche o private o interpretate (esempio pratico: tutte le illustrazioni di cristiani esemplari erano sempre sbarbati, nessuna parte svolta ai raduni o nei broadcasting o altro di simile a stata sempre svolta mai da un nominato barbuto, ecc) quindi nella concezione umana gli anziani e sorveglianti e le Betel hanno portato avanti il tipo di idea che era diventata un obbligo se volevi essere considerato spirituale.

Quindi nel corso del tempo si è creato una specie di Talmud Cristiano che ha portato a fare delle regole che non sono contemplate da Geova perché non rientrano in ciò che la Bibbia ci dice e che quindi Geova ha lasciato alla nostra coscienza.
Ma l'uomo carnale vuole controllare ed "evitare che altri sbaglino", questo perché evidentemente si è frainteso il ruolo che dovrebbero avere gli uomini che dirigono.
Sorveglianza si riferisce a un incarico, un'opera che non riguarda un controllo ma è qualcosa che riguarda l'aspetto pastorale di cura del gregge di Dio.

Ed è proprio l'esempio del pastore di Gesù che dovrebbe essere l'esempio da imitare per i nominati odierni.
Il problema è che oggi si viene nominati in base a questa aspirazione di carriera, è solo pochi realmente vengono nominati perché hanno qualità spirituali e rispettano i requisiti menzionati nella Bibbia a livello di cuore e non solo di facciata.
Cioè sono requisiti raggiunti perché c'è l'obiettivo non sono requisiti nati nel cuore perché lo si sente ma perché si deve arrivare ad un incarico.
Questo quindi che poi fa mancare l'amore.

Come sappiamo nella Bibbia si parla di diversi tipi di amore e nella nostra organizzazione si parla spesso e quasi unicamente dell'amore agape, l'amore basato sul principio.
Ma esaminando a fondo la Bibbia e in particolare i vangeli e il Nuovo testamento traspare quasi sempre l'amore filia all'interno della congregazione Cristiana, l'amore che ci sarebbe tra familiari, consanguinei.
La differenza non è banale, è anzi è fondamentale.

L' Amore basato sul principio può finire mentre l'amore tra familiari sempre in teoria non ha mai fine perché è un rapporto che dura per sempre basato su qualcosa di fisico .
Gesù disse: voi siete tutti fratelli, ma questo termine è stato portato come una specie di etichetta, fratello esorella, ma ci consideriamo davvero fratelli? Dimostriamo questo amore filia?
Possiamo dire che in casi davvero rari accade ma purtroppo soprattutto questo non avviene alle sfere di chi dirige e Chi ha incarichi.

Purtroppo si vedono spesso gesti dì "amore", che sono fine a se stessi e dovuti a questo amore agape, perché poi per esempio quando c'è da fare davvero qualcosa o casomai proseguire anche un interesse iniziale spesso non ha seguito.
Questo perché appunto lo si è fatto per una facciata per il principio ma non perché c'è quel tipo di rapporto di fratellanza che dovrebbe essere come consanguinei.

Il vero amore e il cambiamento nella gestione

Quindi tornando al discorso di cosa serve al popolo di Geova è una guida pura scevra di atteggiamenti umani carnali e materialistici.
Non siamo un'azienda da dirigere, siamo il popolo di Geova da curare e accudire. Da guidare nello studio e nell'esercizio delle percezioni riguardanti l'accurata conoscenza della Bibbia.
Ciò può avvenire solo se si ha amore vero amore Cristiano , quello che ha insegnato Gesù.
Un amore che non viene mostrato solo in apparenza o perché bisogna farlo e poi mancante di veri sentimenti.

Anche se una organizzazione come la nostra ha bisogno di regole e di una certa burocrazia dovuta al fatto che bisogna gestire diversi aspetti tecnici, nel corso del tempo, in particolare degli ultimi anni, noi abbiamo avuto una svolta molto negativa a livello di questa gestione.

Innanzitutto le pubblicazioni sono scadute molto a livello di contenuti. Non c'è un vero studio della Bibbia a parte per alcuni casi rari, soprattutto gli studi Torre di guardia sono come se qualcuno ci stesse dicendo in pratica cosa dobbiamo fare.
Usando esempi e teorie e commenti che a volte sono anche poco edificanti perché non si valutano forse tutti gli aspetti di quello che può avere come effetto su diversi tipi di persone.
Si punta ad uno scopo: devi farlo questa cosa ti dico come devi farla.

Mentre fino a poco tempo fa c'era una spiegazione passo per passo delle Scritture con degli approfondimenti anche su delle opere di consultazione indicandone i riferimenti che quindi lo studente poteva benissimo confrontare personalmente e approfondire ulteriormente, che portavano delle prove dei ragionamenti è una logica abbastanza convincente sulle spiegazioni offerte.

Oggi è molto più tecnica la cosa è si basa spesso su aspetti di secondaria importanza, le dottrine principali e fondamentali non vengono quasi mai affrontate, ogni tanto viene cambiato qualche intendimento che però non viene veramente approfondito e spiegato in modo Dovizioso, ma viene offerto semplicemente e viene chiesto di essere accettato.

Il fatto di non poter discutere queste cose con l'obiettivo di capire meglio o di ottenere delle spiegazioni maggiori di qualcosa che forse molti non riescono a capire appieno e fare proprie, perché si viene subito tacciati di essere critici e parlare contro lo schiavo e lo spirito santo, ha spinto molti a diventare consapevoli.
Consapevoli in particolare delle proprie capacità, delle proprie facoltà di percezione e dalla capacità di comprendere che ognuno di noi ha.
Geova ci tratta tutti allo stesso modo e anche se alcuni di noi hanno effettivamente minori capacità per cause diverse, ma molti altri hanno una capacità di comprensione e di intuito che portano ad avere una propria visione delle cose che spesso anticipa di tempo i cambiamenti che sono stati fatti.
Geova non impedisce ciò e anzi ci esorta a impegnarci affinché tutti arriviamo a questo obiettivo.

Parte 2 :  lettera-aperta-alla-betel-

FINEASmartedì, 19 novembre, 2024

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