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mercoledì 27 marzo 2024

Nominati rimossi grazie a cavilli teocratici dai cavalieri della fede e loro accoliti al seguito. C'è speranza ?

 

Come sapete benissimo i cavalieri della fede e i loro assatanati accoliti seguaci ne combinano di cotte e di crude nelle filiali, nelle circoscrizioni e nelle congregazioni.


I cavalieri della fede amanti della posizione, dei privilegi, della POLTRONA, del POTERE, tendono ad essere forti, meschini e durissimi con chi non va loro a genio trovando ogni marchingegno teocratico legalistico per rimuovere persone scomode ai loro piani egoistici, ecco perchè un fratello si è sfogato dicendo quanto segue :



"Sarebbe bello fare un post su questa mia osservazione.
Sono d'accordissimo con questa nuova politica del Corpo Direttivo che riflette la misericordia di Geova.


Ma che dire degli ex nominati o di tutti quei fratelli che hanno servito magari per anni o per decenni e sono stati rimossi (magari anche ingiustamente) da viaggianti che hanno abusato del loro potere.


Hanno diritto anche loro alla misericordia di Geova oppure devono continuare ad essere trattati come quelli che hanno commesso il peccato imperdonabile?
O devono passare 13 anni in prigione come Giuseppe? "



Giuseppe26 marzo 2024 alle ore 16:20





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25 commenti:

  1. Come sapete benissimo i cavalieri della fede e i loro assatanati accoliti seguaci, ne combinano di cotte e di crude nelle filiali, nelle circoscrizioni e nelle congregazioni.

    I cavalieri della fede amanti della posizione, dei privilegi, della POLTRONA e del SEGGIO di MOSE, del POTERE, tendono ad essere forti, meschini, spietati e durissimi con chi non va loro a genio, trovando ogni marchingegno teocratico legalistico per rimuovere persone scomode ai loro piani egoistici, ecco perchè un fratello si è sfogato dicendo quanto segue nel post di cui sopra

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    1. Cosa direbbe oggi un cavaliere della fede a Davide che lasciò la sua assegnazione costretto dai vari tentativi di infilzarlo di Saul senza avere testimoni diretti?

      Farebbero una visita pastorale incoraggiante nelle grotte e gli direbbero : I problemi ti seguiranno, abbandonare la tua assegnazione non è il modo giusto di operare. Geova non benedice chi fugge dalle responsabilità. Non è il modo corretto di affrontare le presunte ingiustizie.

      Se ce l'abbiamo con un fratello dobbiamo risolvere. Perchè non parli con Saul e ti chiarisci ?

      Altra ipotesi Cosa direbbero i cavalieri della fede visitando Gesù dopo aver scaraventato i tavoli dei cambia valute a Gerusalemme ?

      La visita incoraggiante avrebbe questo tono probabilmente : " Ti rendi conto che con quello scatto d'ira ha i fatto inciampare molti fratelli ? I cambia valute sono li perchè ce li ha messi il canale di Dio e sono stati nominati e hanno quel privilegio dall'organizzazione.

      Se hai un problema con quel cambia valute dovresti parlare con lui in privato e chiarirvi. Per ora non potrai più fare la lettura dei testi in sinagoga perchè non sei più un esempio per i fedeli.

      Gli esempi da fare potrebbero essere milioni, applicando le Scritture al modo di operare dei cavalieri della fede odierni, spalleggiati dal sistema in essere che oramai ( è sotto gli occhi di tutti ) è diventato il terreno fertile dove crescono e prosperano prepotenze e varie meschinità.

      Per questo guardiamo con favore ad ogni cambiamento

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    2. Esattamente. Come per i disassociati il cambiamento può aiutare a eliminare poteri e veti a vari livelli oltre che ragionamenti umani utili ad ogni evenienza per colpire questo o quello ma che non hanno base scritturale.

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    3. Esperienza: Disassociazione - I cavalieri della fede

