«Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001»

QUESTO BLOG INCORAGGIA RIFORME BIBLICHE CHE POSSONO RIPORTARE IL CRISTIANESIMO SINCERO E GENUINO NELLA CONGREGAZIONE .

mercoledì 6 ottobre 2021

Riforma delle filiali : servizio alla Betel esteso a tutti i giovani dai 18 ai 25 anni senza la discriminante della "spiritualità"

 


Mi frulla da un pò di tempo questa riforma sul servizio alla betel esteso a tutti i giovani dai 18 anni compiuti, battezzati e anche non battezzati, ma che sono proclamatori attivi.

Ovviamente non possono accedervi tutti insieme, ma per un tempo limitato di 3-6 o al massimo 12 mesi a molti giovani che lo desiderano si può dare la possibilità di lavorare alla betel ed  imparare dai fratelli esperti, imparare a vivere con delle regole, imparare forse un pò di qualche mestiere, fare pratica e fare esperienza.


Togliere il requisito della "spiritualità" 

per fare domanda alla betel


La proposta è di togliere i requisiti odierni per accedere al servizio alla betel. Via quelle sciocchezze e quelle domande sulla spiritualità, sul pionierato e roba simile, non servono vengono usate male e creano caste inutili , tra l'altro anziani non spirituali come fanno a giudicare chi è spirituale? I risultati si vedono. 

Basta una semplice domanda una raccomandazione dagli anziani che la persona è effettivamente un fratello e qualche informazione pratica sulle sue attitudini o abilità scolastiche/lavorative. La possibilità di questo servizio esteso a tutti i giovani dovrebbe essere aperta dai 18 anni, finite le scuole, ai  25 anni. 


Con questa riforma si potrebbero raggiungere diversi risultati positivi.


Neemia



6 commenti:

  1. Personalmente non manderei mai mio figlio alla bufalotta,visti i tipi crestoni che escono da lì c'è ben poco di spirituale da imparare,troppi arrivisti e mantenuti.............
    Si è perso lo spirito e la sostanza del servire alla betel,è diventato come lavorare in un azienda che finché gli fai comodo e gli servi,ti fanno credere importante e indispensabile,ma appena succede qualcosa e perdi i santi in paradiso ti ritrovi in mezzo alla strada senza sostentamento,meno male che ci pensa Cesare a mantenerti con il reddito di cittadinanza o la pensione sociale.
    Non parlo per sentito dire,parlo per esperienza personale e conosco molto bene la betel,da quando erano in otto membri e servivano in via monte maloia,lì c'erano persone squisite,spirituali che facevano tutto per Geova,senza secondi fini come avviene oggi.


    MalcomX

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedi? Questo è un ottimo motivo per mandarci mio figlio. Così succederà che o cambiano o i giovani subito imparano...

      Elimina
  2. Concordo anche io con Malcomx, del resto non capico proprio qyuesta proposta di riforma come io genitore spingo a mio figlio ad andare alla bethel a lavorare a gratis, caso mai gli servo per mansioni varie per un anno un anno e mezzo e poi i genitori dovrebbero anche pagare una retta? come dice malmcox per mantenere gli scalda poltrone e i passacarte, spero tanto caro fratello 007 che questa proposta di riforme sia tanto una caricatura.

    RispondiElimina
  3. Un esperienza momentanea uno la può anche fare , ma a fare carriera alla betel mio figlio non lo manderei , anche perchè se cambiano i tempi , loro non possono far altro che dirti : Ci dispiace, ma non abbiamo più bisogno .

    RispondiElimina
  4. Aggiungotributi chew poi se si raggiunge la vecchiaia percepisci la pensione contributiva che almeno quando si lavora in un azienda per lo meno vieni pagato e cmq ti versa anche i contributi e se si raggiungel'eta di pensione poi ti ritrovi con una pensione contributiva che fa vivere in maniera dignitosa, al contrario dei tanti beteliti esodati che dopo decenni di lavoro a gratisalla fine hanno avuto una pacca sulla spalla scaricandoli sulle congregazioni alla bontà della fratellanza che già per conto suo tira la cinghia e alcuni di nascosto si son dovuti recare alle mense della caritas per mangiare un piatto caldo. Ripeto spero tanto che questa proposta sia stata ironica.

    RispondiElimina
  5. Per BETHEL (non solo quello di Roma) :
    >>>>>>>>>>>>>>>
    Amos 5:
    4 Poiché cosí dice Geova alla casa d'Israele: «Cercate me e vivrete
    5 ma non cercate Bethel non andate a Ghilgal, non proseguite fino a Beersceba, perché Ghilgal andrà certamente in cattività e Bethel sarà ridotta al nulla.
    6 Cercate Geova e vivrete perché non irrompa come fuoco nella casa di Giuseppe e la divori, senza che in Bethel nessuno lo spenga.
    >>>>>>>>>>>>>>>
    Amos 4:
    4 «Andate a Bethel e peccate, a Ghilgal peccate ancora di piú. Portate ogni mattina i vostri sacrifici e ogni tre giorni le vostre decime.
    >>>>>>>>>>>>>>>
    Amos 3:
    14 «nel giorno in cui punirò Israele per le sue trasgressioni, punirò anche gli altari di Bethel;
    i corni dell'altare saranno spezzati e cadranno a terra.
    >>>>>>>>>>>>>>>
    Osea 10:
    15 Cosí sarà fatto di te, o Bethel, per la vostra immensa malvagità.
    Al mattino il re d'Israele sarà interamente distrutto. ( vedi Ezechiele 21:25-27)
    >>>>>>>>>>>>>>>
    Geremia 48:
    13 Allora Moab si vergognerà di Kemosh, come la casa d'Israele si è vergognata di Bethel, in cui aveva riposto la sua fiducia.

    RispondiElimina

Siete pregati di firmarvi con un nikname.
Non offendete altri . Non usate un linguaggio volgare ed offensivo.
Cercate di essere propositivi facendo critiche costruttive e propositive. I commenti sono tutti moderati e dovrete attendere che un amministratore lo approvi.Grazie