Dal sito internet http://www.laparola.net
Commentario:
Atti 14,23
Diodati:
"E dopo che ebbero loro per ciascuna chiesa ordinati per voti comuni degli anziani, avendo orato con digiuni, li raccomandarono al Signore, nel quale aveano creduto."
Ordinati per voti comuni
La parola dell'originale ( χειροτονησαντες) non si trova nel Nuovo T., che qui ed in
2Corinzi 8:19**.
Vuol dire ( χειροτονεω): do il mio voto distendendo o alzando la mano. Quindi è che la diodatina traduce: dopo che ebbero ordinati... per voti comuni.
2Corinzi 8:19**.
Vuol dire ( χειροτονεω): do il mio voto distendendo o alzando la mano. Quindi è che la diodatina traduce: dopo che ebbero ordinati... per voti comuni.
Non si tratta quindi di ordinazione, nel senso ecclesiastico posteriore; si tratta di una elezione, fatta per suffragio popolare. Per suffragio popolare, dico; perché è vero che il testo si esprime così: e dopo avere loro per ciascuna chiesa ordinati... come se gli apostoli avessero eletti loro gli anziani, senza tener conto della chiesa; ma è chiaro come la luce del giorno, che Luca non vuol dir questo.
Data la espressione del testo ( χειροτονησαντες), data la natura, lo spirito, l'ordinamento democratico che conosciamo della Chiesa primitiva, voler vedere nella Chiesa primitiva una elezione a cotesto modo, sarebbe un volervi vedere un anacronismo (per non dire una enormità), contro il quale si ribellerebbe tutto il libro dei Fatti.
Gli apostoli avranno preseduto all'assemblea; e sarà questo che Luca vuol dire quando scrive: dopo che ebbero ordinati ecc.; ma l'elezione fu fatta per voto della chiesa. A togliere ogni ambiguità, si potrebbe tradurre il passo così: E dopo aver loro fatto eleggere degli anziani in ogni chiesa...
Fine del commentari dal sito laparola.net.
Risulta evidente dalle Scritture che dobbiamo riformare il modo in cui vengono scelti gli anziani nelle nostre ekklesie/congregazioni, affinchè siamo in armonia con il testo biblico ispirato. Sono sicuro che il metodo operato dagli apostoli del Signore sia il migliore in assoluto e potrebbe arginare i problemi odierni delle congregazioni.
Neemia
** chiese eleggono il compagno di Tito per amministrare la contribuzione per i santi poveri
Diodati:
2Corinzi 8:19
E non sol questo; ma ancora è stato dalle chiese eletto ( scelto, nominato), per esser nostro compagno di viaggio con questa sovvenzione, ch'è da noi amministrata alla gloria del Signore stesso, ed al servigio della prontezza dell'animo vostro;
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A dire il vero Gesù comandò soltanto di diffondere il Vangelo (il messaggio o buona notizia del Regno) da città in città senza alcuna struttura organizzativa. L'unica raccomandazione era quella di cercare qualcuno che potesse ospitarli in casa una volta giunta la notte per poi riprendere il cammino il giorno dopo. Nient'altro. A quanto pare, dopo il Sacrificio di Cristo, i discepoli hanno creato una vera e propria struttura organizzativa basata su precise disposizioni e provvista di una sede centrale. Dove nel Vangelo Cristo ne parla? Dove risulta che Cristo abbia approvato o gestito una struttura organizzativa?
RispondiEliminaInteressante comunque è solo normale adorare con almeno un minimo di organizzazione. Oggi comunque è esagerato ti controllano anche come ti vesti se porti la cravatta o meno giusto x fare un esempio banale. Si sono sostituiti alla legge divina
EliminaScusami, ma secondo te com'è possibile predicare in tutto il mondo a tribù popoli e lingue senza essere organizzati? mi sembra inverosimile. Prendi ad esempio questo blog dove noi tutti scriviamo, se non fosse controllato e organizzato da qualcuno cosa succederebbe?
RispondiEliminaComunque la questione della circoncisione, come fu trattata ci fa capire che già nel primo secolo esisteva una struttura organizzativa certo non come quella di oggi ma poichè era ancora agli inizi. Inoltre Dio anche nell'era precristiana aveva organizzato il suo popolo, per esempio esistevano 24 divisioni di Leviti che se non sbaglio servivano a turno nel tempio. anche le 12 tribù avevano disposizioni precise quando dovevano accamparsi intorno al tabernacolo... Non è a mio parere antiscritturale essere organizzati per servire Geova, del resto il Creatore dell'universo ci dimostra tramite le sua creazione di essere un Dio Oerganizzato...
@Mbf
Elimina"com'è possibile predicare in tutto il mondo a tribù popoli e lingue senza essere organizzati? mi sembra inverosimile"
Sono d'accordo con te, ho scritto qui molte volte che l'organizzazione (intesa sia come concetto, sia come la struttura espressione di tale concetto) sia utile. Pensiamo a tutte le cose che ci aiutano a compiere il nostro ministero, sarebbe certamente molto più difficile senza.
Pensiamo anche a passato: la nazione di Israele, il re, il sacerdozio, la legge stessa: tutti strumenti per uno scopo.
Ma nulla è indispensabile
Luca 19:40
Ma non dimentichiamoci che c'è uno scopo, appunto, non è fine a se stessa: ed è quando lo strumento prende più posto dello scopo c'è qualche problema.
Ci vuole equilibrio.
Per i farisei ad esempio era più importante la legge (e le loro interpretazioni) che le persone che la legge doveva proteggere.
E quella stessa legge che portava al Cristo la volevano usare addirittura per accusarlo! Che sfrontatezza!
Ricordiamoci Marco 2:27:
"Il Sabato è stato fatto per l’uomo, e non l’uomo per il Sabato"
Ma scusate l'eunuco etiope, dopo essere stato battezzato, e ritornò nella sua nazione, come predicava?seguendo la direttiva di un organizzazione, o in base a ciò che lui conosceva riguardo al Cristo per il quale si era battezzato ?
RispondiEliminaLa seconda che hai detto Pippo.Secondo me la seconda.Non sapeva neanche che esistesse un organizzazione perchè Filippo gli parlò solo di ekklesia e Gesù non di comitati umani
EliminaGiusto Neemia, quindi riguardo all'argomento posto:"A buon intenditore poche parole "
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