      • Un anziano è stato rimosso in quanto ha avuto qualche contatto con la figlia disassociata che vive fuori casa. I genitori, entrambi fratelli hanno ospitato a casa loro il marito della figlia disassociata e la loro bambina, in quella circostanza hanno parlato con la figlia e di seguito l’hanno portata all’ospedale con la loro macchina per essere sottoposta a un intervento chirurgico. Quando la figlia è stata dimessa dall’ospedale sono andati a prenderla con la loro macchina e l’hanno portata a casa sua insieme al marito e alla loro bambina. Nel periodo del ricovero all’ospedale i genitori della figlia disassociata si sono presi cura del genero che è un fratello spirituale e della bambina. Il genero da anni è semiparalizzato, non lavora, non è un pensionato, non può guidare la macchina e vivono con il minimo indispensabile. A motivo dell’infermità del genero, l’anziano e sua moglie hanno fatto dei viaggi in più per essere tutti regolari nel frequentare le adunanze di congregazione. All’anziano gli è stato comunicato che raccomandavano la sua rimozione al sorvegliante in quanto i suddetti contatti potevano essere evitati, ad esempio rivolgendosi a pagamento ai servizi di accompagnamento e trasporto. Inoltre l’hanno informato che vi sono fratelli della locale congregazione che sono a conoscenza che occasionalmente la figlia disassociata porta a casa loro la bambina prima di recarsi al lavoro; l’anziano li ha informati che ciò era vero ma non si salutavano, non si parlavano, la bambina scendeva dalla macchina ed entrava da sola nella casa dei nonni. I suddetti coniugi non hanno visto la compassione, non hanno ricevuto nessun tipo di aiuto, nessuna parola di incoraggiamento o di lode da parte degli anziani, dicasi anche da parte del sorvegliante che ha preso per buono quello che gli hanno riferito gli anziani senza ascoltare il fratello. Il sorvegliante ha fatto una breve visita a casa dei suddetti fratelli con un anziano non parlando di tutto ciò. Il fratello aveva detto agli anziani che aveva difficoltà a comprendere le basi della sua rimozione, era la prima volta che veniva consigliato, ma accettava la loro decisione. Dopo qualche settimana dalla visita del sorvegliante gli anziani hanno comunicato al fratello che gli toglievano anche tutti i privilegi e la preghiera alle adunanze o alle comitive per lo stesso motivo, senza dare altre spiegazioni; dopo un anno gli sono stati dati dei privilegi.

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    4. ...privilegi che, io personalmente, avrei rifiutato. Un'organizzazione che non riesce a vedere la compassione, non merita di esistere.

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    5. Per tutto cioche si permettono di fare al di la delle leggi umane e legali :NON MERITANO DI ESSERE RICONOSCIUTI. Come religione.

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    6. Beh, è bastata la "luce progressiva" ...del portafoglio in Norvegia & co, a farli rammorbidire.

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    7. Questa esperienza (e ce ne sarebbero altre) dimostra che non c'è controllo. Il fratello che subisce una rimozione ingiusta o cmq priva di compassione o misericordia non può fare nulla perchè nessuno andrà mai ad analizzare o rivedere la questione nè prima nè durante nè dopo. E' una tristezza unica.

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    8. Intanto è arrivato il nuovo libro degli anziani e non contiene le nuove disposizioni.Evidentemente era stato preparato molto prima del caso Norvegese

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  2. Io eviterei di continuare a soffrire per questa religione. Abbiamo subito qualche ingiustizia? Chissene. Abbiamo capito tutti quanti che perdere un privilegio non è indice di spiritualità debole. Tutti possono commettere un errore. Spesso molti anziani han commesso gravi errori e nessuno è venuto a saperlo e sono ancora lì. Essendo una religione di facciata non starei lì a recriminare. Penserei piuttosto a come trovare la strada giusta, ora che nessuna religione ci può guidare davvero verso Dio.

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    1. Michele lo avresti detto anche a Davide ?

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    2. Questa è la classica risposta che danno ai fratelli. Ma non credo nemmeno che chi ha subìto un ingiustizia chieda che venga punito chi lo ha fatto soffrire, questo purtroppo non avverrà mai. Piuttosto per molti fratelli ex anziani la condizione è quella di essere stati rimossi per un cavillo e poi di restare cosi per anni senza nemmeno sapere cosa fare per ritornare a servire. E magari non ricordano piu' nemmeno il cavillo.

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  3. Con la nuova disposizione non cambierà sostanzialmente nulla. Adesso i CO come prendono le loro decisioni? Forse ascoltando il corpo degli anziani? Apparentemente sì ma nella realtà i CO hanno i loro fedelissimi consiglieri che interferiscono anche negli affari di altre congregazioni. È sulla base delle opinioni di questi consiglieri che poi attuano i loro interventi.
    Continuerà ad essere così!! Se poi il CO non ruotasse più ogni 2/3 anni allora la maxxia aumenterebbe ancora di più. Semplice!!!!

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    1. Naum (mettete un nik altrimenti non pubblico più)28 marzo 2024 alle ore 09:07

      Concordo con te. Il problema sono i CO fuori controllo, alcuni dei quali folli. E per di più senza controllo anche perchè magari amici degli amici e quindi spadroneggiano nelle congregazioni.

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    2. Caro Naum nik assegnato da me, in parte si in parte chiediamoci: da dove provengono i CO ? Non provengono dagli anziani questa classe dirigenziale interna al nostro movimento ? Ma bada bene non provengono dai proclamatori perchè le nomine sono gestite tutte a livello di anziani.

