Stellagiovedì, 07 novembre, 2024
.... come gli anziani non devono occuparsi di reati?
Se un anziano viene a conoscenza di un caso di pedofilia ha il dovere di denunciare tale reato e non coprire il tutto dicendo che non ci sono testimoni che possono confermare tale azione.
Risposta :
I reati sono competenza di Cesare come stabilito dalla Bibbia. Sono gli organi preposti dallo Stato a dover occuparsi dei reati e delle punizioni/indagini per qualunque reato venga commesso.
Tutte le filiali dovrebbero incontrarsi con le autorità governative e stilare di comune accordo nel rispetto delle leggi locali delle linee guida a cui i componenti delle congregazioni dovranno attenersi in coscienza, e delle linee guida per gli anziani delle congregazioni su come procedere in casi di reati. La congregazione deve agire in accordo con Cesare
Romani capitolo 13
"Ogni persona stia sottomessa alle autorità superiori; perché non vi è autorità se non da Dio; e quelle che esistono sono stabilite da Dio. 2 Perciò chi resiste all'autorità si oppone all'ordine di Dio; quelli che vi si oppongono si attireranno addosso una condanna; 3 infatti i magistrati non sono da temere per le opere buone, ma per le cattive. Tu, non vuoi temere l'autorità? Fa' il bene e avrai la sua approvazione, 4 perché il magistrato è un ministro di Dio per il tuo bene; ma se fai il male, temi, perché egli non porta la spada invano; infatti è un ministro di Dio per infliggere una giusta punizione a chi fa il male. 5 Perciò è necessario stare sottomessi, non soltanto per timore della punizione, ma anche per motivo di coscienza.
6 È anche per questa ragione che voi pagate le imposte, perché essi, che sono costantemente dediti a questa funzione, sono ministri di Dio. 7 Rendete a ciascuno quel che gli è dovuto: l'imposta a chi è dovuta l'imposta, la tassa a chi la tassa; il timore a chi il timore; l'onore a chi l'onore."
La congregazione e gli anziani non dovrebbero accettare confessioni di reati ma indirizzare alle autorità competenti in materia secondo le leggi del paese.
Tra questi reati ci sono casi di violenza, pedofilia, frode, furto, assassinio....ecc. Se un componente della congregazione viene accusato di un reato da un altro fratello o si viene a conoscenza di qualche reato, nessuno deve interferire con lo Stato e ognuno deve agire in base alle leggi e alla sua coscienza. Gli anziani non devono accettare confessioni di reati, ma indirizzare la persona alle autorità. Gli anziani possono dare assistenza spirituale solo dopo che le persone coinvolte hanno portato le cose all'attenzione delle autorità competenti, e senza mai interferire con esse.
Gli anziani curano la spiritualità e non proteggono i criminali ne si intromettono in casi di frode, furti, ai danni di confratelli. Delle linee guida vanno stilate e fatte conoscere a tutti i componenti delle congregazioni e degli anziani in modo che non ci sia incertezza e ignoranza quando accadono fatti spiacevoli.
Gli anziani possono dare assistenza spirituale solo dopo che le autorità agiscono, e non devono mai interferire con Cesare in questi casi. Non devono tenere commissioni giudiziarie interne ne accettare confessioni o informazioni.
La filiale dovrebbe contattare le autorità locali per stabilire delle linee guida che dovrebbero poi essere diffuse e fatte conoscere a tutti i membri delle congregazioni e a tutti gli anziani.
Da un consapevole cristiano
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