      Quindi la colpa principale è degli anziani che si nominano a piacere e consumo, della Watchtower che ha ordinato di fare cosi dai tempi di Rutherford, e agli anziani stessi che si montano la testa quando diventano CO e dai lecchini anziani che manovrano per avere privilegi e prestigio nelle circoscrizioni e diventare fighi facendo i migliori discorsi alle assemblee. Un giro che avviene tutto tra anziani o nominati il gregge sotto questo aspetto è uno spettatore che subisce solo le conseguenze dello status quo

      Quindi ben vengano barbe, pantaloni da donna, tatuaggi, orecchini, senza cravatte, i 3 mesi tutto vale affinchè lo status quo venga destabilizzato anche se proviene o se Dio usa il mondo e la Norvegia/Australia per forzare i cambiamenti, è ben voluto vedremo ora cosa accadrà e tireremo le somme tra qualche mese i tempi vanno veloci. A loro cambia molto a noi che siamo abituati a soffrire per il Cristo avremo il compito di aiutare i più deboli spaesati dai cambiamenti imposti o indotti in modi STRANI

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    3. Per Brando: Capisci che ci vuole una riforma dei viaggianti? da tanto lo diciamo qui. E quello che descrivi tu, mi sembra di vederlo nella mia congregazione o circoscrizione. Quindi vedi che sono figure fatte ad arte? ci sono sempre quei 4 o 5 anziani della circoscrizione che influiscono in bene o male anche nelle altre contrazioni. Mettono bocca sull'operato di altre congregazioni. E il CO di turno, segue quelle indicazioni o fa di testa sua, quindi abbiamo CO montati, e altri anziani fedeli intorno al CO, che dirigono i suoi passi. Ma cosi andiamo poco lontano, perchè gli altri anziani di altre congregazioni mettendo bocca su questioni interne di ogni congregazione capisci che diventa un caos. Tu dici: ..."nella realtà i CO hanno i loro fedelissimi consiglieri che interferiscono anche negli affari di altre congregazioni." Dici il vero. Quindi è necessaria una riforma.

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    4. Basterebbe che qualcuno controllasse i viaggianti e il loro operato perché almeno in Italia la filiale non lo fa e lascia soffrire i fratelli vittime di personaggi folli che hanno inteso di essere i padroni delle congregazioni

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    5. Non è possibile mettere sempre i controllori dei controllori, e comunque sia la corruzione ci sarà sempre. Forse ci vorrebbe un “test attitudinale” anche per i CO. inoltre ci vorrebbero “un comitato di CO a comparsa” che magari arrivino da altre zone e incaricati di analizzare le congregazioni dove sono state segnalate scorrettezze dai proclamatori o dagli stessi anziani. Poi CO da podio per discorsi e insegnamento. Lo so.. complicato ma potrebbe funzionare.

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    6. Fin quando chi nomina CO e chi viene nominato CO sono amici la vedo dura. E poi chi dovrebbe controllare? Ho visto viaggianti o anziani fare comitati di appello, ammettere l'ingiustizia o l'errore in privato ma poi non fare nulla per correggere la situazione. Rimpiango con tutti i distinguo del caso i vecchi sorveglianti di distretto che almeno li facevano tremare ai CO

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    7. Per Gennaro: tieni conto che comunque esiste sempre una forma di controllo sai. Perchè è vero che non ci sono piu di sorveglianti (Blasonati) di distretto, ma esistono sempre sorveglianti di circoscrizione di tipo A. Che fanno il solito mestiere, per cosi dire. Controllano o visitano i sorveglianti di circoscrizione di tipo B, e C. Quindi diciamo che anche i sorveglianti di Distretto hanno fatto i loro danni. tranquillo. Non credo sia la formula giusta, nemmeno questa. Va trovata una formula per controllare i CO, come si deve. O eliminarli. E creare una una riforma diversa. Anziani locali con esperienza sempre a rotazione, e mai i soliti. Perchè altrimenti si fissa il ruolo e molti pensano di avere il potere assoluto.

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    8. Antonino posso garantirti che non esiste alcun controllo o se esiste è solo un paliativo. Chi commette ingiustizie anche gravi resta nell'incarico e chi le subisce soffre in silenzio per anni. Lo dico per esperienza personale.

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    9. Gennaro, a dimostrazione che manca la benedizione divina, ovvero che ormai Jw è una religione come tante altre….

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  4. Anziano dalle Marche28 marzo 2024 alle ore 14:16

    Buon pomeriggio a tutti.

    Noi abbiamo l'assemblea di circoscrizione questo fine settimana.
    Poi vi farò una relazione dei punti principali.
    Sarò da una posizione privilegiata quindi vi potrò raccontare che aria tira tra i sorveglianti e beteliti.

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    1. Difficile ci sia aria di preoccupazione perchè ormai il cambiamento generazionale con diplomati SKE giovani ovunque ha portato a una classe ristretta che si auto-protegge e si sente immune da rimproveri o altro.

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  5. Fineas ma cosa dici!!! Tutto quello che ha detto di è verificato parli tanto per 🗣️ parlare Andrea